AFFARE NEYMAR:
Il Barcellona ha pagato 13,5 milioni di tasse all'agenzia delle entrate per chiarire qualunque dubbio riguardo alla sua condotta. La cosa divertente è che si sono dichiarati assolutamente innocenti, come se fosse normale "regalare" 13 milioni allo Stato se non hai trasgredito alcuna legge... Con questo si eviteranno la massima sanzione che rischia di arrivare all'astronomica cifra di 54 milioni (in aggiunta alla cifra dovuta), ma non è detto che il club non venga condannato lo stesso per evasione fiscale e costretto a pagare un'ammenda.
Ormai infatti l'inchiesta è partita e questo non basterà a fermarla, anche perché rimane in sospeso la questione dei 40 milioni ricevuti da Neymar Sr, le società "scatole cinesi", oltre che la personale situazione di Rosell (ma legata essendo l'ex presidente) e altre amenità varie. Poi un'altra azione giudiziaria è stata intrapresa da DIS, detentrice del 40% del cartellino del giocatore, dopo aver rifiutato 4 milioni da FCB come accordo per lasciare la storia fuori dai tribunali. Un'altra ancora è stata annunciata dal Santos, anche se non confermata. Vedremo che sviluppi avrà il tutto.
Il dato di fatto di oggi è che al misterioso prezzo di Neymar vanno aggiunti sicuramente 13,5 milioni a carico del Barcellona. 57,2 + 13,5 = 70,7 se vogliamo credere alla stima più bassa, a cui vanno aggiunti 16,5 milioni dichiarati dal club come spese accessorie al trasferimento, dunque
Neymar è costato almeno 87 milioni di euro, stipendio escluso.
Teo ha scritto:Bene, quindi non è merito di Ancelotti e del fatto che ha portato quasi solo vittorie, ma demerito del Barca che perde.
Però quando stentava il Real era colpa di Ancelotti.
Invece gli anni scorsi mai colpa di Mourinho.
Ancelotti ha i suoi meriti e le sue colpe, nel topic del Madrid lo ripetiamo sempre. Il suo grande merito è aver creato un gruppo fantastico riuscendo a motivare al massimo ogni singolo giocatore, vedi il Cristiano di questa stagione su tutti, ma ha anche le sue colpe e tatticamente ci ha messo un'eternità prima di trovare un modulo convincente e un undici titolare. Aggiungiamoci che nelle sfide più importanti del 2013 ha preso delle cantonate tattiche clamorose e dubbi e critiche erano più che legittimi.
Poi ha avuto il merito di provare il 4-2-3-1 quando eravamo in difficoltà e Khedira si era rotto, cosi facendo è tornato il gioco e nonostante un periodo difficile l'attacco ci ha sorretto. Ora, che la stagione è entrata nella parte più calda, ha deciso il ritorno al 4-3-3 per dare più solidità alla squadra: all'inizio abbiamo seriamente stentato, poi è andata molto bene, ma non sarebbe cambiato troppo col 4-2-3-1 a mio avviso. Però adesso arrivano le partite importanti e se in CL faremo strada e vinceremo le due partite di Liga che dobbiamo portare a casa (Barca e Atletico) si renderà merito ad Ancelotti per le sue scelte. Ma aspettiamo che ciò accada. In CL basta sbagliare una partita per essere fuori e giustamente Rasheed ha citato il 4-1 di Dortmund. Li è stata una debacle totale, ma avessimo perso "solo" 3-1 la storia probabilmente sarebbe cambiata radicalmente. Speriamo che Ancelotti non ne sbagli neanche una!
Ora come ora Mou l'abbiamo conosciuto e possiamo dire che tatticamente era un genio, molto meno nella gestione della squadra visto che si è arrivati ad una frattura totale. Ancelotti sinora è stato perfetto nei rapporti umani e nella creazione del gruppo (cosa di cui avevamo un disperato bisogno), discutibile però tatticamente. Ma visto che manca la parte più importante della stagione sarebbe stupido giudicarlo adesso, aspettiamo e risultati e gioco espresso parleranno per lui.