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franzis ha scritto: 31/10/2023, 10:36

mario61 ha scritto: 1698742215[/url] user_id=14228]


penso si riferisse al voto su Israele e Palestina. Da quello che ho capito, quelli che si sono astenuti non sono contrari al cessate il fuoco, la cosa deriva dalla formulazione della mozione. In particolare chiedevano che fosse inserito una condanna dell'azione di Hamas.   
 

confermo che mi riferivo a quello

non ho trovato se la loro motivazione sia la stessa della nostra, ossia hamas cazzi e mazzi

quello che ho trovato è che tipo l’anno scorso c’è stata una telefonata tra zelensky e benny prima di un’altra votazione onu contro israele e il succo è stato “se volete che vi mandiamo armi smettete di votare contro di noi”
 

ah be, mi sembra un'ottima motivazione.

mario61 ha scritto: 31/10/2023, 11:04

franzis ha scritto: 31/10/2023, 10:36

confermo che mi riferivo a quello

non ho trovato se la loro motivazione sia la stessa della nostra, ossia hamas cazzi e mazzi

quello che ho trovato è che tipo l’anno scorso c’è stata una telefonata tra zelensky e benny prima di un’altra votazione onu contro israele e il succo è stato “se volete che vi mandiamo armi smettete di votare contro di noi”
 

ah be, mi sembra un'ottima motivazione.

Volevo scriverlo io : difficile biasimarlo anche fosse così
​​​​​​

Un commento?

Leviathan ha scritto: 31/10/2023, 11:42

Un commento?

sempre lo stesso.

visto che qualche giorno fa parlavate di fonti :



da leggere per capire come è nato lo stato ebraico e quali sono stati i compromessi posti in essere.

in sostanza, ogni volta che c'è instabilità internazionale, lo stato israeliano fa leva sul sentimento di colpa (europeo ed occidentale) scaturito dalla Shoah.
è così dal 1945.

e anche se ha un fondo di ragione (perchè è stato un problema reale e gigantesco), è utilizzato purtroppo contro la comunità sbagliata (ossia quella palestinese, chiamata a risolvere un problema creato dalle dittature europee).

franzis ha scritto: 31/10/2023, 10:36

mario61 ha scritto: 1698742215[/url] user_id=14228]


penso si riferisse al voto su Israele e Palestina. Da quello che ho capito, quelli che si sono astenuti non sono contrari al cessate il fuoco, la cosa deriva dalla formulazione della mozione. In particolare chiedevano che fosse inserito una condanna dell'azione di Hamas.   
 

confermo che mi riferivo a quello

non ho trovato se la loro motivazione sia la stessa della nostra, ossia hamas cazzi e mazzi

quello che ho trovato è che tipo l’anno scorso c’è stata una telefonata tra zelensky e benny prima di un’altra votazione onu contro israele e il succo è stato “se volete che vi mandiamo armi smettete di votare contro di noi”

Purtroppo è puro politichese.
Non potevano votare a favore per non inimicarsi Israele (come non lo abbiamo potuto fare noi), ma chiaramente non puoi votare nemmeno contro perché una buona parte del testo un senso ce l'ha.

Purtroppo l'ONU (e ancora di più l'Europa) si dimostrano inutili in situazioni del genere. Se avete ascoltato Morning Weekend, la Spagna ha passato quasi tutta la riunione dove doveva essere licenziato il testo con la posizione UE per chiedere che venisse usato il singolare (o il plurale) su una parola.

Dipende dai punti di vista

PWillis52 ha scritto: 31/10/2023, 11:09

mario61 ha scritto: 31/10/2023, 11:04

ah be, mi sembra un'ottima motivazione.

Volevo scriverlo io : difficile biasimarlo anche fosse così
​​​​​​

punti di vista 

Solidarizzare rispetto a quello che sta succedendo a gaza nel caso dell’ucraina ha un peso specifico diverso 

franzis ha scritto: 31/10/2023, 14:20 Dipende dai punti di vista

PWillis52 ha scritto: 31/10/2023, 11:09

Volevo scriverlo io : difficile biasimarlo anche fosse così
​​​​​​

punti di vista 

Solidarizzare rispetto a quello che sta succedendo a gaza nel caso dell’ucraina ha un peso specifico diverso 

Però non li fermi i droni iraniani con la solidarietà, brutto da dire, ma è la cruda verità

#BREAKING| Speaking to CNN, a spokesman for the Israeli army has claimed that the army bombarded Jabalia refugee camp because "a Hamas leader was there", but the military "cannot confirm if it killed the Hamas leader." #Israel bombarded the block with six bombs, each weighing 1 ton.

Hobbit83 ha scritto: 31/10/2023, 20:09 #BREAKING| Speaking to CNN, a spokesman for the Israeli army has claimed that the army bombarded Jabalia refugee camp because "a Hamas leader was there", but the military "cannot confirm if it killed the Hamas leader." #Israel bombarded the block with six bombs, each weighing 1 ton.

Sui social ci sono i vari profili dei membri dell'esercito israeliano, praticamente su tutti c'è il pensiero popolo palestinese = hamas. Per loro non esiste il concetto di "civili" in questo conflitto. Sono tutti da sterminare per loro.

albizup ha scritto: 30/10/2023, 23:13
Ma il sistema scolastico italiano si sa che è marcio. Riformulo la domanda: la risposta israeliana a un atto terroristico, ovviamente da condannare, è accettabile? La mattanza di civili che si sta portando avanti da settimane ormai è accettabile? ​​​

No. Per entrambe le domande. Mi sembra anche strano il dover rispondere.
Ma il problema non e` se io, o tu, la ritenga accettabile o meno, o anche la definizione di cosa sia accettabile (quale risposta e` accettabile ad un attacco terroristico di quella portata poi?) o meno, non esiste una risposta che sia universalemte accettabile e quindi "giusta". Il problema e` che questa risposta, almeno in parte, lo e` per lo stato di israele, cosi come e` accettabile per i palestinesi, almeno in parte, l'atto terroristico. Finche le due parti non cambieranno categoricamente il loro aproccio al problema, mettersi a fare la conta dei morti o discutere di chi sia la colpa o perche, non serve a niente, perche i morti continueranno ad aumentare cosi come si continuera sempre di piu ad avere piu colpe e responsabilita` da assegnare.

frog ha scritto: 31/10/2023, 15:21

franzis ha scritto: 31/10/2023, 14:20 Dipende dai punti di vista

punti di vista 

Solidarizzare rispetto a quello che sta succedendo a gaza nel caso dell’ucraina ha un peso specifico diverso 

Però non li fermi i droni iraniani con la solidarietà, brutto da dire, ma è la cruda verità

Aka doppi standard

Leviathan ha scritto: 31/10/2023, 20:13

Hobbit83 ha scritto: 31/10/2023, 20:09 #BREAKING| Speaking to CNN, a spokesman for the Israeli army has claimed that the army bombarded Jabalia refugee camp because "a Hamas leader was there", but the military "cannot confirm if it killed the Hamas leader." #Israel bombarded the block with six bombs, each weighing 1 ton.

Sui social ci sono i vari profili dei membri dell'esercito israeliano, praticamente su tutti c'è il pensiero popolo palestinese = hamas. Per loro non esiste il concetto di "civili" in questo conflitto. Sono tutti da sterminare per loro.

vale il contrario anche per hamas by the way

sbagliano tutto e due chiaramente 

Hobbit83 ha scritto: 1698779368[/url] user_id=6020]
#BREAKING| Speaking to CNN, a spokesman for the Israeli army has claimed that the army bombarded Jabalia refugee camp because "a Hamas leader was there", but the military "cannot confirm if it killed the Hamas leader." #Israel bombarded the block with six bombs, each weighing 1 ton.

magari ce stava pure ma sicuramente è uno dei più fagiani se invece di nascondersi nei tunnel o in quatar si nascondeva in un campo rifugiati con tanto di file ai cessi

Leviathan ha scritto: 31/10/2023, 11:42 [tweet]

Noodles ha scritto: 31/10/2023, 11:50

sempre lo stesso.

visto che qualche giorno fa parlavate di fonti :



da leggere per capire come è nato lo stato ebraico e quali sono stati i compromessi posti in essere.

in sostanza, ogni volta che c'è instabilità internazionale, lo stato israeliano fa leva sul sentimento di colpa (europeo ed occidentale) scaturito dalla Shoah.
è così dal 1945.

e anche se ha un fondo di ragione (perchè è stato un problema reale e gigantesco), è utilizzato purtroppo contro la comunità sbagliata (ossia quella palestinese, chiamata a risolvere un problema creato dalle dittature europee).

[/tweet]

Un commento?

Giusto anche se l'instabilita tende ad essere sempre "locale" ogni volta che israele si gioca la carta shoah, non mi ricordo di azioni analoghe durante i conflitti indiano-pachestani o indiano cinesi ....

Quel libro va assolutamente letto, non solo per capire la nascita di israele, ma un po tutta la politica occidentale dopo la guerra. Aggiungerei anche la biografia di ben-gurion per avere un quadro piu completo.

Gio ha scritto: 31/10/2023, 20:46

Leviathan ha scritto: 31/10/2023, 11:42 [tweet][/tweet]

Un commento?

Giusto anche se l'instabilita tende ad essere sempre "locale" ogni volta che israele si gioca la carta shoah, non mi ricordo di azioni analoghe durante i conflitti indiano-pachestani o indiano cinesi ....

Quel libro va assolutamente letto, non solo per capire la nascita di israele, ma un po tutta la politica occidentale dopo la guerra. Aggiungerei anche la biografia di ben-gurion per avere un quadro piu completo.

Leggerei pure le basic law di israele per capire come loro concepiscono il loro stato