AgentZero ha scritto:A conti fatti sono sistemi, Spurs e Lakers, che negli ultimi anni hanno vinto più o meno lo stessa quantità di argenteria.
Voglio pensare che sia più soddisfacente per un pubblico adulto che ama il basket vedere una squadra che gioca piuttosto che un fenomeno che si esibisce. Come penso che sia più professionalmente meritevole aver valorizzato tanti giocatori in un sistema di gioco ed aver vinto per quello e non perchè avevi una stella che ha sempre deciso le partite da solo. Ma è solo un mio pensiero.
Come anche è un mio pensiero che possa essere più facile avere una squadra competitiva o decente a San Antonio dopo che Duncan avrà appeso le scarpe al chiodo per come si è impostata la franchigia piuttosto che a Los Angeles quando Kobe non giocherà più. Anche se, devo ammetterlo, a L.A. si potrà continuare (forse) a comperare sempre quel che di meglio c'è sul mercato e allora magari con Durant, Paul, Griffin, Westbrook e altri campioni, potrà vincere l'anello. Ma io sono un romanticone e mi piacciono le società dove uno che insegna basket si tiene dei giocatori un bel po' e li fa crescere. Un po' meno quelle che comprando sempre più degli altri possono vincere.