Dietto ha scritto: 28/05/2018, 15:02
Io trovo incredibile che si dia la responsabilità di quanto accaduto a Mattarella e si parli di crisi della democrazia da parte di cosi tante persone.
Perchè quanto successo ieri è chiarissimo e assolutamente condivisibile.
Il discorso di Mattarella è molto semplice: un conto è una posizione euroscettica e/o di messa in discussione dei trattati europei, un conto è l'uscita dall'euro, tema peraltro non affrontato dalla coalizione gialloverde ne in campagna elettorale ne nel contratto di governo.
Questo significa che:
1. Se non vuoi realmente uscire dall'euro (ma più in generale, in realtà), avere come ministro dell'economia un 82enne che dice cose come "facciamo salire lo spread a 600" o "usciamo dall'euro in un weekend senza dire nulla a nessuno" ecco... anche no. E' una valutazione sulla persona, esattamente come gli altri precedenti storici. Chi dice che la scelta è politica si sbaglia di grosso, per un motivo molto semplice: Mattarella ha proposto a Salvini Giorgetti, che rappresenta in pieno la linea di politica economica della lega.
2. Se vuoi realmente uscire dall'euro allora dillo chiaramente. Dillo ai tuoi elettori, spiega come vuoi farlo, avvia un dibattito serio e un programma sensato. Questo non è successo, quindi le posizioni di Savona cozzano con quanto più volte dichiarato dai due leader e formalizzato nel contratto.
Assurdo che di fronte a questo quadro si diano maggiori responsabilità a Mattarella che a Salvini che ha voluto fare il capetto imponendo un nome al presidente della repubblica che gli ha proposto un alternativa più sensata ma anche più coerente con la posizione formale della coalizione stessa.
Quindi Savona non ha posizioni antieuro. Ok.