
una partita nella quale i tiratori di San Antonio sarebbero esplosi nelle percentuali era abbastanza prevedibile all'interno della serie (io me l'aspettavo in gara4 dopo una vittoria in gara3 di Miami), è arrivata e Neal e Green sono saliti al proscenio con una prestazione difficilmente commentabile (tra l'altro per i Big3 in neroargento una normalissima giornata in ufficio, forse solo Manu un pò meglio degli altri), io la farei meno drammatica per quel che riguarda il versante Heat, in questi lunghi anni di ciclo Spurs sono tante le squadre ad essere uscite con le ossa rotte dall'Alamo in una serata in cui a San Antonio riesce tutto e agli avversari nulla (penso ai più recenti Grizzlies e Thunder, ma anche ai Pistons di Larry Brown nelle Finals o ai Lakers di Phil Jackson), adesso devono riprendere il bandolo della matassa e venirne fuori da squadra, quella che hanno dimostrato di essere nelle due stagioni, in questo senso perdere di 36 o di 1 non fa alcuna differenza, anzi forse la sconfitta così ampia servirà a risvegliare l'orgoglio della truppa
sui singoli premettendo che Miami ha giocato male nella sua interezza (a parte Mike Miller), va bene che sparare addosso a Bosh e Wade è lo sport nazionale, ma secondo me stanotte non gli si può addossare la croce, Wade ha fatto quello che doveva, ovvero tenere a contatto Miami nel primo tempo prima chescocchi l'ora di James (secondo tempo), Bosh ha messo il jumper con discreta continuità che è ciò che l'attacco gli chiede, soffrendo Duncan meno che in altre occasioni, James invece ha davvero toppato la gara aldilà dei 9 punti in fila sbagliando il jumper e cadendo nella trappola della difesa Spurs
ecco la difesa Spurs non sarà aggressiva come quella Bulls o Pacers ma è estremamente intelligente, i tiri che Miami deve mettere per rientrare nella serie sono lì nel mid-range dove San Antonio concede spazio per il jumper della squadra della Florida, solo che gli Heat o non li prendono o li sbagliano
gara4 chiaramente diventa già decisiva a questo punto