Draft 2019 Barrett e gli altri

[albizup]

No, a parte le gag, lo penso davvero. Le squadre che si ritrovano naturalmente ai piani bassi sono troppo penalizzate e rischiano di restarci per lustri senza vere colpe.

La mia sensazione è invece che se le squadre volessero potrebbero risalire lo stesso.
Perché se si cerca un vero allenatore, e si prende gente che ha voglia e dei comprimari, si può tranquillamente provare a fare i Playoff anche senza la superstar, o per lo meno arrivare a fare una trentina di vittorie ed una cinquantina di sconfitte combattute.
Credo che alcuni team si siano buttati così tanto sul draft, convinti che basti per risalire la china, che non hanno risolto nulla.
Invece di fare schifo appositamente, perché non hanno provato a prendere una serie di buoni giocatori nei FA, puntando ad un allenatore che riuscisse a dargli un gioco e sperando che qualcuno dei giovani uscisse fuori, dando ai proprio tifosi almeno qualche soddisfazione?

Perché si vince con le superstar. Mi sembra che la storia recente, e pure meno recente, dell nba lo dimostri ampiamente.
E l'unico modo di arrivare a superstar per determinati mercati è attraverso il Draft. Draft che non vuole dire solo prime scelte ma anche competenza nello scouting e nello sviluppo dei giocatori.
Una squadra media prendendo giocatori buoni dalla FA non vincerà l anello.

[T-wolves]

Per gli amanti delle misure: Texas Tech's Jarrett Culver official measurements at the NBA Combine: 6'6 3/4 with shoes, 194 pounds, 6'9 1/2 wingspan, 8'4 1/2 standing reach, 5% body fat. Texas's Jaxson Hayes official measurements at the NBA Combine: 6'11 1/2 with shoes, 219 pounds, 7'3 1/2 wingspan, 9'2 1/2 standing reach, 5% body fat. North Carolina's Coby White official measurements at the NBA Combine: 6'4 3/4 with shoes, 191 pounds, 6'5 wingspan, 8'1 1/2 standing reach, 4.3% body fat. Duke's Cam Reddish official measurements at the NBA Combine: 6'8 with shoes, 208 pounds, 7'0 1/2 wingspan, 8'9 1/2 standing reach, 4.7% body fat. Oregon's Bol Bol official measurements at the NBA Combine: 7'2 1/4 with shoes, 208 pounds, 7'7 wingspan, 9'7 1/2 standing reach, 7.1% body fat. Gonzaga's Brandon Clarke official measurements at the NBA Combine: 6'8 1/4 with shoes, 207 pounds, 6'8 1/4 wingspan, 8'6 standing reach, 4.9% body fat. USC's Kevin Porter official measurements at the NBA Combine: 6'5 1/2 with shoes, 213 pounds, 6'10 wingspan, 8'7 standing reach, 5.1% body fat. Indiana's Romeo Langford official measurements at the NBA Combine: 6'6 with shoes, 6'11 wingspan, 8'7 standing reach, no weight or body fat.

[Mich]

[ghista]

Ci sono squadre come i bucks e nuggets che sono riusciti ad essere competitivi senza mai scelgliere con una pick altissima quindi viva la nuova formula del draft.

Gli stessi Warriors non è che abbiano scelto Curry,Thompson e Green così in alto....
 

[Raptor Longe]

Perché si vince con le superstar. Mi sembra che la storia recente, e pure meno recente, dell nba lo dimostri ampiamente.
E l'unico modo di arrivare a superstar per determinati mercati è attraverso il Draft. Draft che non vuole dire solo prime scelte ma anche competenza nello scouting e nello sviluppo dei giocatori.
Una squadra media prendendo giocatori buoni dalla FA non vincerà l anello.

E dove ho parlato di Anello?
Io ho parlato di non fare schifo o provare a fare i Play.
A me risulta che le star le si becchino al draft anche senza la 1° scelta assoluta. Anzi capita pure che la prima scelta o che nelle prime 3 o 4 scelte ci siano buoni giocatori e basta, o addirittura dei Bust.
Lo Jokic, l'Antetokounmpo, il Mitchell, il Booker, il Siakam li trovi sotto la 10... E non sono gli unici, basta girarsi i vari draft.
La differenza non la fa soltanto l'all star, ma anche un sistema che gli permetta di giocare al meglio e dei buoni/ottimi compagni.

Il caso GSW è unico nella storia della lega e ci sono invece tanti casi di squadre che hanno comunque combattuto per anni, per poi avere la sculata al draft o in una trade, e vincere l'anello.

[toure yaya]

Ci sono squadre come i bucks e nuggets che sono riusciti ad essere competitivi senza mai scelgliere con una pick altissima quindi viva la nuova formula del draft.

Gli stessi Warriors non è che abbiano scelto Curry,Thompson e Green così in alto....
 

Infatti le 4 squadre delle conference finals non hanno tankato per essere dove sono oggi.

[albizup]

Perché si vince con le superstar. Mi sembra che la storia recente, e pure meno recente, dell nba lo dimostri ampiamente.
E l'unico modo di arrivare a superstar per determinati mercati è attraverso il Draft. Draft che non vuole dire solo prime scelte ma anche competenza nello scouting e nello sviluppo dei giocatori.
Una squadra media prendendo giocatori buoni dalla FA non vincerà l anello.

E dove ho parlato di Anello?
Io ho parlato di non fare schifo o provare a fare i Play.
A me risulta che le star le si becchino al draft anche senza la 1° scelta assoluta. Anzi capita pure che la prima scelta o che nelle prime 3 o 4 scelte ci siano buoni giocatori e basta, o addirittura dei Bust.
Lo Jokic, l'Antetokounmpo, il Mitchell, il Booker, il Siakam li trovi sotto la 10... E non sono gli unici, basta girarsi i vari draft.
La differenza non la fa soltanto l'all star, ma anche un sistema che gli permetta di giocare al meglio e dei buoni/ottimi compagni.

Il caso GSW è unico nella storia della lega e ci sono invece tanti casi di squadra che hanno comunque combattuto per anni, per poi avere la sculata al draft o in una trade, e vincere l'anello. 

Tu ti sei chiesto perchè non lo fanno. E per me non lo fanno perchè l'obiettivo è vincere, non dare soddisfazioni ai propri tifosi. Soprattutto nell'ambiente americano, ciò che conta è vincere. E per provare a costruire per vincere, cioè ottenere superstar, o si passa dal draft, non è necessario avere le prime scelte, o dalla FA, ma non tutti i mercati sono appetibili.

[toure yaya]

E dove ho parlato di Anello?
Io ho parlato di non fare schifo o provare a fare i Play.
A me risulta che le star le si becchino al draft anche senza la 1° scelta assoluta. Anzi capita pure che la prima scelta o che nelle prime 3 o 4 scelte ci siano buoni giocatori e basta, o addirittura dei Bust.
Lo Jokic, l'Antetokounmpo, il Mitchell, il Booker, il Siakam li trovi sotto la 10... E non sono gli unici, basta girarsi i vari draft.
La differenza non la fa soltanto l'all star, ma anche un sistema che gli permetta di giocare al meglio e dei buoni/ottimi compagni.

Il caso GSW è unico nella storia della lega e ci sono invece tanti casi di squadra che hanno comunque combattuto per anni, per poi avere la sculata al draft o in una trade, e vincere l'anello. 

Tu ti sei chiesto perchè non lo fanno. E per me non lo fanno perchè l'obiettivo è vincere, non dare soddisfazioni ai propri tifosi. Soprattutto nell'ambiente americano, ciò che conta è vincere. E per provare a costruire per vincere, cioè ottenere superstar, o si passa dal draft, non è necessario avere le prime scelte, o dalla FA, ma non tutti i mercati sono appetibili.

Abbia pazienza... pero il titolo lo vince solo una squadra e cio non significa che le altre 29 siano perdenti per forza.per cui si puo uscire al primo turno dei po ed essere soddisfatto del percorso fatto da quella squadra.

[albizup]

Tu ti sei chiesto perchè non lo fanno. E per me non lo fanno perchè l'obiettivo è vincere, non dare soddisfazioni ai propri tifosi. Soprattutto nell'ambiente americano, ciò che conta è vincere. E per provare a costruire per vincere, cioè ottenere superstar, o si passa dal draft, non è necessario avere le prime scelte, o dalla FA, ma non tutti i mercati sono appetibili.

Abbia pazienza... pero il titolo lo vince solo una squadra e cio non significa che le altre 29 siano perdenti per forza.per cui si puo uscire al primo turno dei po ed essere soddisfatto del percorso fatto da quella squadra. 

Ma io sono d'accordo con te, però non è la mentalità della lega. Dove se non vinci sei un perdente, punto. Ed è la mentalità che porta a scelte come The Decision oppure a quella di Durant.

[Raptor Longe]

Tu ti sei chiesto perchè non lo fanno. E per me non lo fanno perchè l'obiettivo è vincere, non dare soddisfazioni ai propri tifosi. Soprattutto nell'ambiente americano, ciò che conta è vincere. E per provare a costruire per vincere, cioè ottenere superstar, o si passa dal draft, non è necessario avere le prime scelte, o dalla FA, ma non tutti i mercati sono appetibili.

Ma nessuno vince pescando soltanto il fenomeno, altrimenti NOLA avrebbe già un titolo (perché AD è un fenomeno, e l'anno scorso c'era pure Cousins) e KD non sarebbe dovuto andare ai Warriors.

Vince chi ha un sistema di gioco, i comprimari adatti a fare rendere la super star, che sia presa via FA, Trade o pescata al Draft.

Ti dico una cosa, visto che tifi NY.
Anche se prendessi KD e AD, la mia sensazione è che se incontri i GSW di Thompson, Curry e Green, perdi lo stesso se non hai un supporting cast adeguato o un sistema di gioco adatto. Perché quei tre giocano alla meraviglia, e chi gli da equilibrio, oltre a Green, è un fantastico Iguodala.
Ed il supporting cast ed il sistema di gioco lo si sviluppa nel tempo, non in un anno.

[albizup]

Tu ti sei chiesto perchè non lo fanno. E per me non lo fanno perchè l'obiettivo è vincere, non dare soddisfazioni ai propri tifosi. Soprattutto nell'ambiente americano, ciò che conta è vincere. E per provare a costruire per vincere, cioè ottenere superstar, o si passa dal draft, non è necessario avere le prime scelte, o dalla FA, ma non tutti i mercati sono appetibili.

Ma nessuno vince pescando soltanto il fenomeno, altrimenti NOLA avrebbe già un titolo (perché AD è un fenomeno, e l'anno scorso c'era pure Cousins) e KD non sarebbe dovuto andare ai Warriors.

Vince chi ha un sistema di gioco, i comprimari adatti a fare rendere la super star, che sia presa via FA, Trade o pescata al Draft.

Ti dico una cosa, visto che tifi NY.
Anche se prendessi KD e AD, la mia sensazione è che se incontri i GSW di Thompson, Curry e Green, perdi lo stesso se non hai un supporting cast adeguato o un sistema di gioco adatto. Perché quei tre giocano alla meraviglia, e chi gli da equilibrio, oltre a Green, è un fantastico Iguodala.
Ed il supporting cast ed il sistema di gioco lo si sviluppa nel tempo, non in un anno. 

Una condizione può essere necessaria ma non sufficiente, per riportarci su un piano logico comune. 
Condizione necessaria per vincere: avere le superstar. Questa non è una condizione sufficiente. 

[Brian_di_Nazareth]

Phoenix o Chicago.
Se i Suns, come pare, hanno intenzione di vendere la pick, direi Chicago.

[T-wolves]

Phoenix o Chicago.
Se i Suns, come pare, hanno intenzione di vendere la pick, direi Chicago.  

Espn mi pare che lo dia ai Lakers, ma comunque è palese che non uscirà dalla lottery che sia X o Y è indifferente. 
 

[Brian_di_Nazareth]

[Mich]

Phoenix o Chicago.
Se i Suns, come pare, hanno intenzione di vendere la pick, direi Chicago.  

Espn mi pare che lo dia ai Lakers, ma comunque è palese che non uscirà dalla lottery che sia X o Y è indifferente. 
  

Ma i Lakers sceglieranno?  Forse sì, ma sarebbe sorprendente se almeno al momento non stessero pensando di inserirla in una trade.