Ha preso casa a Ibiza, è il Principe di Ibiza, festeggia il compleanno ad Ibiza, fa feste e cene ad Ibiza, vede Raiola e Mendes a Ibiza, fa summit con Preziosi ad Ibiza (tutte cose verificate, è cronaca), ma di che stiamo parlando?
E fa tutto ciò col suo stipendio personale, una componente di ciò che non ci permette di avere un euro ora anche solo per fare un mercato umile alla Crotone o Pescara, andando a fare il troll a Zagabria perché tanto i cinesi fantasma non gli fanno prendere manco Arbeloa e Caceres. Curiose dinamiche, ma qui non siamo nemmeno a regime con le Sciacallo, le Avvoltoio e le Raiolata, siamo ad una deriva ancora inesplorata, l'immobilismo coatto. Che forse è pure meglio.
Ed intanto ovviamente quel poveraccio guaglione da Pomigliano d'Arco gira per il mondo a fare il possesso palla con Zanelatto-Montolivo-Bertolacci, per l'esattezza il 34% di possesso, a cercare di fare gol con quello venduto che si faceva fotografare con la squadra cinese qualche mese fa e con il feticcio di Federica e del Vernacoliere, a cercare di non prenderlo con Vergara ed il neurone di Abate (oggi ispiratissimo), con Poli che "suona la carica" dalla panchina.
Mentre quell'altro che deve portare in cassa 30 milioni si affida a Dio e prega a Milanello, col Barone che detta la linea per la prossima stagione.
Siamo a posto così.
P.S.: ovviamente non ho messo la sveglia per questa cialtronata, ma sono stato svegliato da temporale e grandine e già che c'ero...
