MattBellamy ha scritto:
Senza pensarci su troppo io sarei per la 3.
Ha senso anche e soprattutto in una situazione del tipo, per fare un esempio reale, di questa trade:
Ontario trades:
Daniel Briere - 5.7M x 3 yrs, 2011
2009 3rd round pick 38 overall
Ontario's 2011 3rd round conditional pick (if Briere plays less than 58 games during the 09/10 regular season)
NY Batteries trades:
2009 1st round pick 10 overall (from Detroit)
NY prende Briere e, se lui non gioca 58 partite, una pick. In questo modo ha una specie di assicurazione: se il giocatore si rompe, almeno ottiene qualcosa.
Se NY volesse vendere Briere potrebbe vendere insieme a lui "i diritti su" quella pick. Avrebbe senso: la squadra che si prende Briere si prende con lui anche "l'assicurazione". L'assicurazione stessa in fondo non avrebbe molto senso restasse a NY: se Briere si rompe e la "squadra terza" a cui è stato ceduto ne paga le coseguenze mentre NY ne trae il beneficio.
Addirittura l'ottimo per questo genere di conditions IMHO sarebbe che fosse obbligatorio che le pick debbano essere tradate solo e obbligatoriamente insieme al giocatore a cui la condition si riferisce.
Invece sarei per il free market delle scelte con condizioni tipo "in top 10" etc, sempre da parte di chi detiene i diritti sullal scelta
beh allora mi esprimo perche' a me l'opzione 3 e' quella che piace di meno, e trovo assurdo legare una pick a una singola trade passata poi, perche' nel frattempo potrebbe succedere di tutto.
Secondo me non ha senso abilitare solo questa opzione, e anche l'esempio e' un esempio cosi particolare che non mi sembra poi rappresentativo. Nel senso, uno aquisisce Briere e ogni cosa ci fara' in futuro la trade che ha fatto e' fatta e non dovrebbe influenzare il futuro (se non nella trattativa ma di sicuro non dovrebbe essere influenzata dal regolamento, mi riferisco all'ottimo...che per me e' pessimo :D).
Secondo me con la 3 si complica inutilmente il tutto rendendo anche poco chiaro cosa uno ha e cosa non ha. Trovo poco sensato vendere qualcosa che non si ha, vendere la possibilità di ottenere qualcosa.
Sarei piuttosto per la 2 se vogliamo, perche' all'atto di una trade di pick condizionale, tra le 2 parti quello che ha qualcosa in mano e' quello che si tiene (x il momento) la pick. Questo puo' farci quello che vuole, e chi compra sa (deve sapere e lo puo' leggere :D) che quello che sta ricevendo potrebbe sparirgli dalle mani per finire alla squadra che aveva definito inizialmente la condizione sulla pick.
In sostanza trovo preferibile che chi cede qualcosa possieda fisicamente qualcosa all'atto della vendita (e la condizione su una pick non sua non e' qualcosa  :gazza:).
Eventualmente preferirei bloccare ogni movimento sulle pick condizionali, o se si vuole + liberta' abilitare tutto.
quindi nell'ordine : 2 - 1 - 4 - 3
:figo: