Leviathan ha scritto: 15/02/2023, 17:18Paperone ha scritto: 15/02/2023, 15:59 Anche a me le righe per terra o, detto alla made in Italy, le bike lane, sembravano una gran stronzata.
Poi ho parlato con alcuni componenti di una associazione di ciclisti, e loro sono i primi ad essere favorevoli, perché ribalta il paradigma, nel senso che prima le ciclabili erano viste come un luogo dove le bici erano al sicuro, lontano dalle macchine.
Ora il paradigma vuole che auto e bici (e anche monopattini) vivano spesso assieme, non certo sulla Circonvalla o sui viali, ma in stradine di media intensità sì, ed è per questo che si vuole abbassare il limite ai 30.
Per la questione che si blocca la città andando ai 30, fermo restando che la velocità media è già più bassa dei 30, alcune prove hanno dimostrato che i tempi di percorrenza sono praticamente analoghi, perché quello che perdi sul "lanciato" lo recuperi come attesa ai semafori.
In tutto questo vorrei dire che Berlusconi a questo ci è arrivato con 30-40 anni d'anticipo costruendo Milano 2 su più livelli in modo che auto, bici e pedoni non siano sulla stessa strada. Lui e i suoi uomini avevano capito tutto in anticipo.
Scherzi a parte lo ha detto lui stesso che si è ispirato ad Amsterdam per costruire Milano 2.
Per amsterdam intendeva de wallen, giusto? Non ce le vedo molto come esperto di urbanistica o pittura fiamminga e la ganja mi pare un po troppo "soft" per lui ...