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da doc G » 06/04/2020, 19:45
Il problema è che con un PD al 19% Renzi ha dovuto dimettersi e poi è stato messo in condizione di far fagotto.
Ora la Lega dovrebbe scendere al 19%, e già non sono sicuro che possa davvero accadere (FI è sparita, gli elettori di Berlusconi no, tutta gente che cerca un partito di destra o centrodestra da votare che possa vincere, molti votanti PD invece sono passati ai 5 stelle senza colpo ferire), poi se davvero la lega prendesse il 19% sarebbe pur sempre il miglior risultato della sua storia, non vedo così facile obbligare Salvini alle dimissioni.
Anche perché ha fatto come Caligola, candidando pure il suo cavallo, giusto Zaia fra i possibili oppositori ha mantenuto il posto, quasi tutte le persone che hanno rilievo in lega sono fangirl di Salvini.
Per obbligare Salvini a togliere il disturbo servirebbe o una botta elettorale ad ora imprevedibile, tipo il 3% di Maroni, o che le reti di Berlusconi lo mollassero ed i vari Porro, Del Debbio, Giordano e via discorrendo iniziassero a bersagliarlo come fecero con Renzi. Non la vedo facilissima. Oh, Bossi rispetto a Salvini era un gigante, ma non facciamolo passare per uno statista di livello, eppure ha retto per vent'anni ed è caduto per età e guai fisici, altrimenti, trota o non trota, sarebbe ancora in sella. Ed al 17% non c'è mai arrivato manco per sbaglio.
Ecco, l'unica vera possibilità è che, in caso non riesca a tornare al governo alle prossime elezioni Berlusconi lo molli. Ma non spererei troppo nella democrazia interna alla lega.
Esperienza umbra: sia per il comune di Terni che per la regione si discuteva dei candidati. C'erano molti nomi. Arriva Salvini a fare il comizio, dice che a Terni bisognava candidare l'avvocato di casa Pound (noto come brava persona, nonostante la presentazione, ma politicamente sconosciuto), in Umbria prende il sindaco di Montefalco, comune in pessime condizioni economiche, pure lei avvocato di casa Pound, pure lei sconosciuta, prima la candida al Senato e poi alla presidenza della regione.
I politici di cdx stavano proponendo chiunque tranne questi due, dopo il passaggio di Salvini non fanno che dire: è un gran segretario, un santo, un apostolo.
E poi, sinceramente, se in Lombardia Salvini candidasse Morisi in persona riuscirebbe a perdere?
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