Ciombe ha scritto:
l'ho letto su Buscadero... fra l'altro se non sbaglio c'è stata un po di maretta anche tra gli Who...
fino a sera c'era una temperatura da safari e quindi abbiamo pensato bene di restare in pantaloncini e lasciare gli zainetti con i k-way in auto. Il gruppo di supporto (Rose Hill Drive) ha suonato con il cielo sgombro dalle nuvole, quindi fino a circa le 20.30 era tutto tranquillo, poi alla 5° canzone degli Who, Who are you, all' improvviso si è scatenato il finimondo. Ci siamo incolonnati verso le uscite ma c' era troppa ressa e quindi l' acquazzone ce lo siamo goduto in pieno, quando sono uscito fuori ero fradicio da capo a piedi, persino soldi e documenti nel marsupio erano inzuppati, in più mi sono perso con mio fratello e lui aveva le chiavi dell' auto, in pratica mi stavo beccando una polmonite. Siccome io sono uno dei pochi Italiani che non ha ancora un cellulare ho dovuto scroccare una moneta a qualcuno, trovare una cabina e chiamare mio fratello per rintracciarlo, quindi dopo circa una mezzoretta siamo arrivati in auto, asciugati alla meno peggio, sostituito i calzini con due buste della spesa, e siamo rientrati nell' Arena dove gli Who intanto avevano ripreso e ci siamo persi Behind Blue Eyes,Â

a quel punto dalla gola di Daltrey è uscito qualcosa che somigliava ad un verso del rospo, voce andata per colpa del freddo, concerto finito? 30 anni di attesa vanificati? No, perchè ci ha pensato Zio Pete a cantare fino alla fine salvando la situazione

hanno portato a termine il tutto e alla fine i due vecchietti si sono abbracciati forse anche per riappacificarsi perchè infatti qualcuno diceva che avessero litigato di brutto.
Per loro sarà anche stata una delle innumerevoli ed insignificanti ormai avventure on the road, ne avranno viste a migliaia di situazioni così, per noi è finita (diciamo) bene ma a ripensarci...
Comunque dal vivo gli Who danno ancora dei punti a (quasi) tutti gli altri.Â
