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Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0

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saintsaji
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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da saintsaji » 13/01/2023, 16:22

NationalBusiness ha scritto: 13/01/2023, 16:14
saintsaji ha scritto: 13/01/2023, 16:07  
Ultimo mio messaggio sulla questione.
Prima parte, non c'è uno svantaggio ad andare in Premier rispetto allo stare in Seria A a meno che fare il top giocatore in un campionato di medio livello non sia meglio di rischiare e mettersi in gioco in uno di alto livello. I bonus/malus esistono se parliamo di problemi sul posto di lavoro e agiscono sulla persona, se il malus è non giocare la Champions rido  :laughing: .

Seconda parte, Kessie svolge la sua professione, si allena e se il mister lo fa entrare gioca. Si trova in un contesto più competitivo del Milan, non è a quel livello/ non è adatto a quel gioco/ problemi di adattamento o quello che volete ma sono pochissimi gli eletti che acquistati da una squadra con quel blasone sono titolari sicuri al primo anno e questo a prescindere dal livello di Kesssie.


Ridi sulla questione Champions, ma allora son confuso.
Perchè da anni sento i giornalisti professionisti dire che il fattore CL può spostare e di molto la decisione di un calciatore.
Quale dei 2 professionisti quindi si sbaglia?
Il giornalista professionista o il calciatore professionista?

Sulla seconda parte, concordo che il posto da titolare te lo devi guadagnare ma c'è modo e modo di non giocare.
A oggi Kessiè ha giocato 244' minuti in Liga, su oltre 20 partite, 273' in CL, su 6 partite.
Se questi son numeri da adattamento, auguri.
A me paiono numeri da dimenticatoio.
E non a caso, sembra che il suo procuratore lo voglia portar via, tanto è felice di svolgere la sua professione in questo modo.

'E sorprendente quanto il modello comportamentale dell'amore dei professionisti sia simile a quello della demenza." (semi cit)

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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da Kun » 13/01/2023, 16:26

NationalBusiness ha scritto: 13/01/2023, 16:14 Ultimo mio messaggio sulla questione.
Prima parte, non c'è uno svantaggio ad andare in Premier rispetto allo stare in Seria A a meno che fare il top giocatore in un campionato di medio livello non sia meglio di rischiare e mettersi in gioco in uno di alto livello.
Io son pure d'accordo con te sulla questione Kessie eh però sta cosa non si può leggere. Ed è pure confermata dai fatti, al momento.
Di titolari di strisciate/Bayern/BVB/PSG/tre spagnole che vanno in un club di metà/bassa classifica in Premier League non ce ne sono su.
Ma anche rimanendo alle sole italiane, non è che se vai in una squadra fuori da quelle prime 7 ti pagano il triplo di quel che prendi in Italia, e in più non giochi per nulla che non sia il piazzamento poco sopra metà classifica. Per ora, fare il titolare qua in una di questa è ancora meglio che fare il titolare in un Bournemouth ad esempio, poi se il divario cresce ancora ci sta che Bennacer/Calhanoglu/Bremer vadano a giocare a metà classifica però per ora mi pare che trofei+CL sia ancora meglio che stipendio simile+metà classifica di PL
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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da Wolviesix » 13/01/2023, 16:34

LukaV ha scritto: 13/01/2023, 16:01
Wolviesix ha scritto: 13/01/2023, 15:57 Il punto è che andare in PL ti dà molta più possibilità di crescita che stare in una squadra top di Serie A.
Crescere economicamente? Crescere come calciatore? O crescere in atlezza? A memoria ti ricordi la punta della juve o quella del Bournemouth?
 
Se dici "lo stipendio non è l'unico introito di un calciatore" allora dovresti immaginare che giocare a Londra, in una squadra in cui potresti essere il migliore (come lo fu Payet), nel campionato più seguito al mondo e con molti più soldi della Serie A sia potenzialmente più remunerativo anche del Milan.

LukaV ha scritto: 13/01/2023, 16:17 Essendo questo un forum di sport americani ti pare che le squadre dal mercato piccolo siano bramate come quelle dal mercato grande, anche se spesso possono offrire un contratto superiore?
Il miglior giocatore dell'NFL gioca a Kansas City.
Giannis gioca a Milwaukee.
Xander Bogaerts ha lasciato Boston per firmare 11x280 a San Diego.
E potremmo star qui le ore a elencare esempi del genere presenti e passati.

Kun ha scritto: 13/01/2023, 16:18 È anche vero che se vinci la serie A e fai la CL regolarmente, entrambe da protagonista, non penso che ti serva giocare nella parte destra della classifica di Premier per essere preso in una squadra di Guardiola/Klopp/chi vi pare.
Bah, ci sono tifosi dello United che si meravigliano della costanza e bravura di Casemiro, e un po' li capisco pure, neanche io lo vedevo giocare regolarmente, vedere qualcuno tutte le settimane da vicino fa un sacco di differenza.
Secondo te il tifoso medio della PL, specie prima del mondiale, sa chi sia Theo? Io sono pronto a scommettere di no.
Così come il tifoso medio di Serie A non sa chi siano i terzini titolari del Newcastle o del Tottenham.
Ma pure il mercato dice quello eh, il miglior acquisto di squadre che non sono le big6+Newcastle penso sia Paqueta che comunque faceva EL a Lione.
Definiscimi "migliore".

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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da Kun » 13/01/2023, 16:43

Wolviesix ha scritto: 13/01/2023, 16:34
LukaV ha scritto: 13/01/2023, 16:01
Crescere economicamente? Crescere come calciatore? O crescere in atlezza? A memoria ti ricordi la punta della juve o quella del Bournemouth?
 
Se dici "lo stipendio non è l'unico introito di un calciatore" allora dovresti immaginare che giocare a Londra, in una squadra in cui potresti essere il migliore (come lo fu Payet), nel campionato più seguito al mondo e con molti più soldi della Serie A sia potenzialmente più remunerativo anche del Milan.

LukaV ha scritto: 13/01/2023, 16:17 Essendo questo un forum di sport americani ti pare che le squadre dal mercato piccolo siano bramate come quelle dal mercato grande, anche se spesso possono offrire un contratto superiore?
Il miglior giocatore dell'NFL gioca a Kansas City.
Giannis gioca a Milwaukee.
Xander Bogaerts ha lasciato Boston per firmare 11x280 a San Diego.
E potremmo star qui le ore a elencare esempi del genere presenti e passati.

Kun ha scritto: 13/01/2023, 16:18 È anche vero che se vinci la serie A e fai la CL regolarmente, entrambe da protagonista, non penso che ti serva giocare nella parte destra della classifica di Premier per essere preso in una squadra di Guardiola/Klopp/chi vi pare.
Bah, ci sono tifosi dello United che si meravigliano della costanza e bravura di Casemiro, e un po' li capisco pure, neanche io lo vedevo giocare regolarmente, vedere qualcuno tutte le settimane da vicino fa un sacco di differenza.
Secondo te il tifoso medio della PL, specie prima del mondiale, sa chi sia Theo? Io sono pronto a scommettere di no.
Così come il tifoso medio di Serie A non sa chi siano i terzini titolari del Newcastle o del Tottenham.
Ma pure il mercato dice quello eh, il miglior acquisto di squadre che non sono le big6+Newcastle penso sia Paqueta che comunque faceva EL a Lione.
Definiscimi "migliore".

Vado a punti, che è un casino quotare da telefono.

1- si, quello è vero, se vedi un calciatore tutte le settimane è diverso che vederlo un mercoledì ogni tre. Però il non conoscere uno dei migliori tre giocatori della squadra che ha vinto la serie A è come dire che non sai chi è Son o Fabinho. Poi è chiaro che se mi dici che non sanno chi è Calabria allora hai ragione, però è un ragionamento un po' diverso da come l'hai scritto te. Idem per Bennacer o Tonali o Maignan, se il tifoso medio United (che tra l'altro leggendo qua e la varie robe, in questi ultimi anni mi sembra isterico come quello del Milan :biggrin:) non li conosce, non è certo colpa della serie A.

2- "migliore" inteso come costo e "pesantezza" del nome sul mercato quando è arrivato (giovane brillante, in rampa, con molto potenziale che sembrava dovesse spostare già a livelli più alti), infatti si parlava di interesse del City e del PSG
Edit: per fare capire meglio il discorso, Coutinho o Cunha non me la sento di metterli sopra come importanza all'acquisto di Paqueta, visto che è gente che è stata cacciata dalle squadre dove (non) giocava e che per muoversi da lì, dato lo stipendio che prendevano per il loro livello, potevano solo fare un passo indietro in carriera
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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da LukaV » 13/01/2023, 16:49

Wolviesix ha scritto: 13/01/2023, 16:34 Se dici "lo stipendio non è l'unico introito di un calciatore" allora dovresti immaginare che giocare a Londra, in una squadra in cui potresti essere il migliore (come lo fu Payet), nel campionato più seguito al mondo e con molti più soldi della Serie A sia potenzialmente più remunerativo anche del Milan.
LukaV ha scritto: 13/01/2023, 16:17 Essendo questo un forum di sport americani ti pare che le squadre dal mercato piccolo siano bramate come quelle dal mercato grande, anche se spesso possono offrire un contratto superiore?
Il miglior giocatore dell'NFL gioca a Kansas City.
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Xander Bogaerts ha lasciato Boston per firmare 11x280 a San Diego.
E potremmo star qui le ore a elencare esempi del genere presenti e passati.


E tu dovresti immaginare che giocare nel Milan e giocare la CL, possa darti più possibilità di avere sponsor che giocare in una delle meno seguite squadre di Londra, ed è per questo che il valore della società West Ham non è superiore al valore delal società Milan...nonostante giochi in Premier.
Sempre a memoria mi sembra che il Milan sia una delle squadre più tifate al mondo, non mi pare che sia lo stesso per il WH nonostante giochi a Londra, nonostante giochi in Premier.
Tra l'altro mi sembra che se vogliamo fare raffronti tra i giocatori, ci sia molta più possibilità di trovare qualcuno che non conosce quelli de WH che quelli del Milan

Citi un paio di casi sostenendo che potresti parlare per ore, io ti potrei parlare per mesi di chi invece ha snobbato gli small market per quelli più grandi. O pensi che LBJ sia a Losa Angeles per il mare? KD sia andato a Golden State e NY perchè non aveva offerte? O Kobe abbia scelto LA al posto di Charlotte per altri motivi? La visibilità che ti può dare un grande mercato è immensamente più potente di quella che ti può dare una piccola città, sostenere che contino solo i soldi del contratto in questa decisione è veramente assurdo
 
Ultima modifica di LukaV il 13/01/2023, 16:55, modificato 1 volta in totale.

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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da Wolviesix » 13/01/2023, 16:52

Kun ha scritto: 13/01/2023, 16:43
Vado a punti, che è un casino quotare da telefono.

1- si, quello è vero, se vedi un calciatore tutte le settimane è diverso che vederlo un mercoledì ogni tre. Però il non conoscere uno dei migliori tre giocatori della squadra che ha vinto la serie A è come dire che non sai chi è Son o Fabinho. Poi è chiaro che se mi dici che non sanno chi è Calabria allora hai ragione, però è un ragionamento un po' diverso da come l'hai scritto te. Idem per Bennacer o Tonali o Maignan, se il tifoso medio United (che tra l'altro leggendo qua e la varie robe, in questi ultimi anni mi sembra isterico come quello del Milan :biggrin:) non li conosce, non è certo colpa della serie A.
Vivendo in Italia e leggendo diversi tifosi/giornalisti stranieri sono arrivato alla conclusione che a meno uno non sia veramente appassionato (e quindi si guardi regolarmente partite di coppe di altre squadre/partite di campionati esteri) non conosca neanche i giocatori delle squadre migliori. Lo vedo nel mio piccolo con mio padre che non saprebbe dirmi 5 centrocampisti complessivi di Liverpool/Chelsea/City. E non è questione di esposizione o livello del campionato, è semplicemente così che funziona.

2- "migliore" inteso come costo e "pesantezza" del nome sul mercato quando è arrivato (giovane brillante, in rampa, con molto potenziale che sembrava dovesse spostare già a livelli più alti), infatti si parlava di interesse del City e del PSG
Bè dai Tielemans aveva un'aura notevole.

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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da Kun » 13/01/2023, 16:58

Wolviesix ha scritto: 13/01/2023, 16:52
Kun ha scritto: 13/01/2023, 16:43
Vado a punti, che è un casino quotare da telefono.

1- si, quello è vero, se vedi un calciatore tutte le settimane è diverso che vederlo un mercoledì ogni tre. Però il non conoscere uno dei migliori tre giocatori della squadra che ha vinto la serie A è come dire che non sai chi è Son o Fabinho. Poi è chiaro che se mi dici che non sanno chi è Calabria allora hai ragione, però è un ragionamento un po' diverso da come l'hai scritto te. Idem per Bennacer o Tonali o Maignan, se il tifoso medio United (che tra l'altro leggendo qua e la varie robe, in questi ultimi anni mi sembra isterico come quello del Milan :biggrin:) non li conosce, non è certo colpa della serie A.
Vivendo in Italia e leggendo diversi tifosi/giornalisti stranieri sono arrivato alla conclusione che a meno uno non sia veramente appassionato (e quindi si guardi regolarmente partite di coppe di altre squadre/partite di campionati esteri) non conosca neanche i giocatori delle squadre migliori. Lo vedo nel mio piccolo con mio padre che non saprebbe dirmi 5 centrocampisti complessivi di Liverpool/Chelsea/City. E non è questione di esposizione o livello del campionato, è semplicemente così che funziona.

2- "migliore" inteso come costo e "pesantezza" del nome sul mercato quando è arrivato (giovane brillante, in rampa, con molto potenziale che sembrava dovesse spostare già a livelli più alti), infatti si parlava di interesse del City e del PSG
Bè dai Tielemans aveva un'aura notevole.
Sul discorso della conoscenza dei giocatori ci sta, magari è un caso un po' particolare tuo padre perché è della generazione precedente e non avendo social ci sta che non sia aggiornato.
Però andando più avanti non credo che la gente non sappia chi sono i vai Barella, Skriniar, Leao, Theo, Vlahovic, Chiesa, visto che comunque bene o male in campo europeo te li vedi sempre.

Sul discorso Tielemans vero, bel nome, però mi pare sia diventato così forte ora al Leicester più che al Monaco, cioè mi ricordo le grandi aspettative all'Anderlecht, ma non mi sembra fece onde in Francia.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da Wolviesix » 13/01/2023, 16:59

LukaV ha scritto: 13/01/2023, 16:49 Citi un paio di casi sostenendo che potresti parlare per ore, io ti potrei parlare per mesi di chi invece ha snobbato gli small market per quelli più grandi. O pensi che LBJ sia a Losa Angeles per il mare? KD sia andato a Golden State e NY perchè non aveva offerte? O Kobe abbia scelto LA al posto di Charlotte per altri motivi? La visibilità che ti può dare un grande mercato è immensamente più potente di quella che ti può dare una piccola città, sostenere che contino solo i soldi del contratto in questa decisione è veramente assurdo
Lo stesso LeBron che dopo Miami è andato a giocare a Cleveland? Bell'esempio. :laughing:
Duncan, Ginobili e Parker ricordami dov'hanno giocato in NBA. :penso:
E' piena la storia di giocatori che lasciano grandi mercati per andare in squadrette solo per i soldi, spesso finendo con una carriera sportiva inferiore alle aspettative, negarlo significa aver vissuto su Marte negli ultimi 20 anni.
O vogliamo credere che Robinho andò a Manchester sponda City perchè credeva nel progetto e si era innamorato della città?
Non contano solo i soldi? In tali casi è così, ma se fosse vero il tuo ragionamento non vedresti mai giocatori rinunciare a grandi squadre per andare in altre più piccole, e invece succede regolarmente.
Dipende dai casi, non c'è una "regola" fissa.

Kun ha scritto: 13/01/2023, 16:58 Sul discorso della conoscenza dei giocatori ci sta, magari è un caso un po' particolare tuo padre perché è della generazione precedente e non avendo social ci sta che non sia aggiornato.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da LukaV » 13/01/2023, 17:13

Wolviesix ha scritto: 13/01/2023, 16:59 Lo stesso LeBron che dopo Miami è andato a giocare a Cleveland? Bell'esempio. :laughing:
Duncan, Ginobili e Parker ricordami dov'hanno giocato in NBA. :penso:
E' piena la storia di giocatori che lasciano grandi mercati per andare in squadrette solo per i soldi, spesso finendo con una carriera sportiva inferiore alle aspettative, negarlo significa aver vissuto su Marte negli ultimi 20 anni.
O vogliamo credere che Robinho andò a Manchester sponda City perchè credeva nel progetto e si era innamorato della città?
Non contano solo i soldi? In tali casi è così, ma se fosse vero il tuo ragionamento non vedresti mai giocatori rinunciare a grandi squadre per andare in altre più piccole, e invece succede regolarmente.
Dipende dai casi, non c'è una "regola" fissa.
Lo stesso LBJ che è andato a Cleveland che infatti NON è uno small market, avendo altre frachigie professionistiche e quindi essendo un Mid Market... :shades:
A prescindere dal motivo per cui c'è andato che fa un "filo" di differenza nel discorso. Ma possiamo quindi escludere che a LA ci sia andato per il mare e non perchè, che so, magari si fa qualche produzione televisiva li...
Proprio sull'esempio di San Antonio vai a cascare...sai per caso dirmi un giocatore topFA a parte LMA o McDyess che sia andato da FA? Eppure guarda un pò li abbiamo corteggiati quasi tutti nel momento in cui si vinceva. e ci hanno risposto tutti picche..ah aspetta ti aiuto...TMAC :biggrin:
Mai scritto infatti che ci sia una "regola fissa", siete più tu e l'altro utente a dire che non c'è nessuna differenza ma si inseguano solo ed esclusivamente i soldi. Io parlo di visibilità in un caso e possibilità di competere nell'altro. Magari possiamo incontrarci in orbita
Ultima modifica di LukaV il 13/01/2023, 17:24, modificato 1 volta in totale.

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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da albizup » 13/01/2023, 17:24

NationalBusiness ha scritto: 13/01/2023, 16:14
saintsaji ha scritto: 13/01/2023, 16:07  

Seconda parte, Kessie svolge la sua professione, si allena e se il mister lo fa entrare gioca. Si trova in un contesto più competitivo del Milan, non è a quel livello/ non è adatto a quel gioco/ problemi di adattamento o quello che volete ma sono pochissimi gli eletti che acquistati da una squadra con quel blasone sono titolari sicuri al primo anno e questo a prescindere dal livello di Kesssie.

Ti seguo sulla premier. Su questa visione del Barca molto meno, mi sembri rimasto indietro di un po' di anni  :nonsa:
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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da albizup » 13/01/2023, 17:28

Wolviesix ha scritto: 13/01/2023, 16:34
LukaV ha scritto: 13/01/2023, 16:01  
Bah, ci sono tifosi dello United che si meravigliano della costanza e bravura di Casemiro, e un po' li capisco pure, neanche io lo vedevo giocare regolarmente, vedere qualcuno tutte le settimane da vicino fa un sacco di differenza.
Secondo te il tifoso medio della PL, specie prima del mondiale, sa chi sia Theo? Io sono pronto a scommettere di no.
Così come il tifoso medio di Serie A non sa chi siano i terzini titolari del Newcastle o del Tottenham.

Quindi lo scouting e gli acquisti in PL li fanno i tifosi?  :forza:
"TI CONFERMO PALLA. PRIMA PALLA E POI PIEDE"
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"fischia S. Cielo" 
"Porca troia"
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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da Kun » 13/01/2023, 17:32

Wolviesix ha scritto: 13/01/2023, 16:59

Kun ha scritto: 13/01/2023, 16:58 Sul discorso della conoscenza dei giocatori ci sta, magari è un caso un po' particolare tuo padre perché è della generazione precedente e non avendo social ci sta che non sia aggiornato.
Mio padre usa regolarmente Twitter e Instagram. :forza:
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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da MarkoJaric » 13/01/2023, 17:54

E' troppo catchy sta cosa che andare a lavorare da chi ti paga di più sia una roba da sfigati.

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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da BruceSmith » 13/01/2023, 18:00

MarkoJaric ha scritto: 13/01/2023, 17:54 E' troppo catchy sta cosa che andare a lavorare da chi ti paga di più sia una roba da sfigati.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!

Messaggio da Rico Tubbs » 13/01/2023, 18:15

BruceSmith ha scritto: 13/01/2023, 18:00
MarkoJaric ha scritto: 13/01/2023, 17:54 E' troppo catchy sta cosa che andare a lavorare da chi ti paga di più sia una roba da sfigati.
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