Gerry Donato ha scritto:anto ha scritto:...
Però allora un paio di domande, se ti va o a chi va di rispondere:
-Perché i giocatori non reggevano Seedorf e reggono ora Inzaghi?
-Perché il calcio di Seedorf era così anacronistico, eppure prima della partita con la Juventus aveva ottenuto in campionato 13 punti in 6 partite, perdendo solo (e male) a Napoli (quale lotta per non retrocedere, dalla quale anzi ci aveva tolto immediatamente!?)?
-Era Seedorf un "matto" che non aveva capito niente della situazione, oppure le beghe societarie con il delirio del doppio Amm.Del. e le dimissioni di Galliani di qualche settimana prima hanno inciso di più nella confusione in cui si è trovato coinvolto?
-Le presunte (perché ancora io non ho capito quali fossero nella sostanza) magagne di Clarence nella gestione erano così nettamente superiori alla realtà attuale che lo vede a libro paga per 10 milioni dal divano? O forse c'è dell'altro?
-Cos'avrebbe dovuto fare Seedorf di diverso: forse accettare la mediocrità come ha fatto Inzaghi?
Detto mille volte: per me Seedorf era da confermare, fare di più e meglio con quella rosa sarebbe stato difficile per chiunque ed i tanti errori (ne ha commessi, caspita, senza dover andare a leggere le dichiarazioni di Bonera) possono tranquillamente essere dovuti alla poca esperienza.
Uno degli errori commessi è stato quello di inimicarsi la dirigenza (si, per un allenatore è un errore), o meglio, aver creduto in quella rottura in cui speravamo in molti ma che poi non è avvenuta.
Inzaghi questo errore non l'ha commesso, va d'amore e d'accordo ed infatti sta riuscendo a farsi prendere piano piano i giocatori nei ruoli che vuole.
Quali sono i grandi difetti di Inzaghi per ora?
Non riesce a dare una chiara identità al gioco della squadra, fatica a gestire le partite, si fa prendere troppo dall'impeto del momento inserendo attaccanti o difensori a manetta a volte senza costrutto, non riesce a trasmettere una personalità alla squadra.
Alcuni difetti Seedorf non ne aveva, ne aveva altri, inutile arrovellarsi su quel che avrebbe potuto essere con lui, anche perché il Milan nel girone di ritorno è da sempre (almeno da quando c'è il famigerato milanlab) migliore che nell'andata.
Piuttosto occorre evitare di commettere alcuni degli errori commessi con Seedorf.
L'errore più grave la dirigenza non lo sta commettendo, e sta supportando in pieno Inzaghi mentre Seedorf era sopportato.
L'altro aspetto è che un allenatore neofita per forza commette errori, va atteso ed aiutato.
Un errore che invece stiamo commettendo è che dovremmo supportarlo con un tattico di esperienza (vedi il Ciaschini di Ancelotti o i Galbiati e Carmignani di Capello).
Il problema per me non è tanto che il gioco è difensivo, con questa squadra direi che è quasi indispensabile e per cambiare modo in breve occorrerebbe spendere molto, forse troppo, o accettare molte scommesse con giocatori sconosciuti, scommesse che la nostra dirigenza non accetta da anni.
Il problema è che a tratti, come la condizione fisica cala, non riusciamo ad uscire dall'area di rigore.
Il difetto in parte è dovuto alla rosa: centrocampisti dai piedi quadri e con pochissima inventiva, nessun attaccante capace di far salire la squadra (no, nemmeno Pazzini, lui è uomo d'area, non è uomo che tiene palla e fa salire la squadra), fantasisti che a tratti si estraniano.
Garcia ha rimesso in sesto una partita quasi persa inserendo Strootman e Lijajc, noi in panca avremmo anche avuto fantasisti (Alex per Menez? Ma siamo pazzi?), vedi El Shaarawy e Cerci, ma quale attaccante o quale centrocampista credibile avremmo potuto inserire?
Però il difetto è anche dovuto all'allenatore: ci sono molte squadre che si difendono, ma riescono ad uscire e rendersi pericolose in rimessa, anche senza centrocampisti dai piedi buoni e grandi attaccanti, basta guardare alle squadre che si giocano con noi il terzo posto e l'Europa league, quasi tutte peggiori come rosa (con l'eccezione ovvia del Napoli). Dipendiamo troppo dagli estri di Menez ed Honda ed in generale dalle giocate individuali, e questo è colpa dell'allenatore. Questa è una squadra che può rendere solo se è dinamica, solo se si corre sulle fasce, solo se ci sono continui inserimenti, quando per paura o scarsa condizione non lo facciamo smettiamo di giocare, e questo è l'allenatore che deve spiegarlo ed insegnarlo.
Però io vedo soprattutto errori di rosa che dell'allenatore, nonostante tutto la squadra è ancora esperta, quei pochi giovani non stanno deludendo con Inzaghi, hanno deluso anche l'anno scorso (a parte il Faraone, fermo ai box, lo scorso anno sono stati mediocri anche De Sciglio e Niang, Cristante non ha giocato mai prima di essere ceduto, Van Ginkel il Chelsea l'ha dato via perché non convinceva, altri giovani non ce ne sono), anzi, addirittura possiamo dire che quelli che in passato hanno convinto l'hanno fatto non per una stagione, ma per un solo girone.
Ora finisco per non ripetere sempre le stesse cose, ma servono giovani e sconosciuti, una quindicina di giocatori al massimo che siano i principali, di qualsiasi età siano, gli altri devono essere giovani, ed il perché lo stiamo vedendo anche ora. 27 giocatori, un montesalari insostenibile, almeno 10 giocatori inutili o ritenuti tali da Inzaghi (Agazzi, Zaccardo, Albertazzi, Essien, Pazzini, Armero, Bonera, Saponara, Niang, Van Ginkel), solo gli utlimi possono essere piazzati, per scaricare i primi 7 e sostituirli in modo produttivo a gennaio servirebbe un miracolo.
E ci sono ancora i vari Robinho, Matri, Nocerino cui paghiamo gran parte del salario e rischiamo di vederci cascare fra capo e collo a giugno.
Il fatto che gli unici facili da piazzare e con un contratto sostenibile siano Saponara, Niang e Van Ginkel dovrebbe insegnarci qualche cosa, ma sono pronto a scommettere che non insegnerà nulla.
Vogliamo cacciare Inzaghi e sostituirlo con allenatori che abbiano fatto benissimo con rose di medio cabotaggio? Ok, bene, non sarei contento ma lo accetterei di buon grado. Ma chi c'è libero? Delio Rossi? Del Neri? Zaccheroni? Per amor del cielo. Giusto Prandelli e Spalletti potrebbero essere nomi spendibili, ma mi pare evidente che non si voglia spendere per salari del genere.
Allora meglio sarebbe provare a scaricare i pesi che si può scaricare e prendere qualche centrocampista decente, continuare a sostenere senza tentennamenti l'allenatore in carica, se anche così le cose non migliorano in estate cercare un altro allenatore.
PS Per carità, a quei giocatori che hanno dimostrato poca personalità e molte pretese darei un credito molto relativo. E mi pare anche normale che quando un allenatore viene scaricato i giocatori utilizzati poco o con scarsi risultati si lamentino e gettino la colpa su di lui. Non è certo una storia che si vede per la prima volta.
PPS Per chi teme che si spendano 20 milioni per Destro, non preoccupatevi, avete visto le notizie di bilancio? 20 milioni non ci sono. O Destro verrà scambiato (direttamente o indirettamente cambia poco) con El Shaarawy e Pazzini, oppure non arriverà, a meno che la Roma lo ceda con diritto, ma senza nessun obbligo, di riscatto.