FRLaker ha scritto: 06/02/2025, 23:03 Ci avete provato come noi con westbrook ed è finita allo stesso modo
Però voi un titolo, asterisco o no, a quel punto lo avevate già vinto.
Qui vedi come siamo messi.
FRLaker ha scritto: 06/02/2025, 23:03 Ci avete provato come noi con westbrook ed è finita allo stesso modo
gloric ha scritto: 06/02/2025, 17:52
Senti, io quale sia il problema non lo so.
A me pare che manchino energia, coesione, intensità, sense of urgency. Il che è singolare per un roster assemblato per avere una finestra di, diciamo, cinque/dieci minuti.
Siamo vecchi. Cediamo immediatamente di testa, nel senso che quando le cose vanno male smettiamo di eseguire, e tutto diventa palla a Booker o KD, e speriamo che qualcosa succeda. In questo senso siamo male allenati (o non ci facciamo allenare), e non ho visto miglioramenti sensibili nel passaggio da Vogel a Bud.
Poi c'è Beal, che oltre a essere l'injury prone che sappiamo, non ha mai reso in misura anche solo lontanamente paragonabile allo status che gli dà il suo stipendio. Ma, come aveva scritto altrove mi pare @flash, quando fai quello che abbiamo cercato di fare noi (un roster in cui, di fatto, l'intero cap allocato su tre giocatori), hai bisogno che almeno uno dei tre sia una superstar vera (top 3-5 della lega). KD è stato di quel tier, anche se solo da un punto di vista tecnico, non di leadership. Booker e Beal no. E KD ha l'età che ha.
Inoltre, io speravo che l'alternanza di Booker e Beal come portatori di palla portasse risultati migliori. Invece ci uccidiamo da soli a furia di TO. Siamo in un equivoco tattico perenne in cui hai bisogno di far giocare insieme i tuoi big three perché, per come sei costruito, ogni tua possibilità dipende da loro; allo stesso tempo, però, due di quei tre giocatori si limitano a vicenda, e uno è costretto a depotenziarsi. Siamo insomma costruiti male nei tre pezzi principali, e la sensazione è che non ci siano movimenti secondari in grado di cambiare le cose.
D'altra parte, quello che per noi sarebbe bene fare (cedere Beal) non è, come questa deadline ci sta mostrando chiaramente, possibile. Questi siamo. Andremo avanti arrancando fino al momento in cui Ishbia si renderà conto di non saper fare quello che vorrebbe fare.
Io spero che questa stagione finisca presto. Era da quando la nostra PG era Tyler Ulis che non facevo tanta fatica a seguire questa squadra.
FRLaker ha scritto: 06/02/2025, 23:12 Con bridge Paul e booker invece avevi un trio ben assortito invece.
FRLaker ha scritto: 06/02/2025, 23:14 Almeno questo, ma ê un'altra prova inconfutabile che mettere insieme 3 stelle o presunte tali a caso non serve a nulla.
gloric ha scritto: 06/02/2025, 23:18FRLaker ha scritto: 06/02/2025, 23:12 Con bridge Paul e booker invece avevi un trio ben assortito invece.
Però non erano loro i nostri 'big 3'.
Quella era una squadra costruita con criterio e intelligenza, con cinque giocatori di alto livello, tutti nel loro ruolo naturale. Kal era fondamentalmente il nostro #4.
Il limite di quella strutturazione è stato imposto, purtroppo, da Ayton. Che, spiace dirlo, non ha mai avuto interesse a realizzare interamente il suo potenziale. Che era (e credo ancora in parte sia) enorme.
Perché nella mente di chi ha costruito quel roster era lui a dover emergere fino a contendere il ruolo di #1 a Booker, e a facilitare la transizione al post CP3.
Non era un piano stupido, anzi. Ma nemmeno quello ha funzionato.
plax ha scritto: 06/02/2025, 21:19 Alla fine dumpato il contratto di nurkic e stop...
Forse meglio così alla fine, vediamo se si riesce a tirar fuori qualcosa dai buyout altrimenti Quest estate ci siano creati un po' di spazio di manovra..
Forse micic si potrebbe provare per vedere se può dare una mano
per me il fallimento dei big 3 dei Suns è un successo per il futuro della legaplax ha scritto: 03/03/2025, 11:45 ... dei cosiddetti "" "" big""" ""...
nolian ha scritto: 03/03/2025, 12:00per me il fallimento dei big 3 dei Suns è un successo per il futuro della legaplax ha scritto: 03/03/2025, 11:45 ... dei cosiddetti "" "" big""" ""...
abbiamo visto nascere i big 3 di Boston con merito della società, tre giocatori che si sono trovati con un managment capace e uno staff tecnico valido (ok il Doc poi non ha più ripetuto ed è attualmente tra quelli sopravvalutati, ma all'epoca valeva eccome)
han vinto un titolo e giocato un altra finale, che sarebbero probabilmente tre senza l'infortunio di KG nel 2009
abbiam visto il primo episodio della storia di giocatori che si accordano per giocare insieme con LBJ e Bosh che raggiungono Wade a Miami
in 4 anni 4 finals, con due titoli
c'è chi dice abbian vinto poco, ma tant'è
è l'ultimo caso di giocatori che si accordano per giocare insieme e riescono a vincere e/o a raggiungere le finali
Guardacaso però con un coach tra i primi 3 della lega da oltre un decennio, ed una dirigenza anch'essa tra le primissime
tutti gli altri?
fallimento i Nets
fallimento i Suns
magari è la volta buona che il semplice accostamento di 3 big non fa vincere
magari è la volta buona che ci si affida prima al team guidato da dirigenza e coaching staff di livello, piuttosto che il semplice accostamento di figurine di giocatori senza tutto il resto dietro
l'importante non è che lo capiamo noi, ma i giocatori, che dopo Wade-LBJ-Bosh hanno iniziato a pensare che bastasse mettersi d'accordo tra loroplax ha scritto: 03/03/2025, 12:22 Detto questo non credo servisse il fallimeto dei Suns per renderci conto che questo modo di costruire i roster al giorno d oggi non è garanzia di vittorie.. Un po' perché ormai parecchie squadre hanno 2-3-4 stelle(penso per esempio a okc, Shai vale (più) kd, Williams e che valgono come se non più booker+beal.), un po' perché senza un minimo di organizzazione coi ritmi di oggi 3 stelle (tra l altro mal assortite) non bastano più..
Se poi di questi 3 uno c ha 35 anni e un altro son più le partite saltate che quelle giocate possiamo parlare di big 3 solo sulla carta
I Nets però sani hanno dimostrato, anche solo per un brevissimo periodo, di poter essere una contender. Il loro problema è che sono stati sani per pochissime partite e sono in seguito subentrati altri problemi. E pure con vari infortuni (Kyrie rotto e Harden che giocava con uno stiramento) sono andati vicini a battere i Bucks poi campioni.