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Comunque incidenza media di 135 casi ogni 100k abitanti e non si riesce a metter su un tracciamento che vagamente ce la faccia.

Dopo un anno completo

lelomb ha scritto: 19/02/2021, 19:38 I ristoratori han poco da prendersela se non con tanti di loro stessi.

Io quando è stato possibile un po' di posti li ho girati.

Uno dico uno che rispettasse le reali misure di distanziamento dei tavoli e dei posti.

Diminuzioni ridicole col massimo dell'assurdo raggiunto l'ultima volta una settimana fa quando in un posto con normalmente 24 coperti discretamente stipati entri ed ora te ne trovi 20.

Per non parlare di Bar e affini.

Per non parlare di chi cucina con mascherina e naso fuori! 
 

lelomb ha scritto: 19/02/2021, 19:41 Comunque incidenza media di 135 casi ogni 100k abitanti e non si riesce a metter su un tracciamento che vagamente ce la faccia.

Dopo un anno completo

L'app Immuni possiamo considerarla ormai morta?

Leviathan ha scritto: 19/02/2021, 21:10

lelomb ha scritto: 19/02/2021, 19:41 Comunque incidenza media di 135 casi ogni 100k abitanti e non si riesce a metter su un tracciamento che vagamente ce la faccia.

Dopo un anno completo

L'app Immuni possiamo considerarla ormai morta?

Una vera delusione per come NON è stata usata
 

@Gio ci sono novità/numeri/studi su quali vaccini attualmente in uso contrastano la trasmissibilità del virus?

Una cosa che ho notato è che in giro sui media non si vede più un grafico, c’è semplicemente il dato giornaliero paragonato a quello del giorno precedente o - quando va proprio di lusso - a quello della settimana prima.

Avrei piacere di vedere quali siano realmente i numeri dell’andamento, perché tra cambio metodologico e scomparsa di tutto ciò che rappresenti medio-lungo periodo, mi pare che si vada esclusivamente a percezione.

Ad esempio, visto che ormai è passato un anno, avrei molto piacere di vedere il dato morti ultimi 12 mesi vs morti dei 12 mesi precedenti comparato a livello europeo... Qualcuno sa dove si possa trovare?

Detto ciò, la mia percezione continua ad essere che la zona gialla non comporti quasi mai un calo, ma sempre un rallentamento nella crescita della pandemia, dunque essere gialli è quasi sempre un preludio ad un peggioramento della situazione. La situazione è probabilmente tollerabile proprio per il fatto che per rendersi conto della sua gravità bisognerebbe avere in mano dei dati che si fa una fatica boia a reperire e mettere assieme.

lelomb ha scritto: 19/02/2021, 19:38 I ristoratori han poco da prendersela se non con tanti di loro stessi.

Io quando è stato possibile un po' di posti li ho girati.

Uno dico uno che rispettasse le reali misure di distanziamento dei tavoli e dei posti.

Diminuzioni ridicole col massimo dell'assurdo raggiunto l'ultima volta una settimana fa quando in un posto con normalmente 24 coperti discretamente stipati entri ed ora te ne trovi 20.

Per non parlare di Bar e affini.

Anche io ho avuto la stessa impressione e non riesco a non incazzarmi per i palesi contrasti: in strada all’aperto tutti con la mascherina anche quando non c’è un cane in giro; poi in pausa nei ristoranti vedi 50 persone nella stessa (metà) di sala, al chiuso, senza distanziamento e senza maschera per un’ora. E pur comprendendo il dramma dei ristoratori, è chiaro che a livello di gestione dell’emergenza ci si continua a prendere per il culo.

Leviathan ha scritto: 19/02/2021, 21:10

lelomb ha scritto: 19/02/2021, 19:41 Comunque incidenza media di 135 casi ogni 100k abitanti e non si riesce a metter su un tracciamento che vagamente ce la faccia.

Dopo un anno completo

L'app Immuni possiamo considerarla ormai morta?

https://www.ilpost.it/2021/02/18/immuni-app-draghi/

DODO29186 ha scritto: 20/02/2021, 10:47 Una cosa che ho notato è che in giro sui media non si vede più un grafico, c’è semplicemente il dato giornaliero paragonato a quello del giorno precedente o - quando va proprio di lusso - a quello della settimana prima.

Avrei piacere di vedere quali siano realmente i numeri dell’andamento, perché tra cambio metodologico e scomparsa di tutto ciò che rappresenti medio-lungo periodo, mi pare che si vada esclusivamente a percezione.

Ad esempio, visto che ormai è passato un anno, avrei molto piacere di vedere il dato morti ultimi 12 mesi vs morti dei 12 mesi precedenti comparato a livello europeo... Qualcuno sa dove si possa trovare?

Detto ciò, la mia percezione continua ad essere che la zona gialla non comporti quasi mai un calo, ma sempre un rallentamento nella crescita della pandemia, dunque essere gialli è quasi sempre un preludio ad un peggioramento della situazione. La situazione è probabilmente tollerabile proprio per il fatto che per rendersi conto della sua gravità bisognerebbe avere in mano dei dati che si fa una fatica boia a reperire e mettere assieme.

https://twitter.com/ruffino_lorenzo/sta ... 8403977226
Io penso che guardare i dati a livello nazionale serva a nulla. Ci sono regioni che hanno andamenti completamente diversi: ad esempio i casi a livello nazionale sembrano in discesa perché il Veneto ha avuto una forte diminuzione dei casi.
Per quanto riguarda la zona gialla, non riesce a ridurre i casi: appena si entra in zona gialla i casi tornano a salire, specialmente quando si aprono anche le scuole (vedere caso Toscana)

Gostis53 ha scritto: 20/02/2021, 10:57 https://twitter.com/ruffino_lorenzo/sta ... 8403977226
Io penso che guardare i dati a livello nazionale serva a nulla. Ci sono regioni che hanno andamenti completamente diversi: ad esempio i casi a livello nazionale sembrano in discesa perché il Veneto ha avuto una forte diminuzione dei casi.
Per quanto riguarda la zona gialla, non riesce a ridurre i casi: appena si entra in zona gialla i casi tornano a salire, specialmente quando si aprono anche le scuole (vedere caso Toscana)

E ci aggiungerei che continuo ad avere non pochi dubbi sull’omogeneità metodologica della raccolta dei dati regionali, cosa che li rende abbastanza difficili da comparare, almeno in alcune categorie. Il che contribuisce a generare incertezza.

La zona gialla non diminuisce i casi. La zona gialla permette un minimo di campare, in pratica il massimo di quello che puoi ottenere in questo periodo. Non capisco chi vorrebbe un lockdown totale in funzione di poter "vivere meglio dopo" da quale pianeta scenda, veramente.
La zona gialla è il massimo che si può avere da qua all'immunità di gregge. Secondo la mia onesta e quarantenante opinione.

rowiz ha scritto: 20/02/2021, 11:44 La zona gialla non diminuisce i casi. La zona gialla permette un minimo di campare, in pratica il massimo di quello che puoi ottenere in questo periodo. Non capisco chi vorrebbe un lockdown totale in funzione di poter "vivere meglio dopo" da quale pianeta scenda, veramente.
La zona gialla è il massimo che si può avere da qua all'immunità di gregge. Secondo la mia onesta e quarantenante opinione.

ma anche perché un mese chiuso in casa aka full lockdown secondo me neanche basta. Riapri tutto (e lo so che bonaz è un responsabile, ma l'80% forse no..) e rinizia la tarantella.

Qua serve vaccinare la maggior parte della popolazione al più presto (ma senza vaccini si fa quel che si può) e nel mentre cercare di dare la possibilità di vivere/sopravvivere a tutti (si anche ai ristoratori & co). Ovviamente fossimo tutti più attenti e meno menefreghisti/irresponsabili, i numeri sarebbero migliori...

Però se facessin1 mese di lockdown pesante, togli pressione al ssn e inizi a vaccinare gli over 65 come un pazzo e poi davvero riapri tutto....

Poi non so se le forniture di vaccino lo permetterebbero

A me sembra che la variabile di quanti vaccini ci siano non la consideri mai nessuno

Però è tutto un "vaccinare H24" oppure "utilizziamo i percettori del reddito di cittadinanza per vaccinare"

Più che altro guardo  ai dati post primo lockdown. Mi sembra fosse servito parecchio. Tanto io faccio la stessa vita comunque, lockdown o zone gialle. 

Bonaz ha scritto: 20/02/2021, 13:02 Tanto io faccio la stessa vita comunque, lockdown o zone gialle. 

Ci sono differenze sostanziali ed una camminata in altura con la donna può alleviare lo "stress" della zona rossa, ad esempio.

rowiz ha scritto: 20/02/2021, 11:44 La zona gialla non diminuisce i casi. La zona gialla permette un minimo di campare, in pratica il massimo di quello che puoi ottenere in questo periodo. Non capisco chi vorrebbe un lockdown totale in funzione di poter "vivere meglio dopo" da quale pianeta scenda, veramente.
La zona gialla è il massimo che si può avere da qua all'immunità di gregge. Secondo la mia onesta e quarantenante opinione.

laggente vuole tornare a fare il cazzo che le pare come 'st'estate.