Tanto Rumors per nulla...

[frog]

Pensi questo perché potrebbero esserci infortuni o ritieni seriamente che a roster completi, Denver non valga le prime 2 posizioni ad Ovest ?

 

Tutto l'anno così corti non so se reggono. Sui cinque sono la squadra più forte della lega grazie a Jokic ma sembra una cazzata ma se si rompe anche solo un titolare quanto perdono? 

Ok, su questo siamo d'accordo, anche per la loro fragilità sono a rischio.

[Noodles]

invece lavine ha uno storico di partite importanti nei playoff che fa impallidire tutti 

sai dirmi quante gare ha giocato nei playoff in 10 anni di carriera ? 

Ma io non vorrei mica prendere Lavine eh ma chiunque è meglio di D'Angelo perché nel suo giocare male non ha neanche le palle di prendersi iniziative, non sa difendere e quindi tira poco e male e basta.

​​​​​Cambia poco che abbia esperienza oppure no, peggio di come ha giocato contro Denver non si può fare.

è una serie però, nella quale molti han cannato.

i lakers nella prima parte di stagione erano 31W e 34L, dopo la trade con D'Angelo in campo han chiuso la stagione 20-12 (comprese le 4 sconfitte con denver).

nel complesso ha avuto un impatto positivo, al di là della sua tenuta difensiva, l'attacco ne ha beneficiato.

poi che lavine sia un giocatore d'impatto migliore è chiaro, ma non cambia un granchè il nostro roster.
anzi se perde sia russell che hachimura secondo me ne usciamo indeboliti per i motivi di cui sopra.

il basket non è collezione di figurine, a los angeles (da quest'anno su entrambe le sponde) dovremmo saperlo oramai.

quindi per me a quelle condizioni la risposta è mai.

 

[nonsense]

I Bulls ascolteranno eventuali offerte per Lavine

La differenza rispetto a ieri è che hanno dato mandato a Woj o chi per lui di pubblicizzare la cosa. Secondo me è un annetto buono che sono tutti sul mercato a Chicago.

[Jack]

Ma io non vorrei mica prendere Lavine eh ma chiunque è meglio di D'Angelo perché nel suo giocare male non ha neanche le palle di prendersi iniziative, non sa difendere e quindi tira poco e male e basta.

​​​​​Cambia poco che abbia esperienza oppure no, peggio di come ha giocato contro Denver non si può fare.

Si non è però che fai le squadre con le figurine, proprio la famosa Denver dovrebbe insegnarti che è molto meglio un roster funzionale senza nomi di grido, piuttosto che prendere uno a caso, solo per sbolognarne un altro che non ti piace.

Sì ma a me non sembra così funzionale D'Angelo (con o senza di lui nella rimonta finale dell'anno scorso record uguale) perchè in rs in attacco ha un senso, ai playoff purtroppo no e in difesa mai.

[lebronpepps]

ad ogni modo secondo me il giocatore può piacere o meno (mi espongo, a me non piace), ma non valuterei Lavine per come ha reso da prima/seconda punta di una squadra come i Bulls dove è normale che mostri dei limiti

le ultime squadre che hanno vinto il titolo NBA:

- Milwaukee Bucks, Jrue Holiday che dopo una carriera trascorsa a fare il numero 2 in contesti mediocri, diventa il numero 3 dietro Giannis e Middleton ed in sostanza griffa le giocate decisive per il titolo dei suoi
- Golden State Warriors. Andrew Wiggins dopo una carriera trascorsa a fare il numero 1/2 a Minnesota (anche con Lavine per giunta), trova la sua dimensione come numero 3/4 in una contender e va a vincere il titolo da protagonista
- Denver Nuggets, Aaron Gordon dopo una carriera spesa ai Magic a fare il primo/secondo violino in una squadra del basso Est, passa a Denver a fare il terzo/quarto e risulta fondamentale nella cavalcata dei Nuggets su due lati del campo, trovando negli spazi creati da Jokic e Murray la propria dimensione e mostrando un'intelligenza cestistica che onestamente non gli riconoscevo

allo stesso modo sarebbe da valutare un Lavine che va a fare il gregario di iperextra lusso dietro Davis/James, Adebayo/Butler, Embiid/Maxey

ed è anche un pò il ragionamento che sta dietro il fatto che i Celtics abbiano preso Porzingis dopo che come primo/secondo ha sostanzialmente fallito ovunque, prima che ce lo venga a ricordare Nood

[Noodles]

ad ogni modo secondo me il giocatore può piacere o meno (mi espongo, a me non piace), ma non valuterei Lavine per come ha reso da prima/seconda punta di una squadra come i Bulls dove è normale che mostri dei limiti

le ultime squadre che hanno vinto il titolo NBA:

- Milwaukee Bucks, Jrue Holiday che dopo una carriera trascorsa a fare il numero 2 in contesti mediocri, diventa il numero 3 dietro Giannis e Middleton ed in sostanza griffa le giocate decisive per il titolo dei suoi
- Golden State Warriors. Andrew Wiggins dopo una carriera trascorsa a fare il numero 1/2 a Minnesota (anche con Lavine per giunta), trova la sua dimensione come numero 3/4 in una contender e va a vincere il titolo da protagonista
- Denver Nuggets, Aaron Gordon dopo una carriera spesa ai Magic a fare il primo/secondo violino in una squadra del basso Est, passa a Denver a fare il terzo/quarto e risulta fondamentale nella cavalcata dei Nuggets su due lati del campo, trovando negli spazi creati da Jokic e Murray la propria dimensione

allo stesso modo sarebbe da valutare un Lavine che va a fare il gregario di iperextra lusso dietro Davis/James, Adebayo/Butler, Embiid/Maxey

ed è anche un pò il ragionamento che sta dietro il fatto che i Celtics abbiano preso Porzingis dopo che come primo/secondo ha sostanzialmente fallito ovunque, prima che ce lo venga a ricordare Nood

cazzo che assist che mi avevi servito 

lavine da terzo violino può essere utile ma solo in contesti secondo me nei quali c'è povertà di talento offensivo.

su holiday è vero quello che tu scrivi, ma è un giocatore intelligente, nonchè difensore elite.
quindi lo integri facilmente ovunque.

wiggins ok, può essere un paragone sensato ma lì c'è la variante curry che secondo me amplifica il valore dei suoi compagni di squadra.

forse l'esempio migliore è aaron gordon.

ma questo tipo di esperimenti tende sempre più a fallire che centrare l'obiettivo.
questo perchè un giocatore come lavine, per tornare davvero utile in un contesto vincente, deve fare parecchi passi indietro rispetto al basket che gioca oggi. E sappiamo che questo molto spesso non accade.

[Ang88]

ad ogni modo secondo me il giocatore può piacere o meno (mi espongo, a me non piace), ma non valuterei Lavine per come ha reso da prima/seconda punta di una squadra come i Bulls dove è normale che mostri dei limiti

le ultime squadre che hanno vinto il titolo NBA:

- Milwaukee Bucks, Jrue Holiday che dopo una carriera trascorsa a fare il numero 2 in contesti mediocri, diventa il numero 3 dietro Giannis e Middleton ed in sostanza griffa le giocate decisive per il titolo dei suoi
- Golden State Warriors. Andrew Wiggins dopo una carriera trascorsa a fare il numero 1/2 a Minnesota (anche con Lavine per giunta), trova la sua dimensione come numero 3/4 in una contender e va a vincere il titolo da protagonista
- Denver Nuggets, Aaron Gordon dopo una carriera spesa ai Magic a fare il primo/secondo violino in una squadra del basso Est, passa a Denver a fare il terzo/quarto e risulta fondamentale nella cavalcata dei Nuggets su due lati del campo, trovando negli spazi creati da Jokic e Murray la propria dimensione e mostrando un'intelligenza cestistica che onestamente non gli riconoscevo

allo stesso modo sarebbe da valutare un Lavine che va a fare il gregario di iperextra lusso dietro Davis/James, Adebayo/Butler, Embiid/Maxey

ed è anche un pò il ragionamento che sta dietro il fatto che i Celtics abbiano preso Porzingis dopo che come primo/secondo ha sostanzialmente fallito ovunque, prima che ce lo venga a ricordare Nood

aggiungiamoci pure Iggy che va ai GSW. è tutta gente che difende... quindi non Lavine

40M (a salire nei prossimi anni) a lui è un contratto che forse merita, ma che non ti porta da nessuna parte se hai ambizioni.
Russell sarà più scarso ma costa la metà. Si potesse fare 1 a 1, vabbé (anche se a me DAR non dispiace come fit), uno lo fa, ma aggiungerci gente valida per arrivarci anche no

[lebronpepps]

Intanto i Pacers danno il buyout a Theis che dovrebbe essere in direzione Clippers

Peccato, avevo sperato nel secondo ritorno di Danielone

[FRLaker]

mah...io tutta sta considerazione di Lavine non la capisco proprio.

dare russell hachimura e vincent per uno così anche no.

tra l'altro non è esattamente il profilo tecnico da affiancare a lebron e davis.

secondo me è un giocatore che serve come il pane a sixers e heat.
ma entrambi li vedo piuttosto restii a mettere dentro qualche prima.

oppure potrebbe andare ai clippers: FIVE STARS  @Arvydas73 

Secondo me invece sarebbe buono con AD e LeBron.
​​​​​​Poi se metti dentro pure Vincent é per riprendere pure Caruso che sarebbe piuttosto utile.
​​​​​​

[FRLaker]

In confronto a D'Angelo è come avere Holiday sulla palla. 

allora mi sai che sei rimasto a qualche anno fa, rivedilo ora, non fa manco finta.

è uno scorer fatto e finito.
di talento indubbiamente ma si limita a questo.
zero playmaking e zero difesa.

torna utile a squadre con poche armi offensive.

Tutto va contestualizzato al contesto in cui si trova.
In un contesto in cui é un terzo violino, deve limitare le azioni personali in attacco, ed é uno pericoloso anche dall'arco e in catch&shoot, e applicarsi di più in difesa.
E i mezzi di Lavine in difesa sono sicuramente superiori, rispetto a quelli di Russell.
Non ho dubbi che almeno ai play off, con la possibilità di ottenere un risultato importante possa metterci il 100% dell'impegno.
 

[frog]

ad ogni modo secondo me il giocatore può piacere o meno (mi espongo, a me non piace), ma non valuterei Lavine per come ha reso da prima/seconda punta di una squadra come i Bulls dove è normale che mostri dei limiti

le ultime squadre che hanno vinto il titolo NBA:

- Milwaukee Bucks, Jrue Holiday che dopo una carriera trascorsa a fare il numero 2 in contesti mediocri, diventa il numero 3 dietro Giannis e Middleton ed in sostanza griffa le giocate decisive per il titolo dei suoi
- Golden State Warriors. Andrew Wiggins dopo una carriera trascorsa a fare il numero 1/2 a Minnesota (anche con Lavine per giunta), trova la sua dimensione come numero 3/4 in una contender e va a vincere il titolo da protagonista
- Denver Nuggets, Aaron Gordon dopo una carriera spesa ai Magic a fare il primo/secondo violino in una squadra del basso Est, passa a Denver a fare il terzo/quarto e risulta fondamentale nella cavalcata dei Nuggets su due lati del campo, trovando negli spazi creati da Jokic e Murray la propria dimensione e mostrando un'intelligenza cestistica che onestamente non gli riconoscevo

allo stesso modo sarebbe da valutare un Lavine che va a fare il gregario di iperextra lusso dietro Davis/James, Adebayo/Butler, Embiid/Maxey

ed è anche un pò il ragionamento che sta dietro il fatto che i Celtics abbiano preso Porzingis dopo che come primo/secondo ha sostanzialmente fallito ovunque, prima che ce lo venga a ricordare Nood

aggiungiamoci pure Iggy che va ai GSW. è tutta gente che difende... quindi non Lavine

40M (a salire nei prossimi anni) a lui è un contratto che forse merita, ma che non ti porta da nessuna parte se hai ambizioni.
Russell sarà più scarso ma costa la metà. Si potesse fare 1 a 1, vabbé (anche se a me DAR non dispiace come fit), uno lo fa, ma aggiungerci gente valida per arrivarci anche no

Secondo me questa è la chiave del discorso.

Si non è però che fai le squadre con le figurine, proprio la famosa Denver dovrebbe insegnarti che è molto meglio un roster funzionale senza nomi di grido, piuttosto che prendere uno a caso, solo per sbolognarne un altro che non ti piace.

Sì ma a me non sembra così funzionale D'Angelo (con o senza di lui nella rimonta finale dell'anno scorso record uguale) perchè in rs in attacco ha un senso, ai playoff purtroppo no e in difesa mai.

Concordo con le perplessità su D'Angelo, il fatto è che per prendere Lavine, devi mandare via pure il giapponese, io lo farei solo per un giocatore che faccia veramente la differenza, non un altro che dovrebbe adattarsi ad un ruolo non suo, non mi sembra uno facile da ridimensionare, ho come l'impressione che Zac tenda a sopravvalutarsi.
Temo finirebbe come con la prima versione di Schroeder.


 

[Radiofreccia]

In confronto a D'Angelo è come avere Holiday sulla palla. 

allora mi sai che sei rimasto a qualche anno fa, rivedilo ora, non fa manco finta.

è uno scorer fatto e finito.
di talento indubbiamente ma si limita a questo.
zero playmaking e zero difesa.

torna utile a squadre con poche armi offensive.

Il contesto però fa tanto la differenza, dai.

Lavine gioca in una squadra che al momento non sa di che morte morire, che era sembrata un progetto interessantissimo con Caruso e Ball in backcourt a stringere le viti in difesa e poi è naufragata sull'infortunio del secondo e la trade folle per prendere Vucevic, uno che oltre a metter cifre bianche in RS non porta a nessun miglioramento sui due lati del campo.

Pensare che uno con queste capacità di scoring si metta anche a difendere forte in un contesto simile è pretestuoso.
Vediamo tanta NBA da tanto tempo per sapere quanto può far la differenza tutto ciò.

[FRLaker]

allora mi sai che sei rimasto a qualche anno fa, rivedilo ora, non fa manco finta.

è uno scorer fatto e finito.
di talento indubbiamente ma si limita a questo.
zero playmaking e zero difesa.

torna utile a squadre con poche armi offensive.

Il contesto però fa tanto la differenza, dai.

Lavine gioca in una squadra che al momento non sa di che morte morire, che era sembrata un progetto interessantissimo con Caruso e Ball in backcourt a stringere le viti in difesa e poi è naufragata sull'infortunio del secondo e la trade folle per prendere Vucevic, uno che oltre a metter cifre bianche in RS non porta a nessun miglioramento sui due lati del campo.

Pensare che uno con queste capacità di scoring si metta anche a difendere forte in un contesto simile è pretestuoso.
Vediamo tanta NBA da tanto tempo per sapere quanto può far la differenza tutto ciò.

Secondo me si tende a sottovalutare LaVine.
É uno che offensivamente può fare la differenza essendo capace di essere pericoloso in qualsiasi modo ed ha dimostrato già di poter convivere con altra gente che prende un buon numero di tiri come vucevic e derozan.
DIfensivamente non é un fenomeno, ma neanche un telepass quando vuole.
In una squadra con AD, LeBron e Reaves non ha bisogno di tenere in piedi l'attacco da solo e può spendere il giusto in attacco portando comunque punti con qualche folata quando LeBron dovrà rifiatare e quando AD ha qualche serata negativa in attacco e per il resto del tempo può dare comunque pericolosità dall'arco.
In difesa messo in un sistema che funziona, senza doversi spremere più del dovuto in fase offensiva e con un difensore elite come Davis e altri giocatori funzionali non é un grosso Minus.
Dai Lavine come terzo violino é un lusso per qualsiasi squadra.
In coppia con Caruso che può dare una mano nel playmaking e una grossa in mano sarebbe da fare.


​​​​
 

[nolian]

allora mi sai che sei rimasto a qualche anno fa, rivedilo ora, non fa manco finta.

è uno scorer fatto e finito.
di talento indubbiamente ma si limita a questo.
zero playmaking e zero difesa.

torna utile a squadre con poche armi offensive.

Il contesto però fa tanto la differenza, dai.

Lavine gioca in una squadra che al momento non sa di che morte morire, che era sembrata un progetto interessantissimo con Caruso e Ball in backcourt a stringere le viti in difesa e poi è naufragata sull'infortunio del secondo e la trade folle per prendere Vucevic, uno che oltre a metter cifre bianche in RS non porta a nessun miglioramento sui due lati del campo.

Pensare che uno con queste capacità di scoring si metta anche a difendere forte in un contesto simile è pretestuoso.
Vediamo tanta NBA da tanto tempo per sapere quanto può far la differenza tutto ciò.

solo per dire che Vucevic è arrivato prima di Ball, Caruso, Derozan

[Radiofreccia]

Il contesto però fa tanto la differenza, dai.

Lavine gioca in una squadra che al momento non sa di che morte morire, che era sembrata un progetto interessantissimo con Caruso e Ball in backcourt a stringere le viti in difesa e poi è naufragata sull'infortunio del secondo e la trade folle per prendere Vucevic, uno che oltre a metter cifre bianche in RS non porta a nessun miglioramento sui due lati del campo.

Pensare che uno con queste capacità di scoring si metta anche a difendere forte in un contesto simile è pretestuoso.
Vediamo tanta NBA da tanto tempo per sapere quanto può far la differenza tutto ciò.

solo per dire che Vucevic è arrivato prima di Ball, Caruso, Derozan

Certo, non ho detto il contrario nel post lì