Noodles ha scritto: 05/04/2020, 2:08
Gli allevamenti intensivi giocano un ruolo decisivo nella batterio resistenza ma in alcune condizioni di cattiva gestione lo fanno anche nei nuovi virus.
Non è semplice risalire alle cause e su questo siamo d'accordo ma negli articoli si fa riferimento a come (leggi anche gli altri) questi fenomeni oggi siano in aumento.
Riguardo l'inquinamento nel medioevo il tutto è dovuto allo studio della filiera carbone (tutto il processo dell'estrazione fino al consumo ). Ho letto alcune teorie ma mi sembrano piuttosto pessimiste (soprattutto perché il vero boom è arrivato dopo). Girami lo studio.
No, gli allevamenti intensivi non hanno ruoli decisivi, nella resistenza di alcuni batteri agli antibiotici, quello e` tutto colpa nostra (e il fatto che la resistenza sia ad antibiotici per uso "umano" e non animali un po un indizio), sono gli antibiotici usati (e abusati) per scopi medici nelle persone, (review ) e non hanno neppure un ruolo, decisivo o importante o anche significativo, nella "formazione" di "nuovi" virus, quello di nuovo e perlopiu causato da allevamenti tipo famigliare.
Per l'inquinamento medievale, avevo perso il link, ho dovuto andare a cercarlo di nuovo. Non e` associato al carbone, quellodi cui parlavo, ma al piombo proveniente dalla "fusione" e produzione dell' argento per i pagamenti di tasse, guerre e altro, hanno una correlazione interessante tra il registro delle tasse e la quantita di piombo trovato in ghiacciai alpini, per esempio dopo la scomunicazione di enrico II per l'assasinio di becket le tasse sparisco per un paio d'enni e anche il piombo nel giaccio, o con la cattura di riccardoI in germania c'e` un aumento del piombo e della produzione di argento - per pagare il riscatto in barba a robin hood.
Un riassunto qui e l'articolo qui.