In maniera un po' trasversale si accusa i giocatori moderni di non avere attaccamento alla maglia, o di essere dei mercenari che pensano solo al denaro, o che cercano la via più facile per l'anello. O tutte queste cose allo stesso tempo. O tutte queste cose, ma a rotazione.

Ma quanto c'è di vero in questo? Quanto è effettivo e quanto è sensazione?
Provo a buttare giù un paio di numeri.
Da un articolo del 2011, basato sull'intera storia dell'NBA emerge che:
For how many teams on average NBA Players played for in various rotation roles?
Less than 12 minutes per game for a career = 1,69 teams.
More than 12 minutes per game for a career but less than 20 = 2,98 teams.
More than 20 minutes per game for a career but less than 25 = 3,30 teams.
More than 25 minutes per game for a career but less than 30 = 3,38 teams.
More than 30 minutes per game for a career = 2,99 teams.
I giocatori con un minutaggio sopra i 30' nella scorsa stagione sono stati 104 in tutta la NBA. Mediamente quindi circa 4 per squadra. La statistica di cui sopra è però riferita alla media di minuti giocati in carriera. Possiamo quindi dire che i giocatori sopra i 30' minuti di utilizzo medio in carriera sono sostanzialmente le star, o comunque gente che a questo status ci va molto vicina. Visto che le critiche di cui sopra sono generalmente mosse a questo tipo di giocatori, limitiamoci ad analizzare questo gruppo. Mediamente nell'arco della loro carriera i giocatori "importanti" giocano per 3 squadre, che non sono poche, anzi. Sembrerebbe che cambiare squadra sia piuttosto la norma, non l'eccezione.
Di solito a questo punto si risponde con un "eh, ma un conto è cambiare squadra come ha fatto Malone, a 40 anni, un conto è cambiare squadra nel proprio prime come fatto da Lebron!" (O Shaq

Visto che N3llo nel topic dei Cavs faceva un nostalgico paragone tra i tempi dello showtime e quelli moderni, cerchiamo di fare un paragone tra queste due epoche. Consideriamo quindi un'altra statistica. Giocare 13 stagioni (numero arbitrario, ma lo ho trovato in un articolo e non voglio stare lì a fare troppe ricerche) direi che lo possiamo considerare come giocare l'intero prime nella stessa squadra, no? Quanti giocatori hanno giocato almeno 13 stagioni nella stessa squadra? Qui c'è la lista (aggiornata al 2011): http://weaksideawareness.wordpress.com/ ... -work-for/" onclick="window.open(this.href);return false;
Torniamo però al paragone tra i due periodi.
Per l'era "showtime", dall'intera lista del post sopra, consideriamo i giocatori che hanno finito la loro striscia di stagioni con la stessa maglia tra il '90 e il 2000. I giocatori che soddisfano i requisiti sono 9, e questi sono i nomi:
- Joe Dumars
- Robert Parish
- Bill Laimbeer
- Isiah Thomas
- Kevin McHale
- Larry Bird
- Magic Johnson
- Michael Jordan
- Patrick Ewing
E nel decennio successivo invece? Sono 8, e questi sono i nomi:
- John Stockton
- Karl Malone
- Reggie Miller
- Hakeem Olajuwon
- David Robinson
- Elgin Baylor
- Chris Mullin
- Gary Payton
Consideriamo allora la decade 10-20, che è però giusto a metà strada. Alla lista di quelli che hanno già raggiunto quota 13, aggiungiamo quindi anche quelli che sono almeno a metà strada per raggiungere la soglia (metto tra parentesi metto il numero di anni di quelli che non sono ancora arrivati a 13, e non conto quello che sta per iniziare):
- Kobe Bryant
- Paul Pierce
- Tim Duncan
- Dirk Nowitzki
- Tony Parker
- Anderson Varejao (10)
- Nick Collison (10)
- Manu Ginobili (12)
- Udonis Haslem (11)
- Dwyane Wade (11)
- La Marcus Aldridge (8)
- Rajon Rondo (8)
- Kevin Durant (7)
- Al Horford (7)
- Mike Conley (7)
- Joakim Noah (7)
- Thaddeus Young (7)
Abbiamo quindi 5 giocatori che hanno già raggiunto la soglia. A questi aggiungiamo Wade, Ginobili e Haslem che non vedo come non possano unirsi al gruppo. Mi pare poi ragionevole aggiungere che degli altri 9 della lista, qualcun altro riuscirà ad iscriversi al club (anche se la maggior parte di loro lo farà nella decade ancora successiva, quela 2020-30).
Il trend non pare quindi essere assolutamente allarmante (eufemismo). Anche se c'è da dire che nell'ultima lista figurano giocatori di spessore abbastanza inferiore alle altre 2, e 3 sono degli Spurs (contando Ginobili). Si può certamente anche obiettare sui criteri di inclusione scelti, su come le carriere in NBA si allunghino etc.
Imho è in ogni caso evidente come i giocatori che hanno vero "attaccamento alla maglia" sono sempre stati e sempre saranno merce rarissima. Cioè, si parla di meno di 10 giocatori a decade!
Godetevi di più l'NBA, e rosicate di meno

PS. se Lebron giocherà almeno 6 stagioni ai Cavs (cosa molto probabile), si unirà pure lui al listone
