Musica

[Sheeeeeed]

Quanto tempo che non sentivo questo disco:

[kachlex]

album riscoperto l'altro ieri, vietato essere schizzinosi:

ELASTICA - ELASTICA (1995)

[Slicer]

Trovo qualcuno il 15 a vedere i Bloc Party a Ferrara?

di luglio????cioè mercoledì????dimmi che è in agosto e vengo...

[lleo]

questo mercoledì

[Slicer]

questo mercoledì

azz, non ho ferie...

[MarcoRVD]

Davvero bello l'ultimo disco delle Au Revoir Simone, "Still Night, Still Light"
Etereo, sognante, malinconico.

[pas]

ho sentito per radio che piero pelù e ghigo renzulli tornano a lavorare assieme riformando i litfiba...
gruppo storico che ha fatto un po' di storia italiana della musica!!!

[matzoid182]

Intanto è uscito il primo estratto (non parliamo di singolo perché il primo singolo ufficiale sarà Uprising) dall'album The Resistance dei Muse, in uscita il 14 Settembre.

United State of Eurasia, è uscita in pezzi...ma su Youtube si trova ormai tutta (tranne l'ultima parte, che credo troveremo soltanto nell'album definitivo).

Canzone difficile da giudicare; un buon inizio, una buona parte "arabeggiante", ma uno stacco tra la prima e la seconda parte che ricorda in maniera assoluta We are the Champions dei Queen. La somiglianza è impressionante e credo sia voluta. E ancora, la canzone potrebbe essere accostata alla stessa Bohemian Rhapsody, sempre dei Queen, almeno per la sua struttura.

Nel suo complesso, non m'è piaciuta molto. Aspettiamo comunque versione definitiva e soprattutto album. Attendo altri commenti.  :gazza:

[Sine]

In alcuni tratti in effetti il riferimento ai Queen è talmente evidente che non può non esser voluto. Neanche a me fa impazzire, anche se c'è del potenziale. In generale non mi piace tantissimo la direzione che stanno prendendo, partendo da Black Holes and Revelations e proseguendo con questa canzone, ma son gusti. Speriamo, non mi va di trovarmi ad un concerto con metà canzoni che non mi piacciono, quando questo teoricamente sarebbe il mio gruppo preferito.

[Teo]

Beh, a me è successa con i Korn. Da Take A Look In The Mirror in poi.

[matzoid182]

In alcuni tratti in effetti il riferimento ai Queen è talmente evidente che non può non esser voluto. Neanche a me fa impazzire, anche se c'è del potenziale. In generale non mi piace tantissimo la direzione che stanno prendendo, partendo da Black Holes and Revelations e proseguendo con questa canzone, ma son gusti. Speriamo, non mi va di trovarmi ad un concerto con metà canzoni che non mi piacciono, quando questo teoricamente sarebbe il mio gruppo preferito.

A me Black Holes and Revelations era piaciuto parecchio. Non il migliore sia chiaro, però nel complesso un buon album con dei picchi come Knights of Cydonia e Map of the Problematique, e pure come Take a Bow, tra le mie preferite.

Leggendo la tracklist del nuovo album, sembra che ci si trovi di fronte ad una svolta e quindi ad un "capolavoro", oppure ad un totale flop. Ad esempio l'ultimo pezzo, una sinfonia divisa in tre parti, se sfruttata bene può essere un gran lavoro.

Io spero che non attuino un'opera di commercializzazione (che forse era stata velata - neanche troppo?- in BHAR), molto comune in questi tempi.

Ma sono fiducioso.  

[Sine]

Beh, a me è successa con i Korn. Da Take A Look In The Mirror in poi.

Che poi intendiamoci, non mi sento necessariamente di criticarli. Fino ad ora, i Muse, hanno sempre cercato di rinnovarsi, cambiando qualcosa del loro stile, cercando di proporre qualcosa di nuovo. Meglio così piuttosto che quelli che ripropongono sempre la stessa minestra riscaldata. Mi dispiace che un album come Origin of Simmetry non me lo faranno più, ma pazienza.

Matzoid: il rischio, grossissimo, che rischiano secondo me è che diventino tanto barocchi e ricercati da risultare un po' patetici. Spero ovviamente non sia così, hanno un potenziale talmente grosso che può venire un capolavoro, anche se a volte si specchiano troppo in sè stessi. Io più che fiducioso sono un po' preoccupato, ma è normale. :D

[lele_warriors]

Beh, a me è successa con i Korn. Da Take A Look In The Mirror in poi.

esatto

da quell'album in poi una discesa continua...

[matzoid182]

Che poi intendiamoci, non mi sento necessariamente di criticarli. Fino ad ora, i Muse, hanno sempre cercato di rinnovarsi, cambiando qualcosa del loro stile, cercando di proporre qualcosa di nuovo. Meglio così piuttosto che quelli che ripropongono sempre la stessa minestra riscaldata. Mi dispiace che un album come Origin of Simmetry non me lo faranno più, ma pazienza.

Matzoid: il rischio, grossissimo, che rischiano secondo me è che diventino tanto barocchi e ricercati da risultare un po' patetici. Spero ovviamente non sia così, hanno un potenziale talmente grosso che può venire un capolavoro, anche se a volte si specchiano troppo in sè stessi. Io più che fiducioso sono un po' preoccupato, ma è normale. :D

Origin of Simmetry è di gran lunga il migliore ed è irripetibile. Sul discorso del barocco, posso esser d'accordo alla fine. Ma preferirei questo e comunque innovazione, rispetto a chi mi offrirebbe un prodotto commercializzato e scolorito nel tempo. E ce ne sono molti, specie dei gruppi attuali, che prendono questa strada.

[Teo]

Che poi intendiamoci, non mi sento necessariamente di criticarli. Fino ad ora, i Muse, hanno sempre cercato di rinnovarsi, cambiando qualcosa del loro stile, cercando di proporre qualcosa di nuovo. Meglio così piuttosto che quelli che ripropongono sempre la stessa minestra riscaldata. Mi dispiace che un album come Origin of Simmetry non me lo faranno più, ma pazienza.

E' sempre un rischio cercare di andare oltre il proprio destino musicale con cui hai iniziato e ti sei affermato. E' chiaro che sarebbe bello, ma spesso è un rischio e spesso si incappa in album nè carne nè pesce.

Che poi alla fine è una questione naturale, più vai avanti più sarà difficile riproporre canzoni e album che fanno la storia.

Ci pensavo proprio un paio di sere fa guardando MTV che proponeva gli U2, le canzoni evergreen arrivano tutte fino ad un certo punto della loro carriera, poi è difficile trovare una canzone che può durare per sempre come One o Sunday Bloody Sunday, e così succede per tanti altri.