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esba ha scritto: 27/08/2020, 10:18

BruceSmith ha scritto: ma io sono anche d'accordo.

mi domandavo se "è legale" renderlo obbligatorio. posto che tanto nessuno lo farà mai,  voti dei professori matters (quai cit.)
 

Non lo so se è legale.

esistono le vaccinazioni obbligatorie senza le quali non puoi accedere a scuola. Penso che sia fattibile rendere obbligatori certe analisi per categorie a rischio.

Angyair ha scritto: 27/08/2020, 10:53 Colpa di un giornalismo fatto di merda?

Esatto. Prendere da questo contributo per schierarsi (come ce ne sia bisogno, tra l'altro) mi pare così...una cacchiata con due Z.

https://www.ilpost.it/2020/08/27/stati-uniti-meno-test/

Altri quattro anni con questo pazzo criminale alla guida degli Stati Uniti il mondo non so se sarebbe in grado di reggerlo.

Ho letto di accordo da UE ed Astra Zeneca per la fornitura di 400 milioni di dosi di vaccino
Quando ci sarà

BruceSmith ha scritto: 27/08/2020, 10:08

esba ha scritto: 27/08/2020, 9:30
Devono renderlo obbligatorio, altro che cazzi.

sarebbe possibile?

ad ogni modo, c'è qualche motivo per cui non è stata fatta una campagna forte pro vaccino anti influenzale?
perchè se ogni volta che un bimbo ha 38 di febbre deve partire un cinema, magari si evitano un po' di problemi.
 

Mi pare complicato che sia possibile obbligarli. Non è che tutti i dipendenti della PA che sono tornati al lavoro hanno fatto il tampone...

Si ok, non stanno a contatto con i bambini, ma le regole sono universali.

a me onestamente 'sta roba dei tamponi ai docenti pare una cagata.
non perchè sia sbagliato fargli il tampone eh.
ma perchè non ha alcun senso fargli un tampone e poi tutto ok (se è negativo).
o li tamponi di continuo (ogni santo giorno) oppure è tutt'uncazz..
perchè 'sti qua non li chiudi nella scuola per nove mesi.. ma alla fine di ogni giornata tornano nel loro "quotidiano" e li possono tranquillamente infettarsi per poi portarlo a scuola il giorno dopo.

non gli fanno i tamponi ma i test sierologici.
test sierologici, che per trovare uno positivo in quel momento, fondamentalmente non servono un cazzo.
visto che per scoprirlo dagli anticorpi devi averlo già preso da alcune settimane all'incirca. per i tempi e altro possono essere più precisi @Gio e @Birdman .
quindi se lo hai preso3 gg prima, per dire, e quindi sei positivo, dal sierologico non lo vieni a sapere

lele_warriors ha scritto: 27/08/2020, 19:56 non gli fanno i tamponi ma i test sierologici.
test sierologici, che per trovare uno positivo in quel momento, fondamentalmente non servono un cazzo.
visto che per scoprirlo dagli anticorpi devi averlo già preso da alcune settimane all'incirca. per i tempi e altro possono essere più precisi @Gio e @Birdman .
quindi se lo hai preso3 gg prima, per dire, e quindi sei positivo, dal sierologico non lo vieni a sapere

Il sierologico è inutile singolarmente perché non hai troppa precisione e puoi avere un falso negativo/positivo; se invece lo fai invece per circa 30k persone qualcosa in più ti dice.
Oltretutto in questa fase serve a trovare gli asintomatici, non certo come strumento per controllare un malato o una persona con sintomi.

Sarebbe meglio fare i tamponi? Secondo me, visto che non abbiamo una capacità infinita di tamponi che possiamo processare nel frattempo facciamo quello che possiamo.
Se poi questi test sierologici fossero di routine ogni 10 giorni sicuramente sarebbe un sistema più intelligente per controllare possibili focolai.

ovvio che non puoi fare milioni di tamponi.
ma per scoprire se sei ATTUALMENTE POSITIVO, che è lo scopo per i professori/docenti, il sierologico non serve fondamentalmente a un cazzo.
il sierologico serviva per robe tipo il campione istat o altre situazioni, ma se tu oggi, mi fai il test per capire se sono attualmente positivo il sierologico serve a ben poco.
oltre a come dici te essere poco preciso.
se io 2-3-5 gg fa ho preso il covid e oggi faccio il sierologico risulto negativo, dimmi te quindi a cosa serve in questo caso...
mica stiamo facendo una statistica dell'istat per sapere quanti professori hanno avuto il covid in questi mesi...

MarkoJaric ha scritto: 27/08/2020, 19:26 a me onestamente 'sta roba dei tamponi ai docenti pare una cagata.
non perchè sia sbagliato fargli il tampone eh.
ma perchè non ha alcun senso fargli un tampone e poi tutto ok (se è negativo).
o li tamponi di continuo (ogni santo giorno) oppure è tutt'uncazz..
perchè 'sti qua non li chiudi nella scuola per nove mesi.. ma alla fine di ogni giornata tornano nel loro "quotidiano" e li possono tranquillamente infettarsi per poi portarlo a scuola il giorno dopo.

E` piu o meno lo stesso problema cha avevano medici e infermieri al inizio dell'epidemia. Un test e poi basta non risolve nulla, 5 minuti dopo potresti esserti infettato. Pero e` anche vero che le cose sono un po cambiate da febbraio o marzo.

lele_warriors ha scritto: 27/08/2020, 19:56 non gli fanno i tamponi ma i test sierologici.
test sierologici, che per trovare uno positivo in quel momento, fondamentalmente non servono un cazzo.
visto che per scoprirlo dagli anticorpi devi averlo già preso da alcune settimane all'incirca. per i tempi e altro possono essere più precisi @Gio e @Birdman .
quindi se lo hai preso3 gg prima, per dire, e quindi sei positivo, dal sierologico non lo vieni a sapere

Per i test sierologici che cercano anticorpi hai ragione, non servono a quello scopo e non sono usati per quello. Ci sono, pero anche test rapidi che reagiscono al virus, nella saliva o tamponi nasali, che danno un risultato in pochi minuti, non sono "sensibili" come la pcr (il "tampone" "standard"), pero sono fatti per essere usati proprio in questi casi, quando bisogna testare parecchie persone rapidamente e costantemente.
Il problema pero e` che inizi a testare gli insegnati "giornalmente" (o regolarmente, perche come ha detto marko un test e via serve a poco) bisognerebbe fare lo stesso con gli studenti e tutto il resto del personale che lavora nella scuola, e li inizi ad avere un po di problemi logistici, oltre che costi, perche si i test rapidi sono piu economici (pochi euro a test) ma se ne fai tanti giornalmente piano piano i costi aumentano.


Il vero problema e` che per qualsivoglia motivo, chi doveva non ha usato il tempo a disposizione per preparare il rientro a scuola, con regole chiare, e spiegate per bene, e adesso ci si trova a inventarsi soluzioni per problemi che si potevano, e dovevano, anticipare fin da subito.

lele_warriors ha scritto: 27/08/2020, 20:19 ovvio che non puoi fare milioni di tamponi.
ma per scoprire se sei ATTUALMENTE POSITIVO, che è lo scopo per i professori/docenti, il sierologico non serve fondamentalmente a un cazzo.
il sierologico serviva per robe tipo il campione istat o altre situazioni, ma se tu oggi, mi fai il test per capire se sono attualmente positivo il sierologico serve a ben poco.
oltre a come dici te essere poco preciso.
se io 2-3-5 gg fa ho preso il covid e oggi faccio il sierologico risulto negativo, dimmi te quindi a cosa serve in questo caso...
mica stiamo facendo una statistica dell'istat per sapere quanti professori hanno avuto il covid in questi mesi...

Anche no, il sierologico può trovare contagi in atto. Hai gli anticorpi-> ti fa il tampone per confermare he l’infezione è passata e non sei più contagioso.
Se lo hai preso 3 giorni fa ovviamente non lo rileva, ma se sei andato al Bilionaire una settimana fa e ora sei infettato rivela tracce negli anticorpi.

Col tuo ragionamento o facciamo i tamponi (e non possiamo farlo) oppure li lasciamo entrare senza fare nulla che tanto chissà magari si sono infettati 3 giorni fa.
Su 30k nei troviamo solo 100 di positivi, beh hai semplicemente evitato 100 focolai in 100 scuole.

Se dopo 6 mesi non abbiamo ancora capito che è importante evitare i super spreader, come può essere un infermiere in una casa di riposo o un insegnante a scuola alzo le mani.

Jakala ha scritto: 27/08/2020, 20:29

lele_warriors ha scritto: 27/08/2020, 20:19 ovvio che non puoi fare milioni di tamponi.
ma per scoprire se sei ATTUALMENTE POSITIVO, che è lo scopo per i professori/docenti, il sierologico non serve fondamentalmente a un cazzo.
il sierologico serviva per robe tipo il campione istat o altre situazioni, ma se tu oggi, mi fai il test per capire se sono attualmente positivo il sierologico serve a ben poco.
oltre a come dici te essere poco preciso.
se io 2-3-5 gg fa ho preso il covid e oggi faccio il sierologico risulto negativo, dimmi te quindi a cosa serve in questo caso...
mica stiamo facendo una statistica dell'istat per sapere quanti professori hanno avuto il covid in questi mesi...

Anche no, il sierologico può trovare contagi in atto. Hai gli anticorpi-> ti fa il tampone per confermare he l’infezione è passata e non sei più contagioso.
Se lo hai preso 3 giorni fa ovviamente non lo rileva, ma se sei andato al Bilionaire una settimana fa e ora sei infettato rivela tracce negli anticorpi.

Col tuo ragionamento o facciamo i tamponi (e non possiamo farlo) oppure li lasciamo entrare senza fare nulla che tanto chissà magari si sono infettati 3 giorni fa.
Su 30k nei troviamo solo 100 di positivi, beh hai semplicemente evitato 100 focolai in 100 scuole.

Se dopo 6 mesi non abbiamo ancora capito che è importante evitare i super spreader, come può essere un infermiere in una casa di riposo o un insegnante a scuola alzo le mani.

alza le mani, ti ha risposto gio.
i sierologici ripeto quello che ho detto, e lo conferma pure lui.
prendo atto invece di quelli rapidiche possono essere utili

Ok ma qui dentro mi fu detto che avere gli IGG alti non dava automaticamente La certezza del l’aver avuto il Covid.
Perché quel tipo di anticorpi si muove anche per altre patologie.
Quindi Lele ha ragione. Risultare ‘positivo’ al sierologico di per se non dice un cazzo.

Jakala ha scritto: 27/08/2020, 20:29

lele_warriors ha scritto: 27/08/2020, 20:19 ovvio che non puoi fare milioni di tamponi.
ma per scoprire se sei ATTUALMENTE POSITIVO, che è lo scopo per i professori/docenti, il sierologico non serve fondamentalmente a un cazzo.
il sierologico serviva per robe tipo il campione istat o altre situazioni, ma se tu oggi, mi fai il test per capire se sono attualmente positivo il sierologico serve a ben poco.
oltre a come dici te essere poco preciso.
se io 2-3-5 gg fa ho preso il covid e oggi faccio il sierologico risulto negativo, dimmi te quindi a cosa serve in questo caso...
mica stiamo facendo una statistica dell'istat per sapere quanti professori hanno avuto il covid in questi mesi...

Anche no, il sierologico può trovare contagi in atto. Hai gli anticorpi-> ti fa il tampone per confermare he l’infezione è passata e non sei più contagioso.
Se lo hai preso 3 giorni fa ovviamente non lo rileva, ma se sei andato al Bilionaire una settimana fa e ora sei infettato rivela tracce negli anticorpi.

Col tuo ragionamento o facciamo i tamponi (e non possiamo farlo) oppure li lasciamo entrare senza fare nulla che tanto chissà magari si sono infettati 3 giorni fa.
Su 30k nei troviamo solo 100 di positivi, beh hai semplicemente evitato 100 focolai in 100 scuole.

Se dopo 6 mesi non abbiamo ancora capito che è importante evitare i super spreader, come può essere un infermiere in una casa di riposo o un insegnante a scuola alzo le mani.

Il problema con il seriologico non e` se hai gli anticorpi, il problema e` se non li hai. Perche puo anche essere che sei stato al bilionare -> non hai gli anticorpi -> ma sei infettato e contagioso (si inizia ad essere contagiosi 2-3 giorni prima del inizio dei sintomi e gli anticorpi si iniziano a trovare 7-14 - dipende da quali anticorpi cerchi se IgG o IgM) - giorni dopo l'inizio dei sintomi). Nei 6-7 giorni che passano da quando inizi ad essere contagioso a quando inizi ad essere positivo agli anticorpi si potrebbe aver iniziato un focolaio di infezione non indifferente, specialmente al interno di una scuola o ufficio o posto publico ....
Evitare i super spreader, ma anche i contagi famigliari, e` fondamentale, ma questi eventi si evitano trovando positivi prima o, al peggio, appena iniziano ad essere conatagiosi, non dopo.
 

MarkoJaric ha scritto: 27/08/2020, 20:35 Ok ma qui dentro mi fu detto che avere gli IGG alti non dava automaticamente La certezza del l’aver avuto il Covid.
Perché quel tipo di anticorpi si muove anche per altre patologie.
Quindi Lele ha ragione. Risultare ‘positivo’ al sierologico di per se non dice un cazzo.

Aspe, per essere positivo a gli IgG devi essere stato contagiato - come minimo due settimane prima del test, pero gli IgG possono essere presenti, anche a titoli relativamente alti, per mesi dopo l'infezione. Quindi, se sei positivo a IgG anti covid la possibilita che si sia stati contagiati e` piuttosto alta, ma e` anche possibile che si sia gia guariti da mesi e negativi al tampone.