IL Poz ha scritto: 17/11/2020, 11:06
Le hanno provate tutte per perdere anche questa, contro l'attacco peggiore della NFL e pure falcidiato dagli infortuni (non che con tutti gli effettivi fosse un piatto stellato, anzi), ma le ViQueens sono riuscite a vincere a Chicago.
La mia soglia di pazienza ha raggiunto il culmine. Guardare questa squadra è terribile, per fortuna ho avuto la buona idea di non svegliarmi in notturna e di guardarla stamattina in background mentre lavoravo. L'attacco nei primi due quarti non mi era nemmeno dispiaciuto, tanto running game & play-action, peccato non aver tramutato in punti i viaggi in red zone. Ma nel secondo tempo abbiamo fatto pietà, 4 punt e con la palla a metà campo a 5 minuti dalla fine non siamo riusciti a battere una squadra che, come suo solito, si stava cagando addosso al Soldier Field.
Difesa eroica, Cook annullato sino all'infortunio di Hicks, turnover forzati, Cousins limitato (vero che si limita di suo). Farò una considerazione nel topic dei Vikings su come Zimmer è stato bravo a trovare un gameplan per limitare gli errori del suo QB.
Special team che batte l'attacco in punti segnati, 7 a 6. Vero, l'errore di Harris è grave, ma l'attacco putrido rende obbligatorio rischiare la giocata nei ritorni.
Alla fine la difesa e lo special team hanno portato i Bears sotto di 6 a 5 minuti dalla fine, palla in mano nella metacampo delle Viqueens, più di così cosa potevano fare?
Cioè ragazzi, perdere in casa con le Viqueens è veramente imbarazzante, il punto più basso della stagione.
Situazione attuale, arriva il bye, Foles è rotto, quindi sarà Mitch time di nuovo contro Green Bay.
Come diceva Dikta in una intervista di qualche anno fa, lui adorava il fatto che i Bears corressero anche quando le corse non andavano. Questo è il modo di giocare dei Bears. Non lanciare a dismisura sperando in qualcosa che, a livello di talento, non c'è.
Siamo quì a farci le pippe per qualche catch di Mooney (stanotte non pervenuto), ma di talento in attacco abbiamo soltanto due giocatori, uno è Allen Robinson, l'altro è quello che resta di Jimmy Graham.
Rifondare non è semplice visto il cap, ma a questo punto prendiamo esempio dall'attacco dei Vikings e dei Titans che ci hanno appena battuto.
1) cancellare il reparto QB, via Foles, via Trubs (anche se in un certo tipo di attacco potrebbe funzionare molto bene, ma a Chicago ormai è distrutto), draftare un QB atletico non al primo giro e crescerlo con calma.
2 ) pulire il cap per quanto possibile sacrificando qualche top player della difesa, ascoltare offerte per tutti, Mack e Jackson compresi, tranne Hicks che deve essere il leader di una difesa più giovane. E' inutile avere una difesa top della lega (anche in stipendi però, attenzione) con un attacco del genere.
3) draftare la linea offensiva del futuro partendo da un LT su cui costruire per anni. Tenere Whitehair come guardia, testare Daniels come C, su Ifedi e Massie ho i miei dubbi, sarebbe da ripulire tutto.
4) tenere Mooney, draftare un cavallone come WR1 e prendere il resto dalla strada.
5) valutare Montie in una stagione con una OL decente per vedere se è al livello top 10 rb della lega, altrimenti passare ad altro.
Parlare di ricostruzione fa un po' ridere quando sei 5-5 e nelle prossime partite (Packers a parte) giochi contro 4 squadre attualmente sotto il 50% (Viqueens, Lions, Jags e Texans), ma onestamente pensare di fare 9-7 e andare ai playoff è UTOPIA.