Libri

[Whatarush]

Ho preso "L'eretico"...ora aspetto solo che i parenti si tolgano dalle palle; ho bisogno di concentrazione 

Lette di volata le prime 100 pagine;
ricorda un pò "Q" ( ) di Luther Blissett, per l'ambientazione ovviamente e poi per quel personaggio, l'osservatore inviato da Richelieu, una sorte di voce fuori campo.
La descrizione dei combattimenti è spettacolare, molto cinematografica.

[Teo]

Lette di volata le prime 100 pagine;
ricorda un pò "Q" ( ) di Luther Blissett, per l'ambientazione ovviamente e poi per quel personaggio, l'osservatore inviato da Richelieu, una sorte di voce fuori campo.
La descrizione dei combattimenti è spettacolare, molto cinematografica.

I combattimenti sono fantastici. A me è piaciuta molto l'impostazione secca, con frasi corte, che descrive l'apocalisse degli eventi, in più alcuni personaggi sono di un sadismo assoluto

[Robyus]

Un po' difficile fare questo tipo di "classifiche" con autori di questo livello.

Ultima lettura: Io sono leggenda, Richard Matheson. Era da tempo che lo volevo leggere, ma visto che è uscito il film mi sono dovuto sbrigare a leggerlo prima di vederlo per non rovinarmi il libro. Che dire: 

ecco, non aspettarti di vedere una trasposizione fedele e tantomeno degna dello splendido libro di Matheson

[la capressa]

Qualcuno di voi ha letto "Picnic ad Hanging Rock"  di J. Lindsay?

Dazed?

[darioambro]

Qualcuno di voi ha letto "Picnic ad Hanging Rock"  di J. Lindsay?

Dazed?

visto il film, piacevole ed inquietante allo stesso tempo, nessuno ha mai saputo che fine abbiamo fatto le ragazze sparite.....

[la capressa]

visto il film, piacevole ed inquietante allo stesso tempo, nessuno ha mai saputo che fine abbiamo fatto le ragazze sparite.....

E' uno dei miei film preferiti, speriamo che il libro non sia una delusione.

[Robyus]

Eh vabè già immagino. Oltre alle evidenti differenze quali la semplice ambientazione (New York invece di un "tranquillo" paesino: più importante di quanto si pensi) non penso che sia facile rendere tutta la caratterizzazione psicologica del personaggio in un film. Ma non pretendo nulla, capisco che commercialmente parlando non dev'essere malaccio (ho visto solo il trailer). Mi aspetto più che altro un film come al solito incentrato sui fottutissimi vampiri (ma nel film sono o non sono propriamente vampiri? chiedo), che invece paradossalmente non sono il centro del libro di Matheson.

diciamo che nel film i vampiri sembrano più o meno delle specie di zombie molto atletici (se hai visto 28 giorni dopo saprai che intendo, inoltre un pò tutto il film somiglia a quello di Boyle) e già questa è un enorme differenza col libro. Poi, se non sbaglio, mi pare che la parola vampiro non venga detta neanche una volta nel film, o forse di sfuggita senza che comunque abbia molta importanza ai fini della storia...
La vera stortura del film secondo me sta nel finale perchè, a parte l'ambientazione e altre cose, la prima parte non è neanche male.

[Spree]

Lette di volata le prime 100 pagine;
ricorda un pò "Q" ( ) di Luther Blissett, per l'ambientazione ovviamente e poi per quel personaggio, l'osservatore inviato da Richelieu, una sorte di voce fuori campo.
La descrizione dei combattimenti è spettacolare, molto cinematografica.

Personalmente ritengo "Q" un libro infinitamente migliore.

[Whatarush]

Personalmente ritengo "Q" un libro infinitamente migliore.

"Q" è un'opera letteraria...questo è un (bel) libro.

[NckRm]

Dello stesso autore, Luther Blisset o Wu Ming, chiamatelo come volete, vorrei prendere New Things. Qualcuno lo conosce?

[darioambro]

Dello stesso autore, Luther Blisset o Wu Ming, chiamatelo come volete, vorrei prendere New Things. Qualcuno lo conosce?

io ti consiglio anche i libri di Giuseppe Genna :notworthy:a, che faceva parte del progetto Luther Blisseth.

[chinasky]

io ti consiglio anche i libri di Giuseppe Genn :notworthy:a, che faceva parte del progetto Luther Blisseth.

In realtà il legame tra il nome di Genna e quello del progetto LB creò parecchie problematiche all'epoca dei fatti (pare, da quel che si disse all'ora, che Genna pubblicasse libri a nome LB senza conoscere i ragazzi del collettivo e arrivando così, per forza di cose, a rendere il nome del collettivo alla pari di un marchio registrato). In seguito ha poi scritto libri con Wu Ming 1, mi sembra, e poco altro. Pare abbia scritto ottime cose, m aha curato anche un libro su Costantino Vitaliano, il che mi lascia dubitare sull'integrità del ragazzo.  :D

[darioambro]

In realtà il legame tra il nome di Genna e quello del progetto LB creò parecchie problematiche all'epoca dei fatti (pare, da quel che si disse all'ora, che Genna pubblicasse libri a nome LB senza conoscere i ragazzi del collettivo e arrivando così, per forza di cose, a rendere il nome del collettivo alla pari di un marchio registrato). In seguito ha poi scritto libri con Wu Ming 1, mi sembra, e poco altro. Pare abbia scritto ottime cose, m aha curato anche un libro su Costantino Vitaliano, il che mi lascia dubitare sull'integrità del ragazzo.  :D

la notizia sul libro di costantino è veramente nefasta , ma si sa, al dio denaro si obbedisce senza riserve.
Comunque "nel nome di Ismahel" di Genna mi è piaciuto da morire e di Wu Ming non ho letto nulla.

[Peccio89]

il fatto che uno degli autori di Q abbia scritto un libro su costantino mi fa cadere le braccia; ma come si fa?

[chinasky]

il fatto che uno degli autori di Q abbia scritto un libro su costantino mi fa cadere le braccia; ma come si fa?

No, piano. Un tizio, tale Genna, che poi ha collaborato con uno dei Wu Ming ha scritto un libro a quattro mani su Costantino. Non un Wu ming stesso.