Ma si dai non c'è niente di male

Del resto, e Andrea lo sa bene, tanti dicono che il ciclismo sia uno sport palloso. E lo è senz'altro per lo spettatore occasionale, che non conosce la tecnica, la tattica e le dinamiche di una corsa in linea, di una corsa a tappe ecc. è una partita a scacchi anche li la maggior parte delle volte, in cui si pianifica per 5 ore in cui apparentemente non succede niente e la corsa si decide con un'azione.
La vela stessa cosa, se non conosci la tecnologia delle barche, la differenza tra una poppa e una bolina, una virata, una poggiata, una orzata e una strambata, oltre le ragioni che ti spingono a fare queste manovre, trovare spettacolare quella roba non è facile, non fosse che sono fighissime da vedere. ma vi dirò di più, senza un minimo di nozioni di vela, se vedi le gare dal vivo, fai sin fatica a capire chi è davanti e chi è dietro, pensate a certe regate di flotta

a livello coppa america ci sono delle riprese straordinarie supportate da una quantità di info che consentono anche ai comuni mortali di orientarsi. e poi c'è sempre il fascino del "chi arriva primo" che è quello che spinge a seguire gli sport con una partenza ed un arrivo.