Milan l'è un gran Milan
- aeroplane_flies_high
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Re: Milan l'è un gran Milan
Boh, concordo che Cahla è stato uno degli artefici della rinascita di questo Milan, ma da qui a tagliarsi le vene per lui ce ne passa
d'accordo che fino a 4 ci potrebbe anche stare... ma qua non s'è ancora fatto niente e cominciano a chiedere cifre da top players
detto che poi son soldi della proprietà (...) la questione è sempre quella dell'equilibrio economico-finanziario
a tal proposito il Consiglio comunale di Milano, in merito al progetto del nuovo stadio di Milan e Inter, ha approvato un ordine del giorno per fare "chiarezza sulla proprietà dei club"
concentriamoci sulla viola... Bennacer è a rischio per un problema all'adduttore
d'accordo che fino a 4 ci potrebbe anche stare... ma qua non s'è ancora fatto niente e cominciano a chiedere cifre da top players
detto che poi son soldi della proprietà (...) la questione è sempre quella dell'equilibrio economico-finanziario
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Re: Milan l'è un gran Milan
aeroplane_flies_high ha scritto: 29/11/2020, 1:12 Boh, concordo che Cahla è stato uno degli artefici della rinascita di questo Milan, ma da qui a tagliarsi le vene per lui ce ne passa
d'accordo che fino a 4 ci potrebbe anche stare... ma qua non s'è ancora fatto niente e cominciano a chiedere cifre da top players
detto che poi son soldi della proprietà (...) la questione è sempre quella dell'equilibrio economico-finanziario
a tal proposito il Consiglio comunale di Milano, in merito al progetto del nuovo stadio di Milan e Inter, ha approvato un ordine del giorno per fare "chiarezza sulla proprietà dei club"
concentriamoci sulla viola... Bennacer è a rischio per un problema all'adduttore
Giusto che ci sia chiarezza sulla proprietà, ma anche sulle strategie...
O fissi un tetto salariale, ma allora devi fare trading player spinto e devi essere davvero fenomenale a trovare i sostituti, ma si è sempre avuto paura di farlo, temendo la reazione dei tifosi, oppure individui giocatori per cui vale la pena fare "sacrifici".
Scacrifici tra virgolette però, perchè se vuoi essere competitivo e guardi il panorama europeo, gli unici ingaggi veramente pesanti che abbiamo sono quelli di Ibrahimovic e Donnarumma.
Per il resto, come detto, se fissi certi tetti salariali, ridicolmente bassi in rapporto ai vertici che vorresti raggiungere, non puoi sperare di trattenere giocatori che si mettono in mostra.
Bennacer è il nostro giocatore più in forma del momento.
Perdita pesante, soprattutto perchè si aggiunge alle altre assenze.
Se giochiamo sul livello e soprattutto con la mentalità delle ultime partite, in cui siamo stati perlopiù salvati dal mostro davanti, faremo grandissima fatica a portarla a casa, e sarebbe un vero peccato, perchè c'è l'occasione di guadagnare altri punti nella lotta per il quarto posto.
Questa cosa della mentalità tra l'altro...
Viste le reazioni qui, uno si fa due domande e pensa per un secondo: "Non è che starò esagerando?".
Invece è un'opinione piuttosto diffusa per fortuna, anche tra insospettabili, tipo quel servo di Suma.
Per caso ho assistito ad un pezzo della sua telecronaca di Milan-Napoli, e si è giustamente indignato, perchè siamo passati, subito dopo il gol, dal dominio della partita al trovarci, neanche tre minuti dopo, in nove più il portiere in area, senza riuscire ad uscirne.
Ecco...Dobbiamo tornare ai fasti del girone di ritorno dello scorso campionato, per quanto riguarda la gestione delle partite.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Però qual è l'unico modo, dico unico, per avere un monte salari sostenibile ed una squadra forte?
Individuare tre o quattro giocatori, l'ossatura centrale, su cui basare la squadra, che ovviamente vanno pagati come ci si aspetta sia pagato chi ti cambia la squadra, un gruppo di buoni giocatori che sappiano ruotare intorno a loro, con salari sostenibili ed un tetto preciso, per completare la rosa giovani da lanciare ed esperti che possano dare qualche minuto di qualità e servire da esempio e guida.
Tolta la Juventus, che 10 anni fa però ragionava esattamente così, poi ha fatto crescere il fatturato, e l'Inter, che ha ragionato così fino ai tempi di Spalletti incluso, tutti si comportano così, alcuni meglio, alcuni peggio.
Calhanoglu è un buon complemento in una squadra i cui leaders sono altri o un elemento chiave? E che dire di Romagnoli? Se la risposta è che sono buoni giocatori ma sostituibili non si può pagarli troppo, perché questo poi ci impedirebbe di prendere o trattenere giocatori davvero importanti.
Per ora chi è davvero decisivo?
Donnarumma ed Ibra, senza dubbio, per loro un sacrificio ci sta tutto. Kessiè, Theo, Bennacer, Kjaer e Rebic forse, ed il forse fa tutta la differenza, per cui si può osare ma non oltre certi limiti.
Poi far rientrare i loro stipendi nel montesalari può significare che la proprietà mette più soldi o che si risparmia sugli altri contratti, dipende dalla proprietà.
Gli altri, tutti, a mio parere o stanno nei limiti o meglio cambiare.
Quel che rimprovererei a Maldini non è il mancato rinnovo di Calhanoglu a quelle cifre, ma il non averlo ceduto e sostituito in estate, anche se, ovviamente, c'è la grossa attenuante delle condizioni del mercato estivo.
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Individuare tre o quattro giocatori, l'ossatura centrale, su cui basare la squadra, che ovviamente vanno pagati come ci si aspetta sia pagato chi ti cambia la squadra, un gruppo di buoni giocatori che sappiano ruotare intorno a loro, con salari sostenibili ed un tetto preciso, per completare la rosa giovani da lanciare ed esperti che possano dare qualche minuto di qualità e servire da esempio e guida.
Tolta la Juventus, che 10 anni fa però ragionava esattamente così, poi ha fatto crescere il fatturato, e l'Inter, che ha ragionato così fino ai tempi di Spalletti incluso, tutti si comportano così, alcuni meglio, alcuni peggio.
Calhanoglu è un buon complemento in una squadra i cui leaders sono altri o un elemento chiave? E che dire di Romagnoli? Se la risposta è che sono buoni giocatori ma sostituibili non si può pagarli troppo, perché questo poi ci impedirebbe di prendere o trattenere giocatori davvero importanti.
Per ora chi è davvero decisivo?
Donnarumma ed Ibra, senza dubbio, per loro un sacrificio ci sta tutto. Kessiè, Theo, Bennacer, Kjaer e Rebic forse, ed il forse fa tutta la differenza, per cui si può osare ma non oltre certi limiti.
Poi far rientrare i loro stipendi nel montesalari può significare che la proprietà mette più soldi o che si risparmia sugli altri contratti, dipende dalla proprietà.
Gli altri, tutti, a mio parere o stanno nei limiti o meglio cambiare.
Quel che rimprovererei a Maldini non è il mancato rinnovo di Calhanoglu a quelle cifre, ma il non averlo ceduto e sostituito in estate, anche se, ovviamente, c'è la grossa attenuante delle condizioni del mercato estivo.
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Re: Milan l'è un gran Milan
doc G ha scritto: 29/11/2020, 11:00 Però qual è l'unico modo, dico unico, per avere un monte salari sostenibile ed una squadra forte?
Individuare tre o quattro giocatori, l'ossatura centrale, su cui basare la squadra, che ovviamente vanno pagati come ci si aspetta sia pagato chi ti cambia la squadra, un gruppo di buoni giocatori che sappiano ruotare intorno a loro, con salari sostenibili ed un tetto preciso, per completare la rosa giovani da lanciare ed esperti che possano dare qualche minuto di qualità e servire da esempio e guida.
Tolta la Juventus, che 10 anni fa però ragionava esattamente così, poi ha fatto crescere il fatturato, e l'Inter, che ha ragionato così fino ai tempi di Spalletti incluso, tutti si comportano così, alcuni meglio, alcuni peggio.
Calhanoglu è un buon complemento in una squadra i cui leaders sono altri o un elemento chiave? E che dire di Romagnoli? Se la risposta è che sono buoni giocatori ma sostituibili non si può pagarli troppo, perché questo poi ci impedirebbe di prendere o trattenere giocatori davvero importanti.
Per ora chi è davvero decisivo?
Donnarumma ed Ibra, senza dubbio, per loro un sacrificio ci sta tutto. Kessiè, Theo, Bennacer, Kjaer e Rebic forse, ed il forse fa tutta la differenza, per cui si può osare ma non oltre certi limiti.
Poi far rientrare i loro stipendi nel montesalari può significare che la proprietà mette più soldi o che si risparmia sugli altri contratti, dipende dalla proprietà.
Gli altri, tutti, a mio parere o stanno nei limiti o meglio cambiare.
Quel che rimprovererei a Maldini non è il mancato rinnovo di Calhanoglu a quelle cifre, ma il non averlo ceduto e sostituito in estate, anche se, ovviamente, c'è la grossa attenuante delle condizioni del mercato estivo.
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Ne farei anche una questione di reperibilità: quanti Theo trovi sul mercato? Pochi
Quanti Chalanoglu? Tanti
Qual è la vera caratteristica distintiva di Chala? Il fatto che si sbatta nel pressing e in copertura. Caratteristica importante, ma relativamente facile da replicare, anche solo mantenendo un contesto sano in spogliatoio.
Alla fine seguendo lo stesso ragionamento, di sostituti di romagnoli se ne trovano, di Kessie e Bennacer non tantissimi.
Secondo me comunque il profilo chiave, difficilmente replicabile sul mercato, è Rebic, anche se ovviamente non è il campione su cui costruire la squadra.
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Re: Milan l'è un gran Milan
doc G ha scritto: 29/11/2020, 11:00 Però qual è l'unico modo, dico unico, per avere un monte salari sostenibile ed una squadra forte?
Individuare tre o quattro giocatori, l'ossatura centrale, su cui basare la squadra, che ovviamente vanno pagati come ci si aspetta sia pagato chi ti cambia la squadra, un gruppo di buoni giocatori che sappiano ruotare intorno a loro, con salari sostenibili ed un tetto preciso, per completare la rosa giovani da lanciare ed esperti che possano dare qualche minuto di qualità e servire da esempio e guida.
Tolta la Juventus, che 10 anni fa però ragionava esattamente così, poi ha fatto crescere il fatturato, e l'Inter, che ha ragionato così fino ai tempi di Spalletti incluso, tutti si comportano così, alcuni meglio, alcuni peggio.
Calhanoglu è un buon complemento in una squadra i cui leaders sono altri o un elemento chiave? E che dire di Romagnoli? Se la risposta è che sono buoni giocatori ma sostituibili non si può pagarli troppo, perché questo poi ci impedirebbe di prendere o trattenere giocatori davvero importanti.
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Donnarumma ed Ibra, senza dubbio, per loro un sacrificio ci sta tutto. Kessiè, Theo, Bennacer, Kjaer e Rebic forse, ed il forse fa tutta la differenza, per cui si può osare ma non oltre certi limiti.
Poi far rientrare i loro stipendi nel montesalari può significare che la proprietà mette più soldi o che si risparmia sugli altri contratti, dipende dalla proprietà.
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Quel che rimprovererei a Maldini non è il mancato rinnovo di Calhanoglu a quelle cifre, ma il non averlo ceduto e sostituito in estate, anche se, ovviamente, c'è la grossa attenuante delle condizioni del mercato estivo.
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Beh...
La gestione palesemente ridicola delle scadenze contrattuali è talmente evidente che si commenta da sola.
Più o meno, poi, diciamo le stesse cose anche se non concordiamo sui giocatori irrinunciabili.
Io del turco ho sempre riconosciuto le qualità tecniche e sempre fortemente avversato una certa mancanza di personalità.
Ha giocato un girone di ritorno da paura, pochi mesi fa, ed anche in questo periodo, in cui è in fase di down, ti garantisce comunque un certo livello di rendimento sbattendosi all'impossibile.
Siamo sicuri che ne trovano un altro che renda allo stesso modo, a parametro zero?
Perchè il turco, purtroppo è come se fosse un parametro zero.
L'elenco degli attualmente insostituibili l'ho già fatto, e mischia le considerazioni tecniche a quelle economiche.
In questo momento la squadra è da quarto posto, allineata a diverse altre per il vantaggio che è riuscita a crearsi, altrimenti sarebbe partita sfavorita.
E' la solita questione del circolo vizioso...
Hai creato un meccanismo che bene o male funziona.
Quattro o cinque pezzi, per continuare a sfruttare quello che hai costruito, li devi tenere, secondo me, se no in zona Champions non ci entri.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Romagnoli ultimamente è un tassa sia in difesa che in impostazione.
Alla fine del trio del futuro della nazionale Rugani Caldara Romagnoli non ne diventerà titolare neanche uno
EDIT: Romagnoli con dedica polemica per me
Alla fine del trio del futuro della nazionale Rugani Caldara Romagnoli non ne diventerà titolare neanche uno

EDIT: Romagnoli con dedica polemica per me

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Re: Milan l'è un gran Milan
Il 13 che davanti alle telecamere non le manda a dire dopo il gol.
Sperem che sia un segnale di sveglia da parte sua.
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SOLITO POST AGGRESSIVO...cit
alla riscossa stupidi, che i fiumi sono in piena, potete stare a galla...
https://twitter.com/dannyvietti/status/ ... 48193?s=21
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Re: Milan l'è un gran Milan
Hotel Supramonte ha scritto: 29/11/2020, 15:13 Romagnoli ultimamente è un tassa sia in difesa che in impostazione.
Alla fine del trio del futuro della nazionale Rugani Caldara Romagnoli non ne diventerà titolare neanche uno
EDIT: Romagnoli con dedica polemica per me
Stavo giusto pensando la stessa cosa quando ha segnato.
Peccato per il secondo rigore di Kessie, il 3-0 sarebbe stato quasi definitivo per la partita e per quanto visto.
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Re: Milan l'è un gran Milan
esba ha scritto: 29/11/2020, 16:00 Il 13 che davanti alle telecamere non le manda a dire dopo il gol.
Sperem che sia un segnale di sveglia da parte sua.
Patetico.
NckRm ha scritto:Leviathan ha portato il pianto preventivo ad un'arte giapponese [/img]
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Re: Milan l'è un gran Milan
Speriamo in un buon secondo tempo perché la. Fiorentina attuale è veramente poca cosa, e senza Ibra mai mi sarei sognato di essere avanti 2-0.
Peccato per Kessie. Altri discreti 45' di Dante
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Re: Milan l'è un gran Milan
Frizzi ha scritto: 29/11/2020, 16:02Hotel Supramonte ha scritto: 29/11/2020, 15:13 Romagnoli ultimamente è un tassa sia in difesa che in impostazione.
Alla fine del trio del futuro della nazionale Rugani Caldara Romagnoli non ne diventerà titolare neanche uno
EDIT: Romagnoli con dedica polemica per me
Stavo giusto pensando la stessa cosa quando ha segnato.
Peccato per il secondo rigore di Kessie, il 3-0 sarebbe stato quasi definitivo per la partita e per quanto visto.
Daje ragazzi
Al di là del gol abbastanza casuale resta il fatto che ha dato un paio di palle troppo lunghe o troppo corte in uscita, in difesa invece meglio delle ultime uscite.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Io o lui?steve ha scritto:esba ha scritto: 29/11/2020, 16:00 Il 13 che davanti alle telecamere non le manda a dire dopo il gol.
Sperem che sia un segnale di sveglia da parte sua.
Patetico.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Ovviamente lui, visto anche la quagliata sul fuorigioco di ribery
NckRm ha scritto:Leviathan ha portato il pianto preventivo ad un'arte giapponese [/img]
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Re: Milan l'è un gran Milan
La cessione di Bonaventura mi fa capire che davvero la campagna acquisti/cessioni è stata ottima.
Giocatore mediocre idoneo solo a certi palcoscenici, tipo i nostri di qualche anno fa.
Buon allenamento contro dei nessuno, magari richiamano Montella tra un po’....
Ottima classifica che ci mette, nei confronti del nostro obbiettivo del 4’ posto, con buoni punti di vantaggio.
E adesso chiudiamo il discorso EL giovedì.
Giocatore mediocre idoneo solo a certi palcoscenici, tipo i nostri di qualche anno fa.
Buon allenamento contro dei nessuno, magari richiamano Montella tra un po’....
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E adesso chiudiamo il discorso EL giovedì.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Brahim deve giocare di più, appena si inserisce nei meccanismi ci dà una dimensione nello stretto che non ha nessuno dei nostri trequartisti.
Ancora dubbi su chi sia il miglior portiere italiano?
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