PENNY ha scritto:SafeBet ha scritto:Ho visto The Witch, che compariva in varie top 10 dell'anno scorso.
Pro: gran classe nella regia e un bel crescendo di oscurità che nel finale ti tiene sulla corda.
Contro: le premesse di un film che travalicasse il genere c'erano tutte. E anche i temi (sessualità, riti di passaggio, fanatismo, stregoneria) potevano diventare molto interessanti se approfonditi. Purtroppo sono solo abbozzati.
E il finale a rincofermare tutti gli stereotipi sulla strega donna avvenente fa un po' cascare i coglioni.
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Finale di una potenza rara, come se ne vedono pochi, liberatorio dopo i toni sommessi tenuti fin là dal film. Conferma gli stereotipi perchè rimane come tutta la storia ben ancorato alla "realtà" dell'epoca e a quella visione delle streghe e del diavolo, inventarsi qualcosa di diverso avrebbe voluto dire tradire il registro narrativo scelto.
mode trash talker on
Fare la punta al cazzo alla presunta superficialità dei temi trattati in "The Witch" dopo aver esaltato "La La Land" è quantomeno curioso, visto che il film di Chazelle prende una sceneggiatura da commedia romantica scadente anni 80 usata n-mila volta e si limita a cambiare i nomi dei protagonisti. L'uso sapiente delle musiche non basta a fare un buon musical, vedasi anche i grandi predecessori del genere che 2 minuti in più per scrivere una storia quantomeno vagamente coinvolgente avevano pensato bene di spenderli.
mode trash talker off
The Witch ha un finale di potenza rara?
Cinque donne nude che volano attorno a un falò? Ci metti un paio di triangoli fluorescenti e sembra quasi Refn.
La caccia alle streghe ha ammazzato decine di migliaia di donne nel corso della storia. Francamente all'occhio lucido del 2017 chiederei una sensibilità maggiore nel trattare il tema. Bastava anche banalmente che il messaggio fosse: "le streghe non sono mai esistite, ma di gente ne è morta tanta perché convinta esistessero" (e ripeto, il film era impostato benissimo in questa direzione).
L'horror è un gran genere quando è al servizio di una metafora. Questo per me rimane un bellissimo esercizio di stile.
Quanto a La La Land, ho detto anche io che la storia in fondo è banale. Ma ho visto centinaia di film incensati qua dentro anche in presenza di una storia banale. Perché, ripeto, il cinema non è solo raccontare storie. È molto, molto di più. Per te quel di più in La La Land non c'era, per me sì.