albizup ha scritto: 03/03/2022, 16:47
saintsaji ha scritto: 03/03/2022, 16:35
Posso dirti però che qui dentro c’è gente che preferisce Leao a Rebic , non curandosi dell’indolenza del genio di Lisbona.
O di dove minchia esso sia …
Quest'anno davvero si dovrebbe preferire Rebic a Leao?

Io adoro Ante perché è mezzo matto, ha colpi e tutto. Spero riusciremo a ritrovarlo di testa perché ci serve come il pane, ma non c'è confronto eh.
Comunque guardati l'intervista a Leao su DAZN (GRAZIE DAZN!

), racconta anche del "paragone" con il primo Henry, così sai chi l'ha tirato fuori.
Sono segmenti di stagione che fanno preferire un giocatore ad un altro.
Ma nel lungo periodo i semestri si appiattiscono a favore di una curva più ampia.
E qui subentra L’indolenza di Leao, che nel lungo periodo potrebbe precludergli picchi ben più alti di quelli raggiungibili da Rebic.
L’unico giocatore indolente tra i grandi, a memoria negli ultimi 20 anni, è Neymar.
Il punto è che O’Ney ha un talento tale che anche con quel cervello è riuscito a far la differenza nella sua carriera.
Leao dovrà sforzarsi di più.
Come già detto, Leao sta diventando un fattore in un Milan che ad oggi lotta per lo scudetto.
Se vorrà divenire un fattore nel vincere in Europa, dovrà cambiare - di molto - un atteggiamento sicuramente migliorato ma ben lontano dall’esser consono al suo talento.
Poi oh, Savicevic ogni tanto dormiva in campo, ma quando si accendeva faceva vedere cose che...

I funamboli nel calcio ci sono e non mi aspetto che siano sempre sul pezzo.
Ma mentre loro fanno capolavori in finale di champions, Leao mette zero gol a referto in 4 incontri tra Inter e il Napoli.
E ripeto per la milionesima volta:
"Leao può diventare un grandissimo".
Ma proprio per questo trovo ancora più insopportabili certe sue rinomate caratteristiche.
Sottolinearle porta questo topic ad accendersi?
Se non è fanatismo questo …
Edit:
Recupererò l'intervista, grazie.