aeroplane_flies_high ha scritto: 12/12/2023, 11:08 Questa ad esempio mi era sfuggita...
https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/0 ... a/3525103/
cioè lo spaventapasseri aveva 5 uomini suoi in cda, ma i voti dei 3 italiani indicati da Elliott contavano di più dei 5 cinesi... curioso che nel 2017 l'articolo si chiudesse con Elliott aspetta...
in un esercizio di fantasia si potrebbe vederla così:
Berlusconi doveva rientrare di capitali dall'estero
Piglia lo spaventapasseri/prestanome, li fa passare attraverso la "vendita" della società che resta ancorata al fondo Elliott, ovvero al suo uomo di fiducia, Scaroni a tutela di investimenti di Berlusconi nel fondo.
Al primo sole lo spaventapasseri evapora come la neve e Scaroni assume il ruolo di Presidente mantenendo la tutela delle risorse di Berlusconi attraverso i rigidi paletti di Elliott.
Il giochino funziona, oltre alla tutela dei capitali iniziano ad arrivare risultati ed addirittura la prospettiva di qualche introito... siamo a primavera 2022, la squadra sta lottando per lo scudetto, ma dall'Equipe esce un'inchiesta sul fondo Elliott, indagando sul Lille escono ombre anche sulla gestione del Milan... si rende necessario un cambio di proprietà.
Emerge la possibilità Investcorp, ma a quel punto, perché non creare una nuova scatola cinese? c'è il business stadio da sfruttare... per cui dentro zio Gerry, tanto i capitali con cui realmente è posseduto il Milan sono di Elliott con Scaroni Presidente a tutela dell'investimento.
pensate che bello sarebbe aggiornare la bacheca di Berlusconi con lo scudetto n.19
vi è piaciuto il giochino?
Eeeeeh...Giochino di fantasia...Sono quelle fantasie ad alto grado di plausibilità.
L'unica cosa certa è che questi, almeno fino a progetto stadio ampiamente avviato non ci mollano più.
Tra l'altro anche sul progetto stadio ci sarebbe da dire, perché tra loro e gli attori che stanno dall'altra parte, c'è una gara di manfrine allucinante.
Portano avanti il discorso S.Donato, ma si venderebbero l'anima(ed anche qualcos'altro) per rimanere in zona S.Siro, quindi stanno aspettando di vedere come si risolve la questione vincolo.
Ed anche lì...
Se si fossero mossi con decisione e da subito per fare lo stadio in quanto tale, saremmo probabilmente alla vigilia della posa della prima pietra.
Ovviamente interessa la speculazione finanziaria ed i relativi guadagni che garantirebbe un'operazione in città.
Che poi per il Milan tutto ciò sia dannoso nel breve medio termine, interessa zero.
Del resto tutta la questione-stadio è ridicola.
Lo stadio di proprietà rende di certo una società più forte, ma non determina la differenza, soprattutto in europa, tra chi può competere e chi no.
Gli introiti da stadio della Juve sono lì a parlare.
Anche ipotizzando di aumentarli di un 20/30% rispetto a loro, e non si vede perché dovrebbe succedere, non sono quei soldi a fare la differenza.
Ma anche qui...Propaganda martellante sullo stadio come panacea di ogni male...