Los Angeles Lakers ''The City of Angels, the City of Kobe''

[Jack]

Niente Hurley sembra, ha rifiutato 70/6; coi Lakers non ci si annoia mai neanche durante le finals

[Granchio]

Niente Hurley sembra, ha rifiutato 70/6; coi Lakers non ci si annoia mai neanche durante le finals

mah…pare abbia rifiutato 70x6, ingaggio da top 5/6 coach della lega…non si può dire che non ci abbiano provato

[Jack]

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Niente Hurley sembra, ha rifiutato 70/6; coi Lakers non ci si annoia mai neanche durante le finals

mah…pare abbia rifiutato 70x6, ingaggio da top 5/6 coach della lega…non si può dire che non ci abbiano provato

Più di così. Magari Hurlery vuole provare a vincerne tre di fila e tra un paio d'anni va da qualche altra parte ma la verità è che la maggior parte dei coach Ncaa sa che ha tanto da perdere, quelli forti, e alla fine secondo me non se la sentono. Un minimo li capisco ma fino ad un certo punto, come fai a non voler provarci al massimo livello non lo so.

Comunque ho già letto un rumor su Jay Wright ma non so dire quanto sia credibile. Io sono sempre stato convinto fosse uno dei pochi coach che avrebbe fatto bene anche in Nba 

 

[casper-21]

70x6 è più del doppio di quello che prende adesso. 
Non facile rifiutare un'offerta del genere. 

[Arvydas73]

Probabilmente aldilà dell'offerta economica non ha avuto necessarie garanzie tecniche chissà... 
Oppure gli han paventato la possibilità di avere ben due James a roster e li ha sfanculati seduta stante

[Granchio]

Probabilmente aldilà dell'offerta economica non ha avuto necessarie garanzie tecniche chissà... 
Oppure gli han paventato la possibilità di avere ben due James a roster e li ha sfanculati seduta stante

mah secondo me a sto giro semplicemente non se l’è sentita lui….ci sta, non sarebbe il primo che è stato corteggiato ed ha declinato. Magari per noi è più difficile da comprendere, ma da loro non è una diminutio rimanere a capo di un programma universitario
L’aspetto economico passa in secondo piano se non hai cazzi di gestire pressioni enormi ed il circo di LA non aiuta, James o non James

[Arvydas73]

Probabilmente aldilà dell'offerta economica non ha avuto necessarie garanzie tecniche chissà... 
Oppure gli han paventato la possibilità di avere ben due James a roster e li ha sfanculati seduta stante

mah secondo me a sto giro semplicemente non se l’è sentita lui….ci sta, non sarebbe il primo che è stato corteggiato ed ha declinato. Magari per noi è più difficile da comprendere, ma da loro non è una diminutio rimanere a capo di un programma universitario
L’aspetto economico passa in secondo piano se non hai cazzi di gestire pressioni enormi ed il circo di LA non aiuta, James o non James

può darsi, però un peccato perché sarebbe stato intrigante vedere cosa avrebbe potuto fare al piano superiore

[casper-21]

Probabilmente aldilà dell'offerta economica non ha avuto necessarie garanzie tecniche chissà... 
Oppure gli han paventato la possibilità di avere ben due James a roster e li ha sfanculati seduta stante

mah secondo me a sto giro semplicemente non se l’è sentita lui….ci sta, non sarebbe il primo che è stato corteggiato ed ha declinato. Magari per noi è più difficile da comprendere, ma da loro non è una diminutio rimanere a capo di un programma universitario
L’aspetto economico passa in secondo piano se non hai cazzi di gestire pressioni enormi ed il circo di LA non aiuta, James o non James

Ma su quello per me è ben più che comprensibile. Là dopo questa doppietta è trattato da dio sceso in terra, e lo sarà per sempre a meno di cose veramente clamorose. 
È sull'aspetto economico che non mi aspettavo una differenza del genere. 
Forse c'è anche il caso che a Storrs essendo la figura cardine prenda molto di più a livello di sponsorizzazioni e altro rispetto a come sarebbe ad LA.

[PWillis52]

Su LeBron ero sicuro restasse ma l'ultima settimana qualche dubbio te lo fa venire in effetti. Forse ancora meglio sarebbe che lui forzi per andare via con una sign & trade e che con calma, nel giro di un anno se ne vada anche Davis.

Qualcosa si tirerebbe su, ok niente pick '25 ma progetto a lunghissimo termine con Hurley, giovani, scelte, non siamo la piazza migliore per ma sarei davvero curioso. 

Oppure vuol dire come dici che LeBron sa che resta ancora poco e ha detto di scegliere loro (ma allora perchè non esercitare la player option e iniziare a rompere come suo solito su trade, coach, bronny?). C'è qualcosa che dall'esterno sfugge perchè non è per niente in linea con come si sono comportati finora tutti quanti da LeBron ai Lakers 

Poi dove possa andare a finire chi lo sa….basata su nulla ma ho questa sensazione che voglia aggiungersi al cimitero degli elefanti del suo amico Steph

Io vedo una squadra che ha come coach Lue e in campo Kawhi, sono quelli che voleva quando arrivò da noi.
Tutto questo senza muoversi da LA.
Se ci aggiungiamo i rumors sul suo amico CP3 e il fatto che troverebbe anche Russell per il quale ha fatto smontare una squadra direi che la destinazione perfetta l'abbiamo già trovata.

[Arvydas73]

Poi dove possa andare a finire chi lo sa….basata su nulla ma ho questa sensazione che voglia aggiungersi al cimitero degli elefanti del suo amico Steph

Io vedo una squadra che ha come coach Lue e in campo Kawhi, sono quelli che voleva quando arrivò da noi.
Tutto questo senza muoversi da LA.
Se ci aggiungiamo i rumors sul suo amico CP3 e il fatto che troverebbe anche Russell per il quale ha fatto smontare una squadra direi che la destinazione perfetta l'abbiamo già trovata.

che diavolo stai dicendo Willis (cit.)?

[PWillis52]

Io vedo una squadra che ha come coach Lue e in campo Kawhi, sono quelli che voleva quando arrivò da noi.
Tutto questo senza muoversi da LA.
Se ci aggiungiamo i rumors sul suo amico CP3 e il fatto che troverebbe anche Russell per il quale ha fatto smontare una squadra direi che la destinazione perfetta l'abbiamo già trovata.

che diavolo stai dicendo Willis (cit.)?

Paura eeeeh ?
Anch'io al posto tuo avrei paura perché è molto credibile come scenario

[Arvydas73]

che diavolo stai dicendo Willis (cit.)?

Paura eeeeh ?
Anch'io al posto tuo avrei paura perché è molto credibile come scenario

sarebbe la pietra tombale della mia carriera di tifoso...

[ThunderUP!]

Per noi da questa parte dell’oceano la cosa risulta di difficile comprensione, ma per gli americani l’NCAA non è la “serie B” dei campionati professionistici..
La storia NBA ma soprattutto NFL è piena di coach affermatissimi a livello collegiale che han preferito restare lì nella loro legacy (e anche nella comfort zone, sia chiaro) rispetto al salto tra i Pro

[Jack]

Per noi da questa parte dell’oceano la cosa risulta di difficile comprensione, ma per gli americani l’NCAA non è la “serie B” dei campionati professionistici..
La storia NBA ma soprattutto NFL è piena di coach affermatissimi a livello collegiale che han preferito restare lì nella loro legacy (e anche nella comfort zone, sia chiaro) rispetto al salto tra i Pro

E c'è anche chi ha fatto malissimo nella Nba, secondo me è quello il problema. A parte Brown che era un fenomeno secondo me è un mix di ma chi me lo fa fare, mi manca il coraggio, non ho voglia di avere pressioni di un altro livello e aggiungi che pensare di allenare seriamente questa generazione di giocatori è diverso. E di sicuro c'è che hanno una considerazione della Ncaa alta però è cambiato anche lì, per dire quello che ha raccolto Calipari col materiale a disposizione per me vale poco, invece una volta che raggiungi uno status sembra tu non possa perderlo.

Per dire io considero Obradovic uno dei migliori della storia, non parlo di europa in generale ma avrebbe senso per lui andare per esempio oggi in una squadra non strapiena di europei?

Detto questo io trovo assurdo tutti questi coach che rifiutano opportunità del genere perchè se alleni basket dovresti avere la voglia e l'ambizione di provare a fare al massimo livello. Che non è il college e anche lì comunque è cambiato rispetto ad una volta dove avevi quelli forti che restavano 3/4 anni.

[frog]

Per noi da questa parte dell’oceano la cosa risulta di difficile comprensione, ma per gli americani l’NCAA non è la “serie B” dei campionati professionistici..
La storia NBA ma soprattutto NFL è piena di coach affermatissimi a livello collegiale che han preferito restare lì nella loro legacy (e anche nella comfort zone, sia chiaro) rispetto al salto tra i Pro

E c'è anche chi ha fatto malissimo nella Nba, secondo me è quello il problema. A parte Brown che era un fenomeno secondo me è un mix di ma chi me lo fa fare, mi manca il coraggio, non ho voglia di avere pressioni di un altro livello e aggiungi che pensare di allenare seriamente questa generazione di giocatori è diverso. E di sicuro c'è che hanno una considerazione della Ncaa alta però è cambiato anche lì, per dire quello che ha raccolto Calipari col materiale a disposizione per me vale poco, invece una volta che raggiungi uno status sembra tu non possa perderlo.

Per dire io considero Obradovic uno dei migliori della storia, non parlo di europa in generale ma avrebbe senso per lui andare per esempio oggi in una squadra non strapiena di europei?

Detto questo io trovo assurdo tutti questi coach che rifiutano opportunità del genere perchè se alleni basket dovresti avere la voglia e l'ambizione di provare a fare al massimo livello. Che non è il college e anche lì comunque è cambiato rispetto ad una volta dove avevi quelli forti che restavano 3/4 anni.

Direi comunque che ormai si parla di due cose diverse, un coach affermato nell'NCAA, partirà dai suoi schemi prestabiliti, varierà quelle due o tre cose, e poi, a meno di fenomeni generazionali, plasmerà i giocatori intorno al suo sistema.
Nell'NBA le cose vanno sempre più spesso all'incontrario, ai un certo tipo di giocatori cerchi di sfruttarli al massimo per farli rendere al loro meglio, oltre a questo, devi gestire un gruppo dove hai le 1/2/3 superstar, qualche veterano di lusso, una manciata di role players e dei giovani di belle speranze.
Con ognuno di loro devi saperti confrontare nel giusto modo, ovviamente avendo intorno uno stuolo di collaboratori, ma il lavoro di gestione dello spogliatoio è importante quasi quanto la costruzione del gioco in campo, perché senza un buon clima è ormai acclarato che non si crea il gruppo e di conseguenza non vieni seguito e la resa sarà sempre inferiore al potenziale che hai in mano.