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Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 13:01
da gerrki
Mi sento quasi in colpa ad intervenire dopo questo botta e risposta sul cinema di Sorrentino forse non ancora finito, ma volevo a tutti i costi scrivere che ho visto "Avengers: Infinity War" e a parer mio è una figata pazzesca!

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 13:04
da Noodles
Dietto ha scritto: 02/05/2018, 12:55
Tra parentesi, sta storia che se uno critica qualcosa allora è alternativamente fascista, razzista, non capisce nulla, è diventata stucchevole. Come i film di sorrentino

siccome hai aggiunto, ti rispondo.

l'unico nome che ho fatto è la Mussolini perchè anche lei si è impegnata a distruggere il film.

devi sapere che la Mussolini oggi non è fascista e non è razzista, fa parte di un partito che accetta la democrazie in tutte le sue forme.

quindi non vale. :laughing:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 13:14
da Dietto
Noodles ha scritto: 02/05/2018, 13:01
Dietto ha scritto: 02/05/2018, 12:55
A Noo e allora c'hai ragione te.
Io (e gli altri 500 critici a cui non è piaciuto) siamo andati la solo per criticarlo. E perché siamo tutti berlusconiani

Non ho detto che il film è vuoto, ho detto che i simboli lo sono.
E se fai un film in cui il pubblico non arriva a capire i simboli, i simboli so vuoti.

Altrimenti te lo proietti a casuccia tua

ah adesso è arrivata la carica dei 500 critici, di cui ti fai portavoce.

sono tutti ex missini del circolo di Anzio?

io ti ho risposto sui simboli, non sul film, leggi bene.

i simboli non sono vuoti, semmai sono il contrario, sono fin troppo pieni, se vuoi fargli una critica costruttiva.

se poi sei lì con la bandiera di forza italia e la carica dei 500 missini il v(u)oto lo puoi riciclare.
Mah a parte le provocazioni sterili, mi pare che siamo arrivati ad un punto in cui se io faccio un film di tre ore in cui si vede solo Sgarbi sul cesso che insulta Di Maio direste giustamente che è una merda.

Se lo fanno Sorrentino, Salvatores (educazione siberiana ne è un esempio) o accoliti, diventa un capolavoro ricco di simbolismi

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 13:16
da Dietto
gerrki ha scritto: 02/05/2018, 13:01 Mi sento quasi in colpa ad intervenire dopo questo botta e risposta sul cinema di Sorrentino forse non ancora finito, ma volevo a tutti i costi scrivere che ho visto "Avengers: Infinity War" e a parer mio è una figata pazzesca!

È un film incredibile.
L'unico appunto che faccio è che salta troppo spesso da un punto all'altro della battaglia senza dare il tempo di assimilare e soprattutto di caratterizzare.
Che essendo un film "conclusivo" e conoscendo i personaggi ci può stare, però mi ha lasciato un po' frastornato e incompleto

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 13:40
da BruceSmith
gerrki ha scritto: 02/05/2018, 13:01 Mi sento quasi in colpa ad intervenire dopo questo botta e risposta sul cinema di Sorrentino forse non ancora finito, ma volevo a tutti i costi scrivere che ho visto "Avengers: Infinity War" e a parer mio è una figata pazzesca!

guarda... io volevo dire la mia su(l simbolismo de) 'L'uomo di neve", ma preferisco attendere che si concluda la discussione sulle pecore di Sorrentino.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 14:06
da rowiz
ancora che vi ostinate a discutere con Dietto?

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 14:12
da BomberDede
gerrki ha scritto: 02/05/2018, 13:01 Mi sento quasi in colpa ad intervenire dopo questo botta e risposta sul cinema di Sorrentino forse non ancora finito, ma volevo a tutti i costi scrivere che ho visto "Avengers: Infinity War" e a parer mio è una figata pazzesca!

visto ieri. la morosa si è addormentata 2 volte. io me lo sono goduto ogni istante,
unica pecca è il personaggio di visione che sarebbe cazzutissimo e invece è una mezza seghina

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 14:40
da Noodles
Dietto ha scritto: 02/05/2018, 13:14
Noodles ha scritto: 02/05/2018, 13:01

ah adesso è arrivata la carica dei 500 critici, di cui ti fai portavoce.

sono tutti ex missini del circolo di Anzio?

io ti ho risposto sui simboli, non sul film, leggi bene.

i simboli non sono vuoti, semmai sono il contrario, sono fin troppo pieni, se vuoi fargli una critica costruttiva.

se poi sei lì con la bandiera di forza italia e la carica dei 500 missini il v(u)oto lo puoi riciclare.
Mah a parte le provocazioni sterili, mi pare che siamo arrivati ad un punto in cui se io faccio un film di tre ore in cui si vede solo Sgarbi sul cesso che insulta Di Maio direste giustamente che è una merda.

Se lo fanno Sorrentino, Salvatores (educazione siberiana ne è un esempio) o accoliti, diventa un capolavoro ricco di simbolismi

ci sta, come in tutte le altri arti, ben più nobili.

ma il discorso, almeno per il cinema, è che il senso estetico vuole la sua parte.
e Sorrentino ha vinto l'oscar perchè al simbolismo (gratuito o no) sa abbinare una fotografia eccelsa.
c'è uno studio approfondito della luce e della camera che rendono anche delle scene banali, delle inquadrature centrate.

e questo fa tutta la differenza del mondo.
(oltre che materia oscura per gran parte dei cineasti italiani)

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 15:27
da Dietto
Noodles ha scritto: 02/05/2018, 14:40
Dietto ha scritto: 02/05/2018, 13:14
Mah a parte le provocazioni sterili, mi pare che siamo arrivati ad un punto in cui se io faccio un film di tre ore in cui si vede solo Sgarbi sul cesso che insulta Di Maio direste giustamente che è una merda.

Se lo fanno Sorrentino, Salvatores (educazione siberiana ne è un esempio) o accoliti, diventa un capolavoro ricco di simbolismi

ci sta, come in tutte le altri arti, ben più nobili.

ma il discorso, almeno per il cinema, è che il senso estetico vuole la sua parte.
e Sorrentino ha vinto l'oscar perchè al simbolismo (gratuito o no) sa abbinare una fotografia eccelsa.
c'è uno studio approfondito della luce e della camera che rendono anche delle scene banali, delle inquadrature centrate.

e questo fa tutta la differenza del mondo.
(oltre che materia oscura per gran parte dei cineasti italiani)
Hai detto bene, vuole la sua parte. ma deve essere una parte.

Per me, un film che fa una stupenda fotografia ma inquadra per sei ore una foglia che vola, è una merda.
Va bene la forma, ma serve la sostanza.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 16:53
da lelomb
se la fotografia diventa sostanza si apprezzano benissimo anche sei ore di foglia che vola.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 16:55
da BruceSmith
lelomb ha scritto: 02/05/2018, 16:53 se la fotografia diventa sostanza si apprezzano benissimo anche sei ore di foglia che vola.

lelomb, si contenga (cit.) :forza:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 17:38
da Dietto
lelomb ha scritto: 02/05/2018, 16:53 se la fotografia diventa sostanza si apprezzano benissimo anche sei ore di foglia che vola.

Se sei insonne, può essere

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 18:47
da Bluto Blutarsky
lelomb ha scritto: 02/05/2018, 16:53 se la fotografia diventa sostanza si apprezzano benissimo anche sei ore di foglia che vola.

Io su questo non sono d'accordo :forza:
(E comunque non penso che sia il caso di Sorrentino)

Comunque, al di là del giusto discorso sul linguaggio cinematografico di cui parlavano mirabilmente Penny e Nood, etichettare Loro come "antiberlusconiano" è proprio fuori bersaglio. Nel film Berlusconi non è neanche nella top10 dei personaggi che ne escono peggio. È molto più un film "contro" tutto il sottobosco marcio che gli gravitava intorno e che cercava di arrivare a lui (ammesso che si possa definire un film "contro", che ci può stare ma è anche molto limitativo. Pure la Commedia di Dante era un poema "contro" tutto il marcio del suo tempo, per dire, eppure rimane il più alto risultato dell'ingegno umano o giù di lì).

Più che Berlusconi, il bersaglio sono gli italiani che volevano essere come lui.
"Non temo Berlusconi in sé. Temo il Berlusconi in me" (Giorgio Gaber)


P.s. io la penso molto distante da Dietto sul film e su Sorrentino in generale, ma penso anche che un paio dei suoi spunti non siano da buttare via. Quando dice che ci sono film che valutiamo in un modo o nell'altro in base a chi sia il regista secondo me dice una cosa in parte anche vera, così come il discorso sui simbolismi che sarebbe lungo, ma sto per uscire dall'ufficio e rischio di perdere il treno, quindi magari domani.

P.p.s: un'altra cosa enormemente sopravvalutata quando giudichiamo un film è la cosiddetta "caratterizzazione dei personaggi". Ha ragione ancora Dietto (e due, forse sto esagerando) quando dice che le caratterizzazioni dei personaggi sono grottesche. Solo che lui lo dice come una critica mentre per me è un pregio: dato che parliamo di un film grottesco, le interpretazioni devono venire di conseguenza. In questo film il Berlusconi che si è visto nella fiction 1993 (realistico e credibile) sarebbe molto stonato. Guardate Gian Maria Volontè nei film di Elio Petri: sapeva essere l'interprete più raffinato di questo mondo, ma in Indagine su un cittadino o in La classe operaia va in paradiso è sempre, costantemente sopra le righe. Giusto così, si mette al servizio del tono del film.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/05/2018, 19:31
da ride_the_lightning
lelomb ha scritto: 02/05/2018, 16:53 se la fotografia diventa sostanza si apprezzano benissimo anche sei ore di foglia che vola.

Immagine

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 04/05/2018, 11:02
da RizzK8
gerrki ha scritto: 02/05/2018, 13:01 Mi sento quasi in colpa ad intervenire dopo questo botta e risposta sul cinema di Sorrentino forse non ancora finito, ma volevo a tutti i costi scrivere che ho visto "Avengers: Infinity War" e a parer mio è una figata pazzesca!

Visto ieri.
Da bocca spalancata.