Noodles ha scritto: 30/09/2020, 10:40
Brian_di_Nazareth ha scritto: 30/09/2020, 10:23
Un paio di cose:
- il tanking non funzione se poi non hai qualcuno di buono che gestisce le cose. Così come non funziona la FA se a gestire le cose non c'è gente competente. A parte nolian per cui il "No Tanking" è tipo "No TAV" mi pare che questo possa essere un concetto condivisibile.
- i sixers sarebbero l'esempio del tanking che non ha funzionato? Really?

Perchè i due giovanotti a 24 e 26 anni in 3 anni non sono ancora andati oltre il secondo turno di PO? Forse bisogna rileggere la storia dell'NBA prima tirare conclusioni affrettate. Magari la franchigia sarà gestita cosi male che riusciranno a fare peggio di ora, ma non penso di dire una cazzata se con i due i campo possiamo puntare ai PO per parecchi anni a venire, sempre che restino. E in quel caso non mi sento di escludere a priori di poter tirare fuori, prima o poi, una iterazione simile ai Mavs che vinsero l'anello, per dire.
Se questo è il fallimento per aver tankato 3 stagioni devo avere una percezione diversa di successo e falliemento
ok sul primo punto.
ma sul secondo ho qualche dubbio.
è un modello che non ha funzionato?
al momento non si può dire, come nemmeno si può dire che abbia funzionato.
se ricordi, quando ne parlavamo, la tua unica spiegazione era
'vuoi davvero passare anni a fare primi/secondi turni senza mai avere chances di titolo? '
che era infatti lo storico di quei sixers delle stagioni passate pre-tanking.
dopo 4 anni di tanking (non 3) sei in una situazione dal punto di vista sportivo simile, quest'anno sei uscito al primo turno di una stagione particolare e l'abbuoniamo, la teniamo in sospeso però rimane il punto iniziale del discorso.
ti sei pappato 4 anni di merda liquida e oggi alla conclusione del settimo anno puoi dire di avere una buona squadra, con un futuro roseo forse ma niente più.
non è che puoi allungare il brodo all'infinito, diciamo pure che si è già piuttosto lunghi sulla progettualità di questo tanking e che anche gli eventuali sviluppi futuri poco hanno a che fare con le idee del 2013.
e niente mi toglie dalla testa che in queste 7 stagioni ci sono state molti esempi più virtuosi.
(e non mi riferisco ai lakers nello specifico).
quindi al momento possiamo dire che no, questo modello non ha prodotto nulla di diverso della storia recente dei sixers.
magari tra 2-3 anni embiid e simmons sono davvero pronti, o forse, lo faranno in un'altra squadra non possiamo dirlo, ma una linea prima o poi va tirata. E non la si può posticipare all'infinito.
Non voglio ritornare sulla valutazione del process perchè...davvero no ne ho più voglia.
Specie sull'ultima frase che hai scritto, perchè dimostra che, perdonami, non hai colto il punto come la maggior parte delle persone che lo criticano.
Ti faccio un esempio: se la linea la tiravi lo scorso anno avresti detto le stesse cose di oggi?
La linea andrà tirata molto più avanti nel tempo, ma una cosa è accaduta in questi anni che non era mai accaduta dal 2001 per i Sixers: lo scorso anno avevano davvero la possibilità di arrivare in fondo.
Nei 18 anni precedenti no, perchè la versione dei Sixers di Jrue e Iggy (la migliore vista) passò il primo turno di PO solo grazie all'infortuni di Rose.
Questo vuol dire "avere chances da titolo".
Altra cosa che la gente dimentica: Embiid s'è fatto un anno più del dovuto fermo per infortunio e lo stesso dicasi del tuo 4° anno di tanking dove Simmons si ruppe ad inizio stagione. Quell'anno nessuno aveva intenzione di tankare appositamente.
Cmq sì, qui tre anni di merda per me sono valsi la pena.
Vincere l'anello è una questione delicata, di equilibri, bravura e fortuna.
E le Finals di quest'anno sono lì a provarlo. I Raptors lo scorso anno pure.
Essere lì nei paraggi per qualche anno (vedremo alla fine quanti) vale di sicuro 3 anni di tanking programmato.
Ad ogni modo ad ognuno il suo.
La verità per me la disse Hinkie ma nessuno se la ricorda:
"Questa è un a lega guidata dai giocatori. Vinci con i fenomeni. Ci sono tre modi per arrivare ad un fenomeno: via FA, via trade, via draft"
Il concetto è banale e scontato ovviamente, ma all'epoca i Sixers avevano solo Jrue come asset e a Phila manca il sole , il mare e la figa.
Quindi trades che spostano non ne potevano fare e FA non li potevano prendere.
Restava solo una cosa per uscire "in fretta" dal fondo dello standings: il draft.
Qua non si tratta di eleggere un modello vincente (sta cosa non la capisce nessuno) qua si tratta di usare bene le carte che si hanno in mano che non sempre sono vincenti a priori.
Ricordo a te e a tutti che Hinkie ereditò i Sixers al 10-12 posto nella EC, con Bynum rotto e Iggy e le prime scelte future vendute.