La saga del recap continua.
Colts @ Raiders: WEEK 8
Ci apprestiamo a scontrarci contro una squadra che non ha davvero nè capo nè coda, ovvero i Raiders, in parte autori di una FA pazzesca in uscita, e con un continuo affastellare in sequenza di alte scelte di draft. L'era Gruden è cominciata così. I risultati però stentano seriamente ed ecco che ce li ritroviamo contro, in casa loro, assetatissimi di vittorie. Erano esattamente allo stesso nostro punto della settimana precedente (1-5).
La partita si rivelerà tutt'altro che in discesa.
Almeno all'inizio così ci sarà parso, visto che inanelliamo un drive bilanciatissimo fra corse e lanci, con Wilkins, Hines e Mack a macinare yds continuamente. Esce un drive sfiancante chiuso da una ricezione da circo a una mano del buon Alie-Cox. 7-0
Al cambio palla loro sono rispediti subito sulla sideline, e via con un altro nostro drive offensivo molto lungo, (grazie a grandi giocate di Inman e a qualche loro stupido fallo) ma escono solo 3 punti e finisce il primo quarto.
A inizio secondo quarto i raiders sembrano aver preso qualche misura e improvvisamente la nostra difesa si fa sorprendere in più punti, ed esce il loro TD, su azione molto bella tra l'altro...
Noi restuiamo subito la palla, ed ecco che cominciano a materializzarsi i fantasmi.
I Raiders, derelitti e immersi dalle critiche, inanellano una serie di plays a cui non troviamo neanche lontanamente una soluzione. A parte qualche trick play a cui il solo Leonard non abbocca mai, abbiamo diversi falli di distrazione, fra cui i soliti offside di Kimbo (spero lavori davvero molto su questo problema). Ed ecco il TD, che non doveva arrivare e che purtroppo arriva nel peggior momento.
Il nostro drive successivo è riassumibile così: SI CORRE A OLTRANZA CON HINES E MACK.
E infatti i due vengono caricati di portate come due asini, e la strategia ha anche un discreto effetto, salvo poi non riuscire di nuovo a portare a casa un TD ma solo un FG. Anche se è quello che consegna per sempre alla storia Adam Vinatieri come il giocatore a segnare il maggior numero di punti di sempre!!
Ma ecco che ricominciano i Raiders, e Carr ha le intenzioni chiarissime. Segnare per non perderne un'altra, che sarebbe constatare un serio fallimento della stagione. E fra lanci e corse, i Raiders ci riescono, e la nostra difesa sta a guardare. Non riusciamo a fermarli neanche se spariamo. TD
Fortunatamente decide in contemporanea di svegliarsi anche il nostro attacco, con la solita (efficacissima in termini di yardaggio) minestra di Hines+Mack, ma alla fine risbuca Ebron, molto poco cercato fino a quel momento, che mette in endzone il sigillo.
E ora continua lo show dei Raiders. Non riusciamo a fermarli. Carr fa drive molto ordinati, la nostra difesa sulle corse non regge, ed eccoli di nuovo in endzone. Non abbiamo opposto resistenza.
E ancora una volta ripartiamo con lo stesso copione, ma stavolta il ruolo di tenore protagonista lo fa Hines. E per la prima, primissima volta in questa partita vediamo finalmente Hilton, che compie una ricezione prodigiosa e ci porta in redzone. Ancora Hines e poi Mack! TD. Non ricordo una partita così insistita dai Colts sulle corse.
I Raiders però dopo diversi drive fluidi e fruttuosi si schiantano subito contro la nostra difesa. Punt.
Puntuale arriva, grazie al cielo la nostra punizione. Mack e Hines continuano i loro pericolosissimi duetti, e poi Doyle decide di mettersi la maglia del salvatore della patria e inanella una serie di ricezioni che danno la svolta. Siamo sopra!!!
A quel punto, come in una corrida, arriva il picador finale! In una giornata in cui la difesa ha combinato poco o nulla, costringendo i nostri RB e TE a fare gli straordinari, la stessa difesa da il colpo di grazia agli avversari. Un "Tomahawk Chop" di Darius Leonard causa il fumble fondamentale. Palla a noi, e di fatto partita in ghiacciaia. Perchè arriva anche Mack a porre l'ultimo, definitivo sigillo.
TAKE HOME MESSAGES:
Difesa davvero imbarazzante in questa uscita. Tutti sottotono. L'assenza di Hooker si è fatta sentire eccome! Kimbo impalpabile, come anche Hunt e Sheard. Leonard e Walker gli unici a combattere. Il resto spettatori non paganti.
Se la difesa ha dato però una stilettata micidiale ai Raiders, l'attacco ha letteralmente giocato da solo meritando da solo tutta la gloria.
Luck Bravo per carità, fa il suo compito egregiamente senza strafare. Ma i TE seppur artefici di un sacco di punti (
unica volta nella storia dell'NFL dove 3 TE diversi vanno in TD per una stessa squadra), i RB hanno portato la carretta per tutti.
Mack e Hines (specialmente Hines) hanno preso un quantitativo di legnate allucinante, hanno combattuto come leoni, e non si sono mai risparmiati, mostrando una determinazione e una forza incredibile. Voto Mack:9 Hines:10!!!
Una partita in cui non dovevamo soffrire così, e che invece abbiamo patito un sacco. Perderla, sec me, avrebbe portato a fine stagione, un record del tutto diverso, visto che a record i Raiders erano quasi all'ultima spiaggia, con un Carr a predicare nel deserto, e privati, per colpa di Gruden, di un sacco di talento.
La rimonta, cominciata la settimana contro i Bills, entra subito nel vivo