I politici hanno fallito, ma non quanto rowiz con phpbb - Il topic della politica

[Noodles]

direi proprio di no.

visto che è uscito dal PD e prima di uscire si è assicurato di distruggerlo dall'interno.
ha poi formato un partito di centro che flirta apertamente con i moderati di centro-destra.
ha fatto cadere l'ennesimo governo in cui c'era PD

che altro deve fare ?

ricostituire le corporazioni fasciste?
bombardare la CGIL?

parlavo del pd, non di Renzi.

mbè in questo decennio il PD ha perso molto consenso.
renzi è stato l'inizio di un declino oramai abbastanza evidente a tutti.

che poi siano stati capaci di organizzarsi in gorvenicchi di vario tipo, non ultimo questo, non depone a loro favore ma semplicemente dal contesto e il momento storico (e la legge elettorale).

il paese oramai è a maggioranza di centro-destra da diversi anni, come lo è stato in quasi tutta la sua storia repubblicana.
 

[frog]

parlavo del pd, non di Renzi.

mbè in questo decennio il PD ha perso molto consenso.
renzi è stato l'inizio di un declino oramai abbastanza evidente a tutti.

che poi siano stati capaci di organizzarsi in gorvenicchi di vario tipo, non ultimo questo, non depone a loro favore ma semplicemente dal contesto e il momento storico (e la legge elettorale).

il paese oramai è a maggioranza di centro-destra da diversi anni, come lo è stato in quasi tutta la sua storia repubblicana.
 

Inizio del declino politico, non di consenso, quello era già in atto da parecchio.

Comunque la sinistra dura e pura ha continuamente cercato di rivivere a sinistra del PD, ma visto che a parte scannarsi tra di loro e teorizzare di cose che non conoscono, tipo il mondo del lavoro, non hanno ottenuto, infatti sempre al PD devono attaccarsi se vogliono contare qualcosa.

[BruceSmith]

mbè in questo decennio il PD ha perso molto consenso.
renzi è stato l'inizio di un declino oramai abbastanza evidente a tutti.

che poi siano stati capaci di organizzarsi in gorvenicchi di vario tipo, non ultimo questo, non depone a loro favore ma semplicemente dal contesto e il momento storico (e la legge elettorale).

il paese oramai è a maggioranza di centro-destra da diversi anni, come lo è stato in quasi tutta la sua storia repubblicana.

io però credo che se governi in un certo modo, anche se non da "sinistra come piace a te" (passami il termine, non sono ironico) hai un riconoscimento elettorale. hanno avuto molte occasioni, il problema principale non riguarda quanto siano di sinistra, imho. 

 

[Noodles]

mbè in questo decennio il PD ha perso molto consenso.
renzi è stato l'inizio di un declino oramai abbastanza evidente a tutti.

che poi siano stati capaci di organizzarsi in gorvenicchi di vario tipo, non ultimo questo, non depone a loro favore ma semplicemente dal contesto e il momento storico (e la legge elettorale).

il paese oramai è a maggioranza di centro-destra da diversi anni, come lo è stato in quasi tutta la sua storia repubblicana.

io però credo che se governi in un certo modo, anche se non da "sinistra come piace a te" (passami il termine, non sono ironico) hai un riconoscimento elettorale. hanno avuto molte occasioni, il problema principale non riguarda quanto siano di sinistra, imho. 

il discorso è più complesso.

loro han perso per primo l'elettorato di un tempo, quello di appartenenza.
e questo è vero, come scrive bene Frog, un evento già in atto prima di Renzi.
ma con distanze che però la sua figura ha contribuito ad acuire.

oggi un operaio, un precario, un muratore nella stragrande maggioranza dei casi vota Salvini o Meloni.

20 anni fa invece era un discorso impensabile.

questo perchè il PD ha smesso di preoccuparsi dei problemi del popolino ed è di fatto diventato una riproduzione su scala (pocosocial)democratica della DC di un tempo.
chi lo vota?
un banchiere, un dipendente statale e qualche anima pia che si riconosce nelle tematiche LGBT.

il problema di Renzi non è mica quello di non essere mai stato di sinistra.
è che ha semplicemente sbagliato partito. 

la cosa mi era evidente all'epoca e purtroppo i fatti non potevano che produrre un sua uscita (persino più precoce di quel che mi immaginavo) e una sua nuova collocazione tra i moderati.

lasciando però parecchie macerie indietro.

per quello sostenevo che l'esperienza Renzi sarebbe stata un disastro per il PD.
ha contribuito ad allungare le distanze con la base del suo elettorato.

oltre che a bruciare i vari Letta, Bersani e via dicendo...che rimangono dei profili politici (nei contenuti) di altro livello rispetto a lui.

[BruceSmith]

 

20 anni fa invece era un discorso impensabile.

facciamo almeno 30. e forse anche di più.


 

[Noodles]

20 anni fa invece era un discorso impensabile.

facciamo almeno 30. e forse anche di più.

non esagerare, con Sssscilvio tuo la CGIL Faceva il pieno ovunque....bei tempi quando a governare c'erano Lui e Dell'utri    

[esba]

facciamo almeno 30. e forse anche di più.

non esagerare, con Sssscilvio tuo la CGIL Faceva il pieno ovunque....bei tempi quando a governare c'erano Lui e Dell'utri    

https://youtu.be/8T32EyDrMmM

[BruceSmith]

facciamo almeno 30. e forse anche di più.

non esagerare, con Sssscilvio tuo la CGIL Faceva il pieno ovunque....bei tempi quando a governare c'erano Lui e Dell'utri    

dici? credo che la vittoria di Silvio nel collegio di Sesto San Giovanni abbia quasi 30 anni. e comunque la lega (quella vera (cit.)) aveva cominciato ad erodere il predominio della sinistra nelle masse operaie (del nord) da qualche tempo.

bei tempi.

postilla seria: comunque in 20-25 anni il mondo del lavoro è cambiato completamente. ci sarebbe anche da chiedersi se la CGIL sia rimasta un po' indietro.
 

[Noodles]

non esagerare, con Sssscilvio tuo la CGIL Faceva il pieno ovunque....bei tempi quando a governare c'erano Lui e Dell'utri    

dici? credo che la vittoria di Silvio nel collegio di Sesto San Giovanni abbia praticamente quasi 30 anni. e comunque la lega aveva cominciato ad erodere il predominio della sinistra nelle masse operaie (del nord) da qualche tempo.

bei tempi.

30 anni fa la base dell'elettorato di sinistra era ancora dalla parte giusta.
gli scontenti al massimo votavano Bertinotti (che per un breve periodo toccò pure quota 7%, prima dello scherrrzetto)

la lega era ancora un'accozzaglia di voti misti di gente confusa riunita sotto l'inno di verdi e l'illusione di una secessione.

è dal 2000 che si cominciano seriamente a spostare quei voti, dopo una brevissima (e diludendi) liaison berlusconiana, verso destra a quei politici dalle soluzioni facili ai problemi grandi.



 

[BruceSmith]

è dal 2000 che si cominciano seriamente a spostare quei voti, dopo una brevissima (e diludendi) liaison berlusconiana, verso destra a quei politici dalle soluzioni facili ai problemi grandi.

se non avessimo una militanza forumistica di lunga data, mi verrebbe da pensare che stai marcando una differenza tra B. e la destra, tra B. e i politici dalle soluzioni facili.

CORREGGI SUBITO, CAZZO.

[Noodles]

è dal 2000 che si cominciano seriamente a spostare quei voti, dopo una brevissima (e diludendi) liaison berlusconiana, verso destra a quei politici dalle soluzioni facili ai problemi grandi.

se non avessimo una militanza forumistica di lunga data, mi verrebbe da pensare che stai marcando una differenza tra B. e la destra, tra B. e i politici dalle soluzioni facili.

CORREGGI SUBITO, CAZZO.

infatti B. non ha soluzioni facili a problemi grandi.

B. ha soluzioni facili ai SUOI problemi più grandi. 


questa me l'hai servita su un piatto d'argento...Bruce Nash.

[esba]

dici? credo che la vittoria di Silvio nel collegio di Sesto San Giovanni abbia praticamente quasi 30 anni. e comunque la lega aveva cominciato ad erodere il predominio della sinistra nelle masse operaie (del nord) da qualche tempo.

bei tempi.

30 anni fa la base dell'elettorato di sinistra era ancora dalla parte giusta.
gli scontenti al massimo votavano Bertinotti (che per un breve periodo toccò pure quota 7%, prima dello scherrrzetto)

la lega era ancora un'accozzaglia di voti misti di gente confusa riunita sotto l'inno di verdi e l'illusione di una secessione.

è dal 2000 che si cominciano seriamente a spostare quei voti, dopo una brevissima (e diludendi) liaison berlusconiana, verso destra a quei politici dalle soluzioni facili ai problemi grandi.



 

Ocio però perché la Lega esprimeva già nel 1993 il sindaco a Milano.

Concordo sul tuo ragionamento sullo spostamento del sentiment da sinistra al centro, ma alcune realtà, ovviamente localizzate in posti precisi, hanno iniziato questa diaspora ben prima del 2000.

Ero alle superiori e già si iniziava a parlare della Lega Lombarda non solo come un qualcosa di necessariamente di pochi posti o province, ma di un apparato che iniziava a muoversi come un vero partito.
Ergo, è da fine anno 80 che hanno iniziato il proselitismo soprattutto operaio.

Poi arrivò il 1994 e successivamente Bertinotti....

[Noodles]

30 anni fa la base dell'elettorato di sinistra era ancora dalla parte giusta.
gli scontenti al massimo votavano Bertinotti (che per un breve periodo toccò pure quota 7%, prima dello scherrrzetto)

la lega era ancora un'accozzaglia di voti misti di gente confusa riunita sotto l'inno di verdi e l'illusione di una secessione.

è dal 2000 che si cominciano seriamente a spostare quei voti, dopo una brevissima (e diludendi) liaison berlusconiana, verso destra a quei politici dalle soluzioni facili ai problemi grandi.

Ocio però perché la Lega esprimeva già nel 1993 il sindaco a Milano.

Concordo sul tuo ragionamento sullo spostamento del sentiment da sinistra al centro, ma alcune realtà, ovviamente localizzate in posti precisi, hanno iniziato questa diaspora ben prima del 2000.

Ero alle superiori e già si iniziava a parlare della Lega Lombarda non solo come un qualcosa di necessariamente di pochi posti o province, ma di un apparato che iniziava a muoversi come un vero partito.
Ergo, è da fine anno 80 che hanno iniziato il proselitismo soprattutto operaio.

Poi arrivò il 1994 e successivamente Bertinotti....

sì ma parli di un fenomeno inizialmente localizzato, in via di evoluzione certo ma con zero consenso all'epoca nel centro-sud.

che avesse quelle ambizioni nemmeno era così chiaro, visto che han cambiato credo politico ideologico due volte al giorno.

quindi no, ripeto negli anni novanta il centro sinistra manteneva la sua base dell'elettorato storica.
che ci fossero in atto dei cambiamenti questo è sicuro, ma fino al secondo Berlusconi (2001) quel volume di voti era ancora attorno al mondo del centro-sinistra.

[BruceSmith]

se non avessimo una militanza forumistica di lunga data, mi verrebbe da pensare che stai marcando una differenza tra B. e la destra, tra B. e i politici dalle soluzioni facili.

CORREGGI SUBITO, CAZZO.

infatti B. non ha soluzioni facili a problemi grandi.

B. ha soluzioni facili ai SUOI problemi più grandi. 


questa me l'hai servita su un piatto d'argento...Bruce Nash.

già girava voce che nood stesse rivalutando B...
e non posso tollerare che tu venga calunniato in questo modo anche se sei un pericoloso comunista

 

[esba]

Ocio però perché la Lega esprimeva già nel 1993 il sindaco a Milano.

Concordo sul tuo ragionamento sullo spostamento del sentiment da sinistra al centro, ma alcune realtà, ovviamente localizzate in posti precisi, hanno iniziato questa diaspora ben prima del 2000.

Ero alle superiori e già si iniziava a parlare della Lega Lombarda non solo come un qualcosa di necessariamente di pochi posti o province, ma di un apparato che iniziava a muoversi come un vero partito.
Ergo, è da fine anno 80 che hanno iniziato il proselitismo soprattutto operaio.

Poi arrivò il 1994 e successivamente Bertinotti....

sì ma parli di un fenomeno inizialmente localizzato, in via di evoluzione certo ma con zero consenso all'epoca nel centro-sud.

che avesse quelle ambizioni nemmeno era così chiaro, visto che han cambiato credo politico ideologico due volte al giorno.

quindi no, ripeto negli anni novanta il centro sinistra manteneva la sua base dell'elettorato storica.
che ci fossero in atto dei cambiamenti questo è sicuro, ma fino al secondo Berlusconi (2001) quel volume di voti era ancora attorno al mondo del centro-sinistra.

Più centro che sinistra però.
Cioè, la Margherita più che gli ex PCI confluiti prima nell’Ulivo e poi nel PD.