DODO29186 ha scritto: ↑13/01/2020, 15:16Ho finito The Mandalorian.
Di gran lunga il miglior prodotto della Disney marchiato Star Wars assieme a Rogue One.
L’idea di The Mandalorian nasce attorno agli spaghetti western di Sergio Leone: un protagonista senza nome (e faccia) alla Clint Easwood, calato all’interno di uno dei mondi sci-fi più conosciuti ed apprezzati.
Il tratto più caratteristico della creatura di John Favreau è che una vera storia non c’è: di fatto tutto ruota attorno a due personaggi. Il primo - Mando - è per lo spettatore un mistero in tutto e per tutto: senza volto, senza passato, senza una precisa collocazione all’interno dell’universo di SW. Il secondo, invece, è un mistero per tutti personaggi della serie, ma una certezza per ogni affezionato. Attorno al loro rapporto ruota il mondo, nuovo dal punto di vista della collocazione temporale, ma con tutti gli archetipi classici che hanno fatto appassionare i fan della saga.
Regia e ritmo sono di alto livello, sceneggiatura dei singoli episodi decisamente buona e inevitabile dose di fan service Baby Yoda su tutti a garantirne il successo. Il tutto con una durata delle puntate molto ridotta che si presta al binge watching. Anche gli episodi filler risultano comunque gradevoli e ben inseriti nel contesto e nello spirito della serie.
Ne consiglio vivamente la visione a tutti i fan di Star Wars, soprattutto coloro che sentono il bisogno di rifarsi la bocca dopo l’amaro sapore lasciato dall’ultimo episodio, degna conclusione dell’indegna ultima trilogia.
D'accordo su tutti. Poi non so se è stato voluto ma
Il fatto che Mando spesso e volentieri si trova in situazioni difficili da gestire/nella merda, es. contro il rinoceronte, evidenziano una specie di immaturità del personaggio. Uno come Boba Fett, per citare il più famoso, non avrebbe avuto alcuna difficoltà in questo genere di avventure. Bello anche per questo.