ride_the_lightning ha scritto: 14/04/2025, 10:07 Aston Martin ha davvero tanti problemi da risolvere. Perché ok Stroll, ma Alonso e tutta la scuderia pare in una regressione assoluta. Ok, 2026. Ok, Newey. Ok, Honda - ma passare tutto un anno così pesantissimo.
Aston Martin è semplicemente stata toccata dagli Stroll.
Andiamo in ordine.
1. Papà Stroll per dare un sedile al figlio compra quote in Williams, la Williams ai tempi viaggiava verso metà classifica, avevà si problemi economici ma non era una squadra ridicola. Dopo la venuta degli Stroll Williams diventa l'ultimo team della griglia.
2. Papà Stroll non è soddisfatto che si ritrova a lottare per l'ultimo posto in griglia e si guarda attorno; Force India è un team pure lui con l'owner inguaiato con la giustizia ma che a livello di prestazioni è di tutto rispetto, con Ocon e Perez spesso a punti.
3. Papà Stroll compra la Force India, ci piazza sopra il figlio e caccia via Ocon. Il team inizia una lenta discesa verso il baratro, con la mentalità che i soldi di famiglia possono comprare tutto e aprire tutte le porte.
4. Fra fine 2024 e inizio 2025 la squadra crolla sul fondo della griglia, con solo Sauber peggio di lei, pur avendo fatto una campagna acquisti faraonica di ingegneri e tecnici.
Punto extra. Rileva il marchio Aston Martin e decide di entrare nella categoria Hypercar ma senza sapere assolutamente nulla di come si gestisce un prototipo e affidandosi non ad una struttura affermata con anni di esperienza ma a quello che è semplicemente il concessionario numero 1 negli Stati Uniti di Mercedes e Aston Martin che solo 2 anni prima aveva rilevato il team da Paul dalla Lana (altro concessionario con la passione per le corse). Il team fino ad ora si è solo occupato di dare una GT3 a piloti paganti per correre e di punto in bianco diventa il team di sviluppo della Valkyrie. Vengono scelti piloti abbastanza modesti e la macchina è costantemente ultima delle lmdh.
Questo è il metodo Stroll.
Però ha i soldi.