Noodles ha scritto: 04/04/2020, 18:07
Gio ha scritto: 04/04/2020, 17:36In base a cosa? Come sai che il numero di virus che sta facendo il salto dall'animale all'uomo (

) e` in costante aumento? Quanti sono esattamente? Hai un grafico che mostra l'aumento negli ultimi 10 anni, ma anche 80.000?
Sta frase vuol dire tutto o nulla, ma e sostanzialmente una stronzata non indifferente. Buttata la per fare effetto ma indimostrabile, e fondamentalmente rappresenta tutto il problema del tuo ragionamento, ragionamento anche giusto eh.
Comunue, per la cronaca, il 90% dei virus che ci infettano, e c'e` chi dice ance di piu, e "di origine" non umana (animale) il salto tra specie e specie e` sempre avvenuto e continuera ad avvenire anche in futuro, e non non e` in aumento, non e` un evento costante e impossibile da quantificare .....
Giò fai il bravo però, prima di scrivere che uno ha detto na stronzata leggi prima i link che ho postato, altrimenti ci torniamo due volte:
https://philpapers.org/archive/ANOWWW.pdf
there is no doubt that we are in the midst of the worst ever recorded flu pandemic in birds. The [H5N1] virus started life as a harmless infection in the intestines of wild birds and jumped to domestic chickens in the 1990s, where modern intensive farming techniques gave it the opportunity to adapt and evolve ... . And now this virulent strain has not only crossed back into wild fowl but has increased its host range to include other birds... and even some mammals such as cats’ (Crawford, 2007: 208).
https://www.msn.com/en-us/news/politics ... r-BB128YCs
Animal agriculture is ripe for infectious pathogens to jump from animals to humans. This we know. Recent global health threats, such as H1N1 (swine flu), Nipah virus infection and HPAI (highly pathogenic avian influenza), are all linked to farmed animals. In the late 1990s, Nipah virus, which causes respiratory and neurological illness in both pigs and humans, emerged in peninsular Malaysia from pig farms. The 2006 HPAI outbreak began in Chinese poultry farms, and in 2009, swine flu erupted in Mexico, where it evolved and circulated among farmed pigs before crossing to humans.
per la cronaca ho mai scritto che non è mai avvenuto prima?
ho mai scritto che è evento costante?
semplicemente gli allevamenti intensivi han peggiorato la cosa.
è ovvio che i dati siano solo recenti, come i dati sull'inquinamento pure...ma mi posso sbilanciare nel dire che nel medioevo i pm10 fossero meno

Ecco, io l'articolo lo avevo letto, e per questo che ho parlato di stronzate. Le domande pero erano anche rivolta a te in particolare, anche perche hai detto che:
..... il numero di virus che stanno facendo il salto dall'animale all'uomo è in costante aumento.
però ehi...we have to make money, no matter what (cit.)
Per essere in aumento deve essere avvenuto prima (in pasato) ed essere stato un evento piuttosto raro se paragonato ad ora.
Comunque il problema non e` questo, sono gli articoli che hai postato. Sopratutto se in riferimento alle "nuove infezioni o strain" di influenza e nipha. In questi casi il problema non sono gli allevamenti intensivi, generalmente fatti da multinazionali e che paradossalmente sono molto attenti ad infezioni virali, ma da piccole fattorie in mezzo alla campagna mandate avanti da generazioni, che mischiano maiali con polli (perche loro sanno come si fa

) e non puliscono giornalmente tutto. Tutti gli ultimi "nuovi virus" sono riconducibili a queste non agli allevamenti intensivi. Allevamenti o agricultura intesiva(i) non sono il vero problema, e` l'avvemento e l'agricoltura il problema, cambia poco avere un allevamento da 100.000 polli o mille da 1000, anzi tra i due il primo e` "piu efficiente", alla fine produci la stessa quantita ( se non piu) di avanzi e porcame vario e assortito.
Altra cosa, e` interessante il fatto che qualche giorno/settimana fa e stato publicato uno studio sull'inquinamento atmosferico nel medioevo nel nord euopa, stavano peggio di noi apparentemente, sopratutto per via delle miniere intorno alle "grandi" citta`.