Pagelle Finals Nba 2022 - Gara 3

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Pagelle Finals Nba 2022 - Gara 3

Messaggio da sds971 » 10/06/2022, 12:02

Gara 3
 
Warriors at Celtics 100 – 116 (1-2)
Parziali: 22-33 / 34-35 / 33-25 / 11-23
 
Voti e giudizi
 
Golden State Warriors
 
Stephen Curry: 8,5 – Quando decide di prendere in mano la partita offensivamente, non ce n’è per nessuno: poco cambia chi lo marca e come, segna quando e come vuole e ha l’impressionante capacità di terrorizzare un’intera difesa. Dopo un buon primo tempo con 14 punti a referto, inizia il terzo quarto con due triple consecutive e il suo quarto fallo – Kerr non lo ha mai tolto per i problemi di falli - poi due bei punti tripla da 9 metri con fallo di Horford che diventa un’azione da 7 punti, che stava girando la gara a favore degli Warriors. Poi mette ancora una tripla per il +1 – 15 punti in un devastante terzo quarto. Nell’ultima frazione non ne ha più, tanto che perde 3 palle in tre azioni consecutive. Non sono solo i 31 punti con 6/11 da 3, più 4 rimbalzi, 4 assist e 2 rubate a rendere la sua partita eccezionale, ma anche e soprattutto quanto attiri le attenzioni di tutti i biancoverdi, lasciando molte praterie ai compagni. Monumentale, immarcabile, stratosferico.
 
Klay Thompson: 8 – La aspettavano tutti una sua gara, ed è arrivata, anche se la sconfitta non l’ha potuta evitare. Inizia con le mani fredde e infatti scaglia tre mattoni consecutivi; poi si scalda e a fine quarto mette una tripla e un’altra ancora a inizio secondo quarto. Mette 15 punti con 3/5 nel primo tempo, con la solita pulizia al tiro, mentre in difesa soffre parecchio Brown. Un altro paio di belle triple nel terzo quarto e poi la resa, anche fisica nel suo caso, a fine gara. 25 punti, 5 triple e 7/17 al tiro, con 3 rimbalzi e altrettanti assist.
 
Andrew Wiggins: 5 – Questa volta il compitino non lo svolge nemmeno per sogno in difesa, dove Tatum, soprattutto nel secondo tempo, lo attacca senza pietà ogni volta che se lo ritrova davanti. Kerr lo tiene in campo probabilmente più del dovuto – 40’ – ottenendo sì delle belle cifre (18 punti, 7/16 al tiro, 7 rimbalzi, 2 assist, 2 rubate e 2 stoppate), ma poco funzionali. Eppure aveva iniziato stoppando Jaylen Brown, una bella entrata, un canestro in avvicinamento, poi scompare nel terzo quarto, commettendo anche un banale quanto deprecabile fallo in attacco. Chiude la gara meno convincente della serie con una brutta persa.
 
Draymond Green: 3,5 – Dove è finito Green? Perché dei suoi 35’ in campo non solo non ci si ricorda delle cifre, veramente poca cosa (2 punti, 4 rimbalzi, 3 assist), ma non si è visto né ad aiutare in attacco gli Splash Brothers – a parte un fantastico blocco nel secondo quarto per una tripla di Thompson – né a difendere soprattutto di squadra come solo forse Scottie Pippen era in grado. Finisce fuori anche per falli, oltre a rischiare nuovamente un tecnico almeno in un paio di occasioni. Con questo Green l’anello va in Massachusetts.
 
Kevon Looney: 6,5 – Solita partita di sostanza, 6 punti, 7 rimbalzi di cui 3 in attacco, 3 assist ma 3 palle perse in soli 17’. Kerr abbassa prestissimo il quintetto e quindi lo lascia in panca, ma forse dovrebbe rischiare e tenerlo in campo più minuti.
 
Jordan Poole: 5,5 – Inizia un po' incerto in attacco, non prendendosi i tiri che dovrebbe. Poi si scioglie e mette un bel canestro da due e una tripla nel secondo quarto. Nell’ultimo quarto fa passi grazie a un’ottima difesa di Pritchard e si perde come tutti i compagni. 10 punti in 24’ con 4/8 al tiro, 3 rimbalzi e altrettanti assist e 3 palle perse. Paga lo scotto della sua gioventù, ma almeno ci prova.
 
Otto Porter: 7 – 2 triple su 3 tentativi, di cui una nell’azione da 7 punti propiziata dal flagrant di Horford su Curry, a cui aggiunge 4 ottimi assist e giocate alla Iguodala in difesa. Forse Kerr dovrebbe utilizzarlo più dei 21’ che ha giocato, ma magari risente ancora dell’infortunio. Bella continuità nelle Finals.
 
Gary Payton II: 5,5 – 11’ di discreta difesa, 0/2 al tiro e poco impatto.
 
 
 
Coach Kerr: 6,5 – Subisce l’onda iniziale dei Celtics e del Garden, come preventivabile. Ritrova gli Splash Brothers, ma gli manca completamente Draymond Green. Sta sotto nel punteggio per quasi tutta la gara, ma ha il merito di far tremare i polsi a Udoka con il solito terzo quarto con un Curry fantastico. Subisce la lotta ai rimbalzi – 15 palle agguantate dai Celtics sotto le sue plance, -16 nel computo globale e questo è uno dei motivi della sconfitta. Ha il merito di non mollare mai la partita e anche se il piano gara non è stato perfetto – ancora perfettamente inutile l’unica azione di difesa a zona bucata di Horford che schiaccia in solitaria su assist di White – se i vari Green, Poole e Payton avessero dato un po' di più, se la sarebbe potuta portare a casa questa importantissima gara 3.
 
 
 
 
Boston Celtics
 
Marcus Smart: 8 – Il vero banco di prova sarà gara 4, perché pare che Smart giochi una gara sì e una no. Se è in partita, ci sono anche i numeri a suo vantaggio – 24 punti con 8/17, 3 triple, 7 rimbalzi, 5 assist. Difende sempre forte su Curry e lo sfida in post basso più volte appoggiando al canestro. Perde due brutte palle nel secondo quarto – alla fine saranno 5 – ma sono figlie anche del suo spingere il più possibile la transizione. Mette una tripla di tabella a inizio ultimo quarto che avvia i Celtics alla vittoria, poi segna il +14 che sancisce il 2-1 dei Celtics. Grande presenza mentale e fisica.
 
Jaylen Brown: 8 – Devastante primo tempo in cui segna 22 punti con 4/5 da 3: nessun Warrior riesce a contenerlo e Udoka lo cavalca in attacco a più non posso. Nel secondo tempo cala vistosamente in attacco – solo 5 punti – ma negli ultimi minuti mette in campo due difese pazzesche, una su Curry deviandogli la palla e una su Thompson in entrata rifilandogli una gran stoppata. A 27 punti con 9/16 al tiro aggiunge 9 rimbalzi, 5 assist e appunto la stoppata su Thompson. Continuo, maturo e veramente forte.
 
Jayson Tatum MVP: 8,5 – Il primo quarto lo passa a guardare Brown dominare, poi inizia con due triple e l’assist per Smart per il +17, poi spazza via Curry e appoggia a canestro. Nel secondo tempo, nonostante le brutte percentuali – 9/23 – comanda l’attacco dei Celtics, smazzando anche un paio di assist favolosi, tra cui quello per la tripla di Smart per il +14 a 5’ dalla fine che conclude gara 3. Mette a referto 26 punti, 6 rimbalzi, 9 assist, 1 rubata e 2 perse. Tecnicamente è difficile trovare un giocatore più completo, in grado di segnare con continuità da 3, in entrata, in post medio. Tra i più eleganti e bei giocatori da vedere su un parquet.
 
Robert Williams III: 7,5 – Favolosi 26’ in campo, con 4/5 al tiro, 10 rimbalzi di cui 3 in attacco, nessuna persa, 3 rubate e 4 stoppate spaziali. Ma Williams III non è solo numeri, è intimidazione e intelligenza in attacco – dal suo primo rimbalzo in attacco arriva una tripla di Brown. Segue un suo errore nel secondo quarto e infila due punti, con Green e compagnia che stanno a guardarlo. Risale in cattedra difensivamente nell’ultimo quarto – stoppata pazzesca su Curry e due rimbalzi fondamentali. Forse Kerr gli deve mettere addosso Looney, perché sta diventando un perno piuttosto importante di questi Celtics.
 
Al Horford: 7,5 – Tripla, rimbalzo offensivo, stoppata a Porter su tiro da 3, schiacciata per bucare la zona di Kerr: questa è la risposta di Horford alla pessima gara 2 nel suo primo quarto. Mette 4 punti a inizio ripresa, sbaglia un paio di facili canestri quando gli Warriors fanno la voce grossa, conclude una partita delle sue con un gran assist per Robert Williams III che schiaccia. 11 punti, 5/7 al tiro, 8 rimbalzi di cui 3 in attacco, 6 assist, una rubata e una stoppata – con nessuna persa – per una grande partita, fatta più di presenza su entrambi i lati del campo che sui numeri. La ciliegina sulla torta è la rimessa a tutto campo per la schiacciata di Jaylen Brown a metà terzo quarto. C’è bisogno sempre di questo Horford se i Celtics vogliono mettersi l’argenteria alle dita.
 
Derrick White: 5 – Brutta gara di White, che subisce fisicamente gli avversari in difesa e non gli riesce quasi niente in attacco – 3/9 al tiro e solo 2 assist. Udoka lo lascia quindi in campo solo 24’.
 
Grant Williams: 6,5 – Finalmente entra nella serie, trovando quelle giocate di energia che lo contraddistinguono: mette due punti da sotto a inizio secondo quarto e poi due punti in mezzo all’area affollata con grande voglia. A fine terzo quarto mette un libero e una gran tripla. 20’ di lotta con 10 punti, 5 rimbalzi e una rubata.
 
Payton Pritchard: 6 – 10’ e una tripla su fantastico assist di Tatum, oltre a una gran difesa su Poole a inizio ultimo quarto, costringendolo a fare passi. Giocatore ordinato ed energetico.
 
 
 
 
Coach Udoka: 7,5 – Decide di alternare il gioco dentro – netta la superiorità dei punti nel pitturato – al tiro da 3 e quello che funziona di più è la qualità delle spaziature, la velocità esecuzione e il controllo delle plance. Riesce a contenere il ritorno degli Warriors nel terzo quarto e risponde con un ottimo ultimo quarto, questa volta senza una grandinata di triple. Decide di non raddoppiare Curry e nemmeno un Thompson in palla, per non lasciare delle praterie in mezzo all’area: fino ad ora il vantaggio nella serie gli dà ragione. In molti avrebbero scommesso su una vittoria di Golden State, vista la pesante sconfitta di gara 2, ma Udoka fa vedere di essere fatto della pasta giusta per aspirare a vincere, oltre ad avere in mano una squadra quadrata.
 
 
 
Arbitri
 
Scott “Clark Kent” Foster (n. 48 – bianco): 7,5 – Partita densa di episodi, di parecchi fischi e di alcune cose volutamente lasciate correre - fanno finta di non vedere un trash talking di Draymond Green a danno di Brown dopo averlo stoppato e non prendono provvedimenti, sempre su Green, dopo una sua provocazione ai danni di Grant Williams. Foster inizia male fischiando fallo a Curry su entrata di Jaylen Brown, ma non c’è alcun contatto. Poi vede benissimo lo sfondo sullo stesso Brown un paio di azioni dopo. Assieme a Kirkland fischia fallo a Williams III su Thompson in entrata, ma l’instant replay mostra un braccio allargato del giocatore degli Warriors. Vede benissimo il terzo fallo di Curry – spinta su White che rovina addosso a Green. A parte questi due errori, per il resto della gara è perfetto, e ciò che sorprende di più è stato il suo rendersi invisibile, anche quando Kirkland ha iniziato a prendersi quasi tutti i fischi. Ottima terna e ben affiatata.
 
David Guthrie (n. 16 – bianco con pantaloni altezza Fantozzi): 7,5 – Il primo fischio è dubbio, è vero che la spalla di Brown va sul petto di Curry, ma il 30 degli Warriors si butta a terra facendo un po' troppa scena. Ottimo fischio su Tatum a fine secondo quarto e grande invisibilità per il resto della gara. Tutta la terna non ha sbagliato un solo fischio nell’ultimo quarto.
 
Courtney Kirkland (n. 61 – nero faccia da bambinone): 8,5 – Seconda partita alle Finals e grande personalità. Si prende più della metà dei fischi, al cospetto di Scott Foster, sbagliando pochissimo e mostrando una grande competenza. Nel primo quarto inizia in punta dei piedi, con il primo fischio a 3’ dalla fine – fallo di Poole su Smart – poi vede molto bene Draymond Green che aggancia Grant Williams, e non il contrario. Fischia con decisione lo sfondamento di Smart su Curry e poi vede molto bene, nonostante fosse veramente difficile, il quarto fallo del 30 degli Warriors. Vede bene un fallo di Thompson poco dopo, ma ancora non viene fischiato fallo in attacco a Klay Thompson che sbraccia in entrata su Horford. Grande direzione di gara.

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Re: Pagelle Finals Nba 2022 - Gara 3

Messaggio da franzis » 10/06/2022, 12:22

mmmmmm sto giro sono in disaccordo su un paio di giudizi su quelli di GSW.

Wiggins per me la sufficienza piena l'ha raggiunta pure ieri sera perchè cmq ha contribuito con continuità in attacco, difesa e rimbalzi, ed è forse l'unico di GSW a farlo per tutti quei minuti. E' vero, ha forzato qualche tiro in più rispetto al solito e soprattutto ha perso una palla fondamentale sulla sideline in quel fastbreak in cui c'era Steph solissimo davanti in un momento chiave per i warriors, ma a avercene.

Klay, ok i 28 punti, ma come scrivevo ieri è stato letteralmente stuprato a rimbalzo, cosa di cui mi sa che si è accorto anche l'algoritmo della SNAI visto che lo quota a 250 come miglior rimbalzista delle finals.


Invece di fronte a un "bianco con pantaloni altezza Fantozzi" non posso fare altro che   :notworthy: :notworthy: :notworthy:

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Re: Pagelle Finals Nba 2022 - Gara 3

Messaggio da casper-21 » 10/06/2022, 12:40

Non fate vedere i voti agli arbitri ai tifosi Celtics 😅

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Re: Pagelle Finals Nba 2022 - Gara 3

Messaggio da sds971 » 10/06/2022, 12:43

franzis ha scritto: 10/06/2022, 12:22 mmmmmm sto giro sono in disaccordo su un paio di giudizi su quelli di GSW.

Wiggins per me la sufficienza piena l'ha raggiunta pure ieri sera perchè cmq ha contribuito con continuità in attacco, difesa e rimbalzi, ed è forse l'unico di GSW a farlo per tutti quei minuti. E' vero, ha forzato qualche tiro in più rispetto al solito e soprattutto ha perso una palla fondamentale sulla sideline in quel fastbreak in cui c'era Steph solissimo davanti in un momento chiave per i warriors, ma a avercene.

Klay, ok i 28 punti, ma come scrivevo ieri è stato letteralmente stuprato a rimbalzo, cosa di cui mi sa che si è accorto anche l'algoritmo della SNAI visto che lo quota a 250 come miglior rimbalzista delle finals.


Invece di fronte a un "bianco con pantaloni altezza Fantozzi" non posso fare altro che   :notworthy: :notworthy: :notworthy:

Non pretendo di certo di essere perfetto, anche perchè sono giudizi personali! Per quanto riguarda Wiggins, invece a me non è proprio piaciuto in difesa, Tatum lo ha attaccato selvaggiamente ogni volta che era in uno contro uno e l'ha quasi sempre battuto.
Klay non è più quelo di una volta, soprattutto in difesa poichè la mobilità laterale di una volta non c'è più. Ma in attacco ha fatto il suo.
I pantaloni alla Fantozzi sono veramente una chicca!

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Re: Pagelle Finals Nba 2022 - Gara 3

Messaggio da PWillis52 » 10/06/2022, 14:22

Ma anche voi scorrete subito giù per leggere le descrizioni degli arbitri, e solo poi date un'occhiata ai voti dei giocatori?

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