ad ogni modo secondo me il giocatore può piacere o meno (mi espongo, a me non piace), ma non valuterei Lavine per come ha reso da prima/seconda punta di una squadra come i Bulls dove è normale che mostri dei limiti
le ultime squadre che hanno vinto il titolo NBA:
- Milwaukee Bucks, Jrue Holiday che dopo una carriera trascorsa a fare il numero 2 in contesti mediocri, diventa il numero 3 dietro Giannis e Middleton ed in sostanza griffa le giocate decisive per il titolo dei suoi
- Golden State Warriors. Andrew Wiggins dopo una carriera trascorsa a fare il numero 1/2 a Minnesota (anche con Lavine per giunta), trova la sua dimensione come numero 3/4 in una contender e va a vincere il titolo da protagonista
- Denver Nuggets, Aaron Gordon dopo una carriera spesa ai Magic a fare il primo/secondo violino in una squadra del basso Est, passa a Denver a fare il terzo/quarto e risulta fondamentale nella cavalcata dei Nuggets su due lati del campo, trovando negli spazi creati da Jokic e Murray la propria dimensione e mostrando un'intelligenza cestistica che onestamente non gli riconoscevo
allo stesso modo sarebbe da valutare un Lavine che va a fare il gregario di iperextra lusso dietro Davis/James, Adebayo/Butler, Embiid/Maxey
ed è anche un pò il ragionamento che sta dietro il fatto che i Celtics abbiano preso Porzingis dopo che come primo/secondo ha sostanzialmente fallito ovunque, prima che ce lo venga a ricordare Nood
