Sì, il calendario 2010 era molto più semplice, ma considera che quest’anno ci siamo fatti massacrare anche dai Jaguars e dai Panthers, per citare due squadre dal record non proprio vincente. Non credo che la maggiore difficoltà della schedule sia la causa principale di questo crollo verticale dei Bucs edizione 2011. Tra l’altro, due delle poche W quest’anno sono arrivate contro le ottime New Orleans ed Atlanta, ed i Bucs sono una delle poche squadre ad avere sfiorato l'impresa contro i fenomenali Packers...ride_the_lightning ha scritto:Seriamente. Va bene che l'anno scorso il calendario era di tutt'altra pasta [molto più semplice], ma le cose fatte vedere lasciavano ben sperare. Preoccupante l'involuzione di Freeman. E' passato da un anno in cui era nettamente il migliore, causa infortunio Stafford, della classe [preciso sul profondo, pochi turnover, grande gestione della palla quando scotta] a un altro in cui è arrivato ai livelli dell'anno da rookie. Peccato, che quella fosse una Tampa messa ancora peggio.
Tornando alle tue osservazioni, e premesso che la Tampa pur inguardabile del 2009 vincerebbe contro la squadra attuale con almeno un paio di TD si scarto, è vero che Freeman ha visto crollare il suo rendimento. Basta solo guardare il numero di intercetti (6 nell’intero 2010, 18 nel 2011 con ancora tre partite da giocare), per rendersi conto che qualcosa evidentemente si è rotto... ma il crollo di Freeman lo definirei solo uno dei tanti problemi di questa squadra, e forse neanche tra i principali, tanto per capire la gravità del momento.
I Bucs hanno voluto ringiovanire, il che va bene, ma qui si è un po' esagerato ringiovanendo “a prescindere”, per cui un giovane è comunque meglio di un veterano, sempre e comunque, e ad esempio soltanto una situazione di assoluta emergenza (l'azzeramento della DL alle prese con mille infortuni) ha portato a Tampa un "vecchiaccio" come Haynesworth, che in una situazione normale non sarebbe mai stato preso in considerzione dal GM Mark Dominik. Questa fiducia illimitata nella gioventù non mi pare un crtierio molto saggio, anche perché non mi risulta che l’NFL sia diventato un campionato under 21; qui conta solo vincere e senza un nucleo di veterani di un certo valore mi pare che di strada se ne faccia pochissima.
Dunque, tanti giocatori giovani e probabilmente di talento ma ancora grezzi, per favorire la crescita dei quali non sarebbe stato male avere a roster qualche veterano di spessore... citavo in un post precedente il caso di Derrick Brooks, che uscito dal college si ritrovò come compagno di reparto un'enciclopedia vivente del ruolo di LB come Hardy Nickerson... ecco, il rookie Mason Foster, che è senz’altro un buon giocatore, ha invece come compagni di reparto Black, Hayes, Hayward e Watson, ossia giocatori mediocri e di assoluta modestia ai quali, paradossalmente, è semmai proprio il rookie Foster che può insegnare qualcosa...
Infine il coaching staff, che è forse il problema principale di questa squadra. Morris (che è anche il DC) ormai credo sia giunto a fine corsa, e con lui l’OC Olson. Purtroppo bisogna riconoscere il fallimento di questa operazione, ossia affidare la squadra ad un allenatore giovane e senza esperienza, dall’approccio molto “friendly” coi giocatori, parecchi dei quali teste caldissime, e ripagato dai medesimi con prestazioni al limite dell’indecenza. Ribadisco l’auspicio di rivedere sulla sideline dei Bucs un bel sergente di ferro (Nedo Sonetti allena ancora?
Sulla DL sarei un po' meno pessimista... Clayborn e Bowers mi paiono entrambi abbastanza futuribili e con discreti margini di sviluppo, Price è probabilmente il miglior DT che abbbiamo a roster anche se perennemente alle prese con infortuni di ogni tipo e natura, mentre diverso è il discorso per McCoy: premesso che ha chiuso con largo anticipo causa infortuni le prime due stagioni tra i PRO, per quel che si è visto sinora direi che Geraldone (il bidone!) rischia invece di rivelarsi un discreto “bust” (o quantomeno un giocatore che non vale la third pick overall).ride_the_lightning ha scritto: Io direi pure che sta deludendo parecchio, mi ricordo ai tempi del draft, l'auspicata rinascita della DL che con McCoy-Price doveva rappresentare un connubio giovane e trainante per anni. Alla Suh-Fairley [si spera].
Ride, fai il bravo, su...ride_the_lightning ha scritto: Ah, aggiungerei anche il numero di WR. Decisamente troppi per uno come il #5.

