Il Cine Sondaggione

[Bonaz]

E' un golpe (va cosi' di moda) !!
Shilton ha tolto i post dopo la chiusura della votazione Horror!!
Tutto per non far vedere che e' sclerotico e vecchio

No, in realtà quello si sa.
Li ho tolti per non creare inutile confusione in chi legge.
In realtà quando ho postato l'ho fatto da una pagina precedente senza vedere il post di chiusura di Bluto.

Ok, perdonato

E che resti tra noi, mi sa che sono piu' vecchio io di te!

[Bluto Blutarsky]

EDIT: ho spostato il post, così da mettere accanto ad ogni fotogramma anche la sua soluzione
(in un solo post non me lo faceva fare, superavo il limite di battute)

[SafeBet]

ne riconosco non più di 50.
ma ti è piaciuto così tanto departures? è un film troppo didattico, troppo spiegato, sembra costruito apposta per piacere al mercato statunitense, perdendo gran parte dell'autenticità e della spontaneità che una storia del genere poteva avere.

[PENNY]

Io una sessantina abbondante, ma diversi gli ho semplicemente riconosciuti senza averli ancora visti, ma d'altronde credo sia ancora lontano qualche miliardo di miglia dall'essere un "espertone", quindi tutto normale

Ora che i generi son finiti si inizia a fare sul serio e là prevedo profondi drammi personali...imho aumenterà di nuovo anche il numero dei votanti essendo per la maggior parte film famosi e già visti dalla maggior parte delle eprsone.

[garylarson]

una schifezza l'ortografia,
nato il 4 luglio, il mostro della laguna nera, zelig. antoniette,la calda notte dell'ispettore tibbs,furyo, il fascino indiscreto della borghesia,mounsiuer verdoux, derzu usala, ilinsider,accadde una notte, la conversazione, una storia vera,la moglie del soldato,senso, un mondo perfetto, gli uccelli, tootsie, furore,la fiamma del peccato, 120 giornate di sodoma, il dittatore dello stao libero, giovanna d'arco, le relazioni pericolose, alex l'ariete ( vorrai scherzare spero), nixon,la vita è meravilgiosa,il bounty ( marlon brando è meglio), l'infernale quinlan ( e chi l'aveva visto fino a 10 anni fa), il mestiere delle armi, un giorno a new york, pima di mezzanotte, vestito per uccidere, germania anno o, west side story,un americano aprigi, il portiere di notte, lo sciecco bianco, la grande abbuffata, un giorno particolare, borat, napoleone, rimane bloccato in aereoporto da un colpo di stato,dracula, la molgie in vacanza,donne sull'orlo di una crisi, il maratonenta, il film olandede del piffero,accidenti se mi ricordo iltitolo, american graffiti, le febbre dell'oro,operazione valchiria, prete francese,lezioni di piano, un pesce di nome wanda, berlinguer ti volgio bene, gli incredibili, il vangelo secondo matteo, velevet blue,le folli notti del dottor jeckill, novecento,il colore viola, la guerra dei roses, amleto, non toccate le vecchiete, batman serie televisiva anni 60, chinatown ( Io lo ho segnalato), frankestein 1933, fra diavolo, aguirre, basham o qualcosa del genre, l'oro di napoli, profumo di donna, l'angelo azzurro , straziami ma di baci saziami, stromboli, picnic ad hangin rock, i mostri arsenico e vecchi merletti, dottor zivago, dracula di bela lugosi, volver, monsieur hulot, ginger e fred, robin hood , gomorra, la clase operaia va in paradiso, ossessione, habemus papam, sperduti ec.ecc., il papocchio,un uomo da maprciapiede, cabaret, fitzcarraldo, cabiria, il cielo sopra berlino, blowup, blow out, batman 2, bababo bastardo, salvatore giuliano, la rosa tatuata,

[Bluto Blutarsky]

ne riconosco non più di 50.
ma ti è piaciuto così tanto departures? è un film troppo didattico, troppo spiegato, sembra costruito apposta per piacere al mercato statunitense, perdendo gran parte dell'autenticità e della spontaneità che una storia del genere poteva avere.

A me è piaciuto molto. Certo i suoi difetti li ha (il sasso, i ricordi sfocati del padre, sono di sicuro delle forzature un po' ruffiane che forse ammiccano allo spettatore occidentale), ma la misura e il rispetto con cui è trattato il tema della morte sono notevoli. Però a me in generale piace molto il modo in cui la cultura orientale si approccia con la morte (che invece è il grande rimosso di noi occidentali).

Intanto a proposito di Oriente, ieri ho approfittato di una rassegna al cinema del mio paese per recuperare In the mood for Love, convinto dai consigli del cine-sondaggione. Che posso dire, solo Mi guardo in giro e sento violoncelli.

[Bonaz]

bravo Bluto. Bella carrellata di ricordi. Grazie

[Mr. Sloan]

Alex l'ariete

[francilive]

Alex l'ariete

[AgentZero]

L'esito dei thriller è vomitevole. 3 film su 4 sono di una pochezza mai vista.

[Teo]

BOOOOOOOOOOM per l'Agente!

[Staralfur]

Anch'io riesco a riconoscerli 50-60 circa.

A me è piaciuto molto. Certo i suoi difetti li ha (il sasso, i ricordi sfocati del padre, sono di sicuro delle forzature un po' ruffiane che forse ammiccano allo spettatore occidentale), ma la misura e il rispetto con cui è trattato il tema della morte sono notevoli. Però a me in generale piace molto il modo in cui la cultura orientale si approccia con la morte (che invece è il grande rimosso di noi occidentali).

Sono d'accordo con Bluto, a me è molto piaciuto seppur con qualche debolezza.

[Bluto Blutarsky]

In attesa di avere il tabellone completo della fase finale, un piccolo omaggio ad alcuni dei film che non hanno racimolato nemmeno un voto, ma che rimangono comunque nei nostri cuori.
Può essere anche un piccolo gioco con cui ognuno può misurare la propria cinefilia: quanti ne riconoscete sui 200 totali?
Diciamo che chi supera quota 170 150 può fregiarsi del titolo di espertone.

Nato il 4 luglio (1989, di Oliver Stone)
A history of violence (2005, di David Cronenberg)
Il mostro della laguna nera (1954, di Jack Arnold)
Zelig (1983, di Woody Allen)
I quattrocento colpi (1959, di François Truffaut)
Marie Antoinette (2006, di Sofia Coppola)
La calda notte dell'ispettore Tibbs (1967, di Norman Jewison)
Furyo (1983, di Nagisa Oshima)
Il fascino discreto della borghesia (1972, di Luis Bunuel)
Monsieur Verdoux (1947, di Charlie Chaplin)
Ancora vivo (1996, di Walter Hill)
La morte e la fanciulla (1995, di Roman Polanski)
Contact (1997, di Robert Zemeckis)
Derzu Uzala (1975, di Akira Kurosawa)
The Insider (1999, di Michael Mann)
Accadde una notte (1934, di Frank Capra)
Speed (1994, di Jan de Bont)
La conversazione (1974, di Francis Ford Coppola)
Una storia vera (1999, di David Lynch)
La moglie del soldato (1992, di Neil Jordan)
Senso (1954, di Luchino Visconti)
The Abyss (1989, di James Cameron)
Dogma (1999, di Kevin Smith)
Un mondo perfetto (1993, di Clint Eastwood)
Gli uccelli (1960, di Alfred Hitchcock)
Tootsie (1982, di Sidney Pollack)
Furore (1940, di John Ford)
I pugni in tasca (1965, di Marco Bellocchio)
La fiamma del peccato (1944, di Billy Wilder)
L'uomo nell'ombra (2010, di Roman Polanski)
Salò o le 12o giornate di Sodoma (1975, di Pier Paolo Pasolini)
Il dittatore dello stato libero di Bananas (1971, di Woody Allen)
Rashomon (1950, di Akira Kurosawa)
La grande illusione (1937, di Jean Renoir)
Labyrinth (1986, di Jim Henson)
Manhunter - Frammenti di un omicidio (1986, di Michael Mann)
True Lies (1994, di James Cameron)
La passione di Giovanna d'Arco (1928, di Carl T. Dreyer)
L'età dell'innocenza (1993, di Martin Scorsese)
Alex l'Ariete (2000, di Damiano Damiani)
Frost/Nixon (2008, di Ron Howard)
Departures (2008, di Yojiro Takita)
La vita è meravigliosa (1946, di Frank Capra)
Master and Commander (2003, di Peter Weir)
Tom Jones (1963, di Tony Richardson)
Dodgeball - palle al balzo (2004, di R.M. Thurber)
L'infernale Quinlan (1958, di Orson Welles)
Per favore, non mordermi sul collo! (1967, di Roman Polanski)
Il mestiere delle armi (2001, di Ermanno Olmi)
Un giorno a New York (1949, di Stanley Donen e Gene Kelly)
Il tempo dei gitani (1988, di Emir Kusturica)
Notte prima degli esami (2006, di Fausto Brizzi)
Prima di mezzanotte (1988, di Martin Brest)
28 giorni dopo (2002, di Danny Boyle)
Il mistero di Sleepy Hollow (1999, di Tim Burton)
Omicidio a luci rosse (1984, di Brian De Palma)
Il dittatore (2012, di Larry Charles)
Germania anno zero (1948, di Roberto Rossellini)
West Side story (1961, di Robert Wise)
Un americano a Parigi (1951, di Vincente Minnelli)
13 assassini (2011, di Takashi Miike)
La sconosciuta (2006, di Giuseppe Tornatore)
Il portiere di notte (1974, di Liliana Cavani)
Lo sceicco bianco (1952, di Federico Fellini)
Lenny (1974, di Bob Fosse)
La grande abbuffata (1973, di Marco Ferreri)
Suxbad (2007, di Greg Mottola)
Redacted (2007, di Brian De Palma)
Una giornata particolare (1977, di Ettore Scola)
Vincere (2009, di Marco Bellocchio)
La zona morta (1983, di David Cronenberg)
Mean Streets (1973, di Martin Scorsese)
Domino (2005, di Tony Scott)
Borat (2006, di Larry Charles)
Napoleone (1927, di Abel Gance)
Romance & Cigarettes (2005, di John Turturro)
Semi-Pro (2008, di Kent Alterman)
I cancelli del cielo (1980, di Michael Cimino)
Zero dark thirty (2012, di Kathryn Bigelow)
Il labirinto del fauno (2006, di Guillermo Del Toro)
The terminal (2004, di Steven Spielberg)
Dracula il vampiro (1958, di Terence Fisher)
From Hell - La vera storia di Jack lo squartatore (2001, dei fratelli Hughes)
La ballata di Cable Hogue (1970, di Sam Peckinpah)
Quando la moglie è in vacanza (1955, di Billy Wilder)
Splatters (1992, di Peter Jackson)
Donne sull'orlo di una crisi di nervi (1988, di Pedro Almodovar)
Il posto delle fragole (1957, di Ingmar Bergman)
Il maratoneta (1976, di John Schlesinger)
Cesare deve morire (2012, di Paolo e Vittorio Taviani)

[Bluto Blutarsky]

Cantando dietro i paraventi (2003, di Ermanno Olmi)
L'atalante (1934, di Jean Vigo)
American Graffiti (1973, di George Lucas)
La tigre e il dragone (2000, di Ang Lee)
Il cavaliere della valle solitaria (1953, di George Stevens)
La febbre dell'oro (1925, di Charlie Chaplin)
Operazione Valchiria (2008, di Bryan Singer)
Io confesso (1953, di Alfred Hitchcock)
Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo (2009, di Terry Gilliam)
L'inferno di cristallo (1974, di John Guillermin)
L'enigma di Kaspar Hauser (1974, di Werner Herzog)
Lezioni di piano (1993, di Jane Campion)
Chi trova un amico, trova un tesoro (1981, di Sergio Corbucci)
Un pesce di nome Wanda (1988, di Charles Crichton)
Le avventure acquatiche di Steve Zissou (2004, di Wes Anderson)
Berlinguer ti voglio bene (1977, di Giuseppe Bertolucci)
Gli incredibili (2004, di Brad Bird)
Il Vangelo secondo Matteo (1964, di Pier Paolo Pasolini)
Velluto blu (1986, di David Lynch)
Le folli notti del dottor Jerryll (1963, di Jerry Lewis)
Il conformista (1970, di Bernardo Bertolucci)
Il caimano (2006, di Nanni Moretti)
Ubriaco d'amore (2002, di Paul Thomas Anderson)
Il ladro di bambini (1992, di Gianni Amelio)
Scarface - lo sfregiato (1932, di Howard Hawks)
Il colore viola (1985, di Steven Spielberg)
La guerra dei Roses (1989, di Danny DeVito)
Amleto (1948, di Laurence Olivier)
Per favore, non toccate le vecchiette (1968, di Mel Brooks)
Quel maledetto treno blindato (1978, di Enzo G. Castellari)
Il pensionante (1927, di Alfred Hitchcock)
Hurricane - il grido dell'innocenza (1999, di Norman Jewison)
Fuori orario (1985, di Martin Scorsese)
Batman (1966, di Leslie H. Martinson)
Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977, di Steven Spielberg)
Chinatown (1974, di Roman Polanski)
Frankenstein (1931, di James Whale)
The constant gardener (2005, di Fernando Meirelles)
Fra Diavolo (1933, di Hal Roach)
I compari (1971, di Robert Altman)
Aguirre furore di Dio (1972, di Werner Herzog)
Valzer con Bashir (2008, di Ari Folman)
Tropic Thunder (2008, di Ben Stiller)
L'oro di Napoli (1954, di Vittorio de Sica)
La terra trema (1948, di Luchino Visconti)
Profumo di Donna (1974, di Dino Risi)
Poltergeist (1982, di Tobe Hooper)
Cloverfield (2008, di Matt Reeves)
Un condannato a morte è fuggito (1956, di Robert Bresson)
Dark Shadows (2012, di Tim Burton)
L'angelo azzurro (1930, di Josef von Sternberg)
Straziami ma di baci saziami (1968, di Dino Risi)
Un gelido inverno (2010, di Debra Granik)
Stromboli terra di Dio (1950, di Roberto Rossellini)
Appuntamento a Belleville (2003, di Sylvain Chomet)
Picnic ad Hanging Rock (1975, di Peter Weir)
I mostri (1963, Dino Risi)
Arsenico e vecchi merletti (1944, di Frank Capra)
Il dottor Zivago (1965, di David Lean)
Dracula (1931, di Tod Browning)
Il paziente inglese (1996, di Anthony Minghella)
L'avventura (1960, di Michelangelo Antonioni)
Sogni (1990, di Akira Kurosawa)
I compagni (1963, di Mario Monicelli)
Volver (2006, di Pedro Almodovar)
La donna del ritratto (1944, di Fritz Lang)
Mio zio (1958, di Jacques Tati)
Cannibal holocaust (1980, di Ruggero Deodato)
Ivan il Terribile (1944, di Sergej Ejzenstejn)
Ginger e Fred (1985, di Federico Fellini)
La leggenda di Robin Hood (1938, di Michael Curtiz)
Ponyo sulla scogliera (2008, di Hayao Miyazaki)
Gomorra (2008, di Matteo Garrone)
The killer (1989, di John Woo)
Hostel (2005, di Eli Roth)
La caduta degli dei (1969, di Luchino Visconti)
Da qui all'eternità (1953, di Fred Zinnemann)
La classe operaia va in paradiso (1971, di Elio Petri)
Ossessione (1943, di Luchino Visconti)
Habemus Papam (2011, di Nanni Moretti)
Changeling (2008, di Clint Eastwood)
Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974, di Lina Wertmuller)
Il pap'occhio (1980, di Renzo Arbore)
Inseparabili (1988, di David Cronenberg)
Io e la boxe (1926, di Buster Keaton)
Un uomo da marciapiede (1969, di John Schlesinger)
Cabaret (1972, di Bob Fosse)
Preferisco l'ascensore! (1923, di Sam Taylor)
Eva contro Eva (1950, di Joseph Mankiewicz)
Salomè (1972, di Carmelo Bene)
Fizzcarraldo (1982, di Werner Herzog)
La maschera del demonio (1960, di Mario Bava)
Cabiria (1914, di Giovanni Pastrone)
The tree of life (2011, di Terrence Malick)
Il cielo sopra Berlino (1987, di Wim Wenders)
La madre (1926, di Vsevolod Pudovkin)
Reazione a catena (1971, di Mario Bava)
La promessa dell'assassino (2007, di David Cronenberg)
Vero come la finzione (2006, di Marc Forster)
Blow Up (1966, di Michelangelo Antonioni)
Morte a Venezia (1971, di Luchino Visconti)
Blow out (1981, di Brian De Palma)
Batman - il ritorno (1992, di Tim Burton)
Cane di paglia (1971, di Sam Peckinpah)
Babbo bastardo (2003, di Terry Zwigoff)
Salvatore Giuliano (1962, di Francesco Rosi)
Agonia sui ghiacci (1920, di David Wark Griffith)
I figli degli uomini (2006, di Alfonso Cuaron)
Bellissima (1951, di Luchino Visconti)
Rango (2011, di Gore Verbinski)

[Gerry Donato]

Bluto mago dello spoiler

In questo modo però mi rovini l'esistenza: ne riconosco parecchi, sicuramente più di 100, ma la rabbia atroce è che di alcuni non ricordo il titolo pur ricordando perfettamente trama, attori, regista e talvolta persino anno.

E ci resto francamente male, non demordendo finché non mi viene.

Adesso per esempio mi sto arrovellando su quello con Jodie Foster visionaria degli alieni, che ho visto solo un mese fa: so che è di Zemeckis, ricordo perfettamente la trama, il padre morto, la psuedo storia d'amore, il viaggio... ma mi viene solo "Incontri ravvicinati del terzo tipo".