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rodmanalbe82 ha scritto: 18/04/2022, 1:12 quanto voleva zizzo? https://www.reddit.com/r/soccer/comment ... e_wasting/

Per non parlare della cappella fatta prima

anto ha scritto: 17/04/2022, 19:57
Tu stai competendo solo per una questione di congiuntura.

Vabbè ma se questa è la prima frase evito pure di andare avanti a leggere il resto.

LukaV ha scritto: 18/04/2022, 10:22

anto ha scritto: 17/04/2022, 19:57
Tu stai competendo solo per una questione di congiuntura.

Vabbè ma se questa è la prima frase evito pure di andare avanti a leggere il resto.

Sìsì...Certo.
Ti sbattono in faccia la verità e fai lo sprezzante, perché le tue argomentazioni non hanno veramente niente di concreto, ed il bello è che fai a me queste accuse.
Se vuoi te la spiego meglio...
Tu stai competendo perché la Juve, che ha dominato per dieci anni e mette in campo il doppio delle tue risorse, dalla cacciata di Marotta in poi, ha combinato disastri su disastri.
Bernardeschi, Rabiot ed altri cinque o sei mediocri di questo tipo pagati cifre allucinanti, sia in cartellini che in ingaggi.
Ma queste congiunture favorevevoli non durano, ed un management che è disposto a dare 7 milioni ad un Rabiot, se fa le cose con un minimo di buonsenso, ti torna nettamente davanti ridendo, come del resto ha fatto per circa dieci anni.
Bastano un paio di acquisti che abbiano un minimo di criterio.
L'Inter è già un caso diverso: indebitati fino al collo per la crisi Suning(che non è la crisi dell'Inter), adesso fanno i debiti dei debiti, ma lo stesso riescono a vivere di rendita lucrando sugli asset che hanno accumulato aggirando il fairplay finanziario, grazie al lavoro di Marotta(sono juventini che non ce l'hanno fatta, alla fine), di gran lunga il miglior dirigente del panorama italiano.
Fino a quando avranno Marotta, e Marotta ha appena rinnovato, a meno di tracolli clamorosi di Suning, saranno competitor superiori, visto che di punire chi fa i debiti dei debiti non se ne parla proprio.
Questo è lo scenario, ma è uno scenario che non dura, di certo per quanto riguarda la Juve.
Se non si arriva a livelli di spesa adeguati, non solo si prospetta un altro decennio Juvecentrico, ma gruppi di controllo che sembrano molto più motivati di Elliott, tipo quello della Roma, potrebbero finirti davanti senza problemi.
Però fai pure lo sprezzante se vuoi...
Io ti leggo lo stesso.
Mi diverto.
 

Dalla conferenza stampa di Pioli mi sembra di intuire alcuni dettagli di formazione:
Difesa ballottaggio Gabbia/Calabria
Krunic secondo me gioca trequartista con uno tra Isma/Sandro/Kessie che resta inizialmente seduto.

La sorpresa potrebbe essere Rebic punta dall'inizio

aeroplane_flies_high ha scritto: 18/04/2022, 11:16 Dalla conferenza stampa di Pioli mi sembra di intuire alcuni dettagli di formazione:
Difesa ballottaggio Gabbia/Calabria
Krunic secondo me gioca trequartista con uno tra Isma/Sandro/Kessie che resta inizialmente seduto.

La sorpresa potrebbe essere Rebic punta dall'inizio

Su Rebic prima punta ci pensavo anch'io.

È importante fargli ritrovare continuità e allo stesso tempo far rifiatare un minimo Giroud che sta facendo gli straordinari.
In più Ante, se entra con la testa giusta, ti garantisce un grande lavoro sia di pressing che di fraseggio per gli inserimenti degli esterni.

Daje

anto ha scritto: 18/04/2022, 10:58

LukaV ha scritto: 18/04/2022, 10:22
Vabbè ma se questa è la prima frase evito pure di andare avanti a leggere il resto.

Sìsì...Certo.
Ti sbattono in faccia la verità e fai lo sprezzante, perché le tue argomentazioni non hanno veramente niente di concreto, ed il bello è che fai a me queste accuse.

Mi diverto.

La verità? La tua verità, qulla che ti racconti, fatta di omissioni ed estrapolazioni.
Il problema di base è uno solo, ed è il fatto che tu non legga i dati reali ma ti fai idee tutte tue su chi spende di più o chi non spende in base all'acquisto o meno di un centrale difensivo che, ricordiamolo, per alcuni era la priorità senza il quale in un paio di giornate saremmo usciti dalle prime 4 dato che le altre si erano tutte rinforzate...
Fa nulla se hanno provato più volte a spiegartelo e rispeigartelo, tu niente, tu ormai ti sei fermato a qusta idea e non ne esci. Per te questa questa è una proprietà di pezzenti e gente in malafede che si nasconde dietro al FP per non tirare fuori un euro, e non ti schiodi da questa idea. Fa nulla se da quando sono arrivati, e questo è un dato concreto, ci abbiano messo più di tutti. Per te non è così e allora non può essere che così per tutti.
Poi vabbè il continuare a mettere sullo stesso piano presidenze come quella juventina o quella interista con il gruppo Elliott fa capire quanto si sia capito del panorama...
Divertiti pure

Siamo a un passo dal festeggiare due anni consecutivi in Champions. 

anto ha scritto: 18/04/2022, 10:58

LukaV ha scritto: 18/04/2022, 10:22
Vabbè ma se questa è la prima frase evito pure di andare avanti a leggere il resto.

Sìsì...Certo.
Ti sbattono in faccia la verità e fai lo sprezzante, perché le tue argomentazioni non hanno veramente niente di concreto, ed il bello è che fai a me queste accuse.
Se vuoi te la spiego meglio...
Tu stai competendo perché la Juve, che ha dominato per dieci anni e mette in campo il doppio delle tue risorse, dalla cacciata di Marotta in poi, ha combinato disastri su disastri.
Bernardeschi, Rabiot ed altri cinque o sei mediocri di questo tipo pagati cifre allucinanti, sia in cartellini che in ingaggi.
Ma queste congiunture favorevevoli non durano, ed un management che è disposto a dare 7 milioni ad un Rabiot, se fa le cose con un minimo di buonsenso, ti torna nettamente davanti ridendo, come del resto ha fatto per circa dieci anni.
Bastano un paio di acquisti che abbiano un minimo di criterio.
L'Inter è già un caso diverso: indebitati fino al collo per la crisi Suning(che non è la crisi dell'Inter), adesso fanno i debiti dei debiti, ma lo stesso riescono a vivere di rendita lucrando sugli asset che hanno accumulato aggirando il fairplay finanziario, grazie al lavoro di Marotta(sono juventini che non ce l'hanno fatta, alla fine), di gran lunga il miglior dirigente del panorama italiano.
Fino a quando avranno Marotta, e Marotta ha appena rinnovato, a meno di tracolli clamorosi di Suning, saranno competitor superiori, visto che di punire chi fa i debiti dei debiti non se ne parla proprio.
Questo è lo scenario, ma è uno scenario che non dura, di certo per quanto riguarda la Juve.
Se non si arriva a livelli di spesa adeguati, non solo si prospetta un altro decennio Juvecentrico, ma gruppi di controllo che sembrano molto più motivati di Elliott, tipo quello della Roma, potrebbero finirti davanti senza problemi.
Però fai pure lo sprezzante se vuoi...
Io ti leggo lo stesso.
Mi diverto.

In realtà a quei livelli di spesa hanno sempre detto di volerci arrivare. Non subito ma andando per step. Un piano quinquennale, la stabilità (cit.). Io sono il primo a ritenere che abbiamo una rosa tecnicamente non adeguata e ogni partita la finisco coi nervi a fior di pelle però questa dirigenza direi che si è meritata la nostra piena fiducia. Lo scenario attuale del calcio italiano, che hai descritto, forse c'ha riportato sui gradini più alti prima del previsto e lì c'è stato un po' di cortocircuito tra l'ambizione (dei tifosi) del voler bruciare le tappe e i paletti imposti.
 

E qualcuno dice che non è un genio...

"dopo Zaniolo ecco gli altri nomi...Sterling e Isco si candidano, piace Asensio.
Il budget da 300 milioni degli arabi attira nomi noti"

Cioè, sono venuti a sapere della trattativa dopo che pure mia nonna aveva commentato al riguardo, e ora, logicamente prima di tutti, anche dei diretti interessati, hanno saputo che Sterling e Isco si sarebbero proposti al Milan...e hanno pure deciso quale sarà la somma a disposizione...cioè tutto questo è veramente fantastico...



C. Laudisa • 35 minuti fa  <3 <3

Curioso di vedere come affronteremo la sfida di stasera, la regola dei gol in trasferta riporta alla semifinale del 2003... Tutt'altra posta in palio

Ieri sconfitta dell'Atalanta, speriamo di mettere al sicuro la qualificazione Champions

Infine sempre per restare sui nerazzurri, ieri in gol Scalvini (non ho visto né la partita, né la segnatura), che ho intravisto contro il Napoli ed il Lipsia. Classe 2003, difensore centrale che Gasp a volte mette anche a centrocampo, 1.94, grande controllo palla, si muove con grande agilità e coordinazione.
La prima impressione è di un predestinato, uno che sarà perno della nazionale per i prossimi vent'anni.
Con tutto il rispetto per Botman, se ci sono 25-30 mln per un centrale difensivo, proverei a prendere Scalvini

pgm ha scritto: 19/04/2022, 8:30 In realtà a quei livelli di spesa hanno sempre detto di volerci arrivare. Non subito ma andando per step. Un piano quinquennale, la stabilità (cit.). Io sono il primo a ritenere che abbiamo una rosa tecnicamente non adeguata e ogni partita la finisco coi nervi a fior di pelle però questa dirigenza direi che si è meritata la nostra piena fiducia. Lo scenario attuale del calcio italiano, che hai descritto, forse c'ha riportato sui gradini più alti prima del previsto e lì c'è stato un po' di cortocircuito tra l'ambizione (dei tifosi) del voler bruciare le tappe e i paletti imposti.

A dire il vero c'è stato molto "folklore", ed il percorso non è stato così lineare.
Siamo partiti da un Leonardo che aveva in mano budget adeguati ma li ha buttati nel cesso, all'avvento di Gazidis, che si impone fino ad arrivare a limitare fortemente i margini operativi dei responsabili dell'area tecnica.
Anzi...Progetta addirittura di sostituirli.
Con l'avvento di Gazidis vengono posti paletti del tutto incompatibili con una squadra  che vuole andare a competere per vincere almeno in Italia, e la cosa contrasta fortemente con quanto Elliott aveva sbandierato all'inizio.(folklore)
Poi, se vogliamo prenderci in giro diciamo altre cose. 
Se invece guardiamo  a realtà come il monte ingaggi e le spese delle competitor, al di là del folklore, le cose stanno così.
Che poi, grazie agli errori dei competitor, tu ti trovi comunque nella posizione, seppur fortemente svantaggiata, di poter vincere, è una fortuna determinata in gran parte dalla congiuntura, ed in parte ovviamente anche dal buon lavoro svolto.
Buon lavoro, però, mica che li facciamo santi.
Piena fiducia?
Mi dispiace...No.
Ci sono state grandi intuizioni, ma ci sono stati anche errori macroscopici: dispiace, perché se la politica finanziaria fosse stata un minimo più flessibile e certi errori fossero stati evitati, uno scudetto sarebbero riusciti a portarlo a casa.

Ho letto dello stadio: si sta ventilando lo scisma con noi a SSG e i cugini che restano al Mezza?
Ah, ma quindi il Meazza si può ristrutturare?

aeroplane_flies_high ha scritto: 19/04/2022, 9:48 Curioso di vedere come affronteremo la sfida di stasera, la regola dei gol in trasferta riporta alla semifinale del 2003... Tutt'altra posta in palio

Ieri sconfitta dell'Atalanta, speriamo di mettere al sicuro la qualificazione Champions

Infine sempre per restare sui nerazzurri, ieri in gol Scalvini (non ho visto né la partita, né la segnatura), che ho intravisto contro il Napoli ed il Lipsia. Classe 2003, difensore centrale che Gasp a volte mette anche a centrocampo, 1.94, grande controllo palla, si muove con grande agilità e coordinazione.
La prima impressione è di un predestinato, uno che sarà perno della nazionale per i prossimi vent'anni.
Con tutto il rispetto per Botman, se ci sono 25-30 mln per un centrale difensivo, proverei a prendere Scalvini

E' tutto da vedere, il mercato che si potrà fare, con il nucleo dirigenziale in scadenza ed una nuova proprietà alle porte.
Ragionando ancora con la mentalità dei pezzenti...
Con Kalulu e Tomori che per la serie A sono un lusso, non vado ad investire fortemente su un centrale, perché purtroppo ho questioni più urgenti in altre zone del campo.
Dovessi comunque decidere di investire su un centrale, vorrei un giocatore moderno da affiancare a Tomori.
Un giocatore in grado di difendere gli spazi.
Andrei su Bremer, anche se giustamente il suo prezzo si sta impennando: spero che non finisca ai depositari dell'onestà.
Botman in sè mi piace, ma non mi sembra quel tipo di giocatore, a livello di caratteristiche.
Centrocampo: fiducia totale a Tonali-Bennacer(solite trattative fiume per il rinnovo)? Ci può stare, ma a quel punto va preso un terzo incomodo di livello simile, perché se fai la Champions la rotazione deve essere come minimo a tre.
Quel giocatore non può essere Renato Sanchez, che non garantisce sufficiente quantità nè solidità fisica.
E' sugli interventi davanti però, che si misureranno le nostre reali ambizioni. Esempio...
Giocatore che prenderei domani dal Sassuolo?
Traoré, non certo Berardi(visto quanto chiedono), né Scamacca, che a sua volta non mi dispiace ma che è già ipervalutato.

La partita di stasera è un grandissimo fastidio.
Siamo chiaramente sfavoriti, e butteremo energie che ci potrebbero essere molto utili a Roma.

pgm ha scritto: 19/04/2022, 10:27 Ho letto dello stadio: si sta ventilando lo scisma con noi a SSG e i cugini che restano al Mezza?
Ah, ma quindi il Meazza si può ristrutturare?

Al netto di chi resta a SanSiro che può essere motivo del contendere vista l'importanza storica della zona legata al calcio, sarebbe la cosa più logica.
Uno stadio condiviso tra due top team nel 2022 non si può vedere.

negher ha scritto: 19/04/2022, 10:35

pgm ha scritto: 19/04/2022, 10:27 Ho letto dello stadio: si sta ventilando lo scisma con noi a SSG e i cugini che restano al Mezza?
Ah, ma quindi il Meazza si può ristrutturare?

Al netto di chi resta a SanSiro che può essere motivo del contendere vista l'importanza storica della zona legata al calcio, sarebbe la cosa più logica.
Uno stadio condiviso tra due top team nel 2022 non si può vedere.

Premesso (l'ho già scritto mille volte) che io rimarrei in un S.Siro ristrutturato, sulla questione condivisione non sono certo talebano. Si dividono lo stadio di LA, possiamo farlo anche noi (e poi siamo abituati così)
Condivido il discorso sull'importanza storica della zona. Sulla zona in se è di fatto equidistante dal centro rispetto al nuovo sito. Il ragionamento sul comune invece mi fa davvero ridere. Chi vive a Milano sa che si tratta solo di un cartello. Non c'è alcuna discontinuità urbanistica tra Sesto e Milano. Come molto dell'hinterland milanese si tratta ormai di comuni che sono all'interno della città. 
Quelli che dicono che "Io a Sesto non ci voglio andare perchè non è Milano" mi chiedo sempre se abbiano mai preso viale Monza e si siano accorti che ad un certo punto cambiavano comune.