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da joesox » 14/03/2025, 18:42
A real pain
Un viaggio reale e, allo stesso tempo, interiore o esteriore. Storia semplice e profonda. Per quello che ne capisco io di recitazione, Kieran Culkin interpreta il suo personaggio in maniera magistrale. Naturale ma inquietante. Vedi benissimo la superficie ma capisci che sotto c’è tanto altro.
Ha vinto l’Oscar come attore non protagonista, in realtà lui e Jesse Eisenberg sono i due protagonisti.
Secondo me è stato così bravo che hanno voluto darglielo comunque.
Film di novanta minuti. Mi ha coinvolto come se fosse durato due ore e mezza, così come The Brutalist mi ha coinvolto come se fosse durato novanta minuti.
L'importante, ovviamente so quanto dura il film, è uscire e guardare l’orologio e pensare che per X tempo sei stato in un altro mondo.
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