The Snake 12 ha scritto: 24/09/2019, 12:59
Radiofreccia ha scritto: 24/09/2019, 12:56
Anche perché la cosacca dei fratelli Salvo a San Giorgio a Cremano continua a vincere vari pizza awards.
Piuttosto bisognerebbe dedicare un discorso a parte per la scuola casertana della pizza.
I due fratelli Martucci, Pepe in Grani, Salvatore Lioniello a Succivo sono quelli che ho provato a consiglierei ad occhi chiusi (per me la pizza dei Masanielli è la migliore al mondo), ma ci sono anche altre pizze casertane eccellenti.
ecco, sui casertani non ti saprei dire. Mi manca la motivazione per prendere la macchina e arrivare fino a Caserta, quando mi basta uscire di casa, fare grossomodo 50 passi ed entrare da Gino Sorbillo...
Perché è un altro tipo di vedere la pizza: altro impasto, altri prodotti da metter su, una ricerca infinita dietro il minimo particolare. Per me ne vale tantissimo la pena, c'è un lavoro svolto dai vari Franco Pepe, Salvatore Lioniello e fratelli Martucci che merita tantissima considerazione e merita quella mezzora o più di macchina e di fila.
Per dire, io non ho lo stomaco di ferro e la pizza pesante la sento tutta: la leggerezza dell'impasto loro non l'ho mai trovato a Napoli. E dai vari Sorbillo, Michele, Kalò, Genovesi, etc.. ci sono stato spessissimo.