Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Sono curioso di sapere chi delle 2 andrà via a spendere 900milioni contro i 300 per la ristrutturazione di San Siro, sta cosa dello stadio sta diventando veramente ridicola e sta facendo perdere tempo a tutti e succede nella città dove costruiscono cani e porci e tutte le schifezze possibili
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
anto ha scritto: 19/04/2022, 10:33aeroplane_flies_high ha scritto: 19/04/2022, 9:48 Curioso di vedere come affronteremo la sfida di stasera, la regola dei gol in trasferta riporta alla semifinale del 2003... Tutt'altra posta in palio
Ieri sconfitta dell'Atalanta, speriamo di mettere al sicuro la qualificazione Champions
Infine sempre per restare sui nerazzurri, ieri in gol Scalvini (non ho visto né la partita, né la segnatura), che ho intravisto contro il Napoli ed il Lipsia. Classe 2003, difensore centrale che Gasp a volte mette anche a centrocampo, 1.94, grande controllo palla, si muove con grande agilità e coordinazione.
La prima impressione è di un predestinato, uno che sarà perno della nazionale per i prossimi vent'anni.
Con tutto il rispetto per Botman, se ci sono 25-30 mln per un centrale difensivo, proverei a prendere Scalvini
E' tutto da vedere, il mercato che si potrà fare, con il nucleo dirigenziale in scadenza ed una nuova proprietà alle porte.
Ragionando ancora con la mentalità dei pezzenti...
Con Kalulu e Tomori che per la serie A sono un lusso, non vado ad investire fortemente su un centrale, perché purtroppo ho questioni più urgenti in altre zone del campo.
Dovessi comunque decidere di investire su un centrale, vorrei un giocatore moderno da affiancare a Tomori.
Un giocatore in grado di difendere gli spazi.
Andrei su Bremer, anche se giustamente il suo prezzo si sta impennando: spero che non finisca ai depositari dell'onestà.
Botman in sè mi piace, ma non mi sembra quel tipo di giocatore, a livello di caratteristiche.
Centrocampo: fiducia totale a Tonali-Bennacer(solite trattative fiume per il rinnovo)? Ci può stare, ma a quel punto va preso un terzo incomodo di livello simile, perché se fai la Champions la rotazione deve essere come minimo a tre.
Quel giocatore non può essere Renato Sanchez, che non garantisce sufficiente quantità nè solidità fisica.
E' sugli interventi davanti però, che si misureranno le nostre reali ambizioni. Esempio...
Giocatore che prenderei domani dal Sassuolo?
Traoré, non certo Berardi(visto quanto chiedono), né Scamacca, che a sua volta non mi dispiace ma che è già ipervalutato.
La partita di stasera è un grandissimo fastidio.
Siamo chiaramente sfavoriti, e butteremo energie che ci potrebbero essere molto utili a Roma.
La gara di stasera sarà comunque molto importante perché tra i nostri in pochi hanno giocato partite secche di questo tipo dove conta molto saper leggere i momenti della gara, in cui accelerare in cui rallentare...
Entrambe le squadre sono ben consapevoli che si tratta di un obiettivo secondario e che bisognerà anche gestire i ritmi.
Certo che per noi una qualificazione CL con qualche giornata di anticipo ed il trofeo Coppa Italia sarebbe tutt'altro che una magra consolazione. Quindi mi auguro di poter fare una buona prestazione e passare il turno, anche se vedo l'Inter favorita per la maggiore esperienza.
Sul mercato, come tutti siamo in attesa chi metterà il budget, ma leggendo qua e là credo che anche arrivasse investcorp ci sarà continuità progettuale: ovvero la Gazzetta continuerà a sparare cifre folli per solleticare il ventre molle del popolino, ma si continuerà a guardare ad una gestione oculata. È presumibile che investcorp voglia fare una operazione Elliott 2.0, ovvero acquistare a 1.1 mld di dollari per fare crescere ulteriormente il valore del Milan e rivenderlo tra qualche anno. Per fare ciò serve lo stadio e l'immobiliare è uno dei rami di investimento del fondo. Serve anche una squadra saldamente ai vertici europei.
Quindi mi aspetto un ulteriore boost nelle entrate da sponsor (magari qualche fiches importante proprio dai paesi arabi) con cui alzare un po' il tetto ingaggi e per acquistare 1-2 giocatori giovani ma di livello internazionale.
A spanne i Dybala ed i Lewandowski rimarrebbero fuori dalla tipologia di giocatori cui puntare.
Parlavo di Scalvini perché credo che sia necessario creare un nucleo di italiani, ad oggi i titolari sono solo Calabria e Tonali; i centrali rimarrebbero Kalulu e Tomori, con Kjaer e Scalvini riserve.
Se si potessero mettere 20-25 per Scalvini ti sistemi il reparto per i prossimi 5 anni.
Io poi se ci fossero delle possibilità economiche per un grande acquisto telefonerei a Manuel Rui Costa...
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Darwin Nunez già è fuori portata per le italiane, già è roba da City
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Poi qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè Milano o Inter debbano sobbarcarsi i costi di ristrutturazione di un impianto che non è di loro proprietà. Però sicuramente manca a me qualche pezzopgm ha scritto: 19/04/2022, 11:04Premesso (l'ho già scritto mille volte) che io rimarrei in un S.Siro ristrutturato, sulla questione condivisione non sono certo talebano. Si dividono lo stadio di LA, possiamo farlo anche noi (e poi siamo abituati così)negher ha scritto: 19/04/2022, 10:35
Al netto di chi resta a SanSiro che può essere motivo del contendere vista l'importanza storica della zona legata al calcio, sarebbe la cosa più logica.
Uno stadio condiviso tra due top team nel 2022 non si può vedere.
Condivido il discorso sull'importanza storica della zona. Sulla zona in se è di fatto equidistante dal centro rispetto al nuovo sito. Il ragionamento sul comune invece mi fa davvero ridere. Chi vive a Milano sa che si tratta solo di un cartello. Non c'è alcuna discontinuità urbanistica tra Sesto e Milano. Come molto dell'hinterland milanese si tratta ormai di comuni che sono all'interno della città.
Quelli che dicono che "Io a Sesto non ci voglio andare perchè non è Milano" mi chiedo sempre se abbiano mai preso viale Monza e si siano accorti che ad un certo punto cambiavano comune.
Ci sono squadre che a certe temperature si squagliano, altre che lievitano. Classe, storia: Milan.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
stepmarbury3 ha scritto: 19/04/2022, 11:18 Darwin Nunez già è fuori portata per le italiane, già è roba da City
Le italiane Darwin Nunez devono andarlo a pescare quando gioca nell'Almeria in segunda spagnola. Il problema è che in Italia poi in una top un ragazzo che viene dalla B spagnola non verrà mai considerato un potenziale titolare e si rallenta il processo di crescita. Basti pensare a come è stato trattato Lautaro dal filosofo il primo anno per avere un'idea di come funzionano le cose in Italia. Pensiamo ancora di essere a livello della Premier quando invece molte squadre beneficerebbero tantissimo dal seguire il modello delle top portoghesi.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
mr.kerouac ha scritto: 19/04/2022, 11:33Poi qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè Milano o Inter debbano sobbarcarsi i costi di ristrutturazione di un impianto che non è di loro proprietà. Però sicuramente manca a me qualche pezzopgm ha scritto: 19/04/2022, 11:04
Premesso (l'ho già scritto mille volte) che io rimarrei in un S.Siro ristrutturato, sulla questione condivisione non sono certo talebano. Si dividono lo stadio di LA, possiamo farlo anche noi (e poi siamo abituati così)
Condivido il discorso sull'importanza storica della zona. Sulla zona in se è di fatto equidistante dal centro rispetto al nuovo sito. Il ragionamento sul comune invece mi fa davvero ridere. Chi vive a Milano sa che si tratta solo di un cartello. Non c'è alcuna discontinuità urbanistica tra Sesto e Milano. Come molto dell'hinterland milanese si tratta ormai di comuni che sono all'interno della città.
Quelli che dicono che "Io a Sesto non ci voglio andare perchè non è Milano" mi chiedo sempre se abbiano mai preso viale Monza e si siano accorti che ad un certo punto cambiavano comune.
Pagando tra l'altro anche circa 5 milioni di affitto annui (a testa) oltre a tutti i costi di manutenzione ordinaria. Chi ne ha la possibilità (e visto il probabile arrivo di Investcorp, siete voi in questa posizione) farebbe bene ad andarsene appena possibile, anche perché è ridicolo che al giorno d'oggi lo stadio rappresenti un costo invece che un asset nel conto economico di una società.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Ma poi la roba che mi fa impazzire è che si parli di San Siro come fosse la Basilica di San Pietro.Rico Tubbs ha scritto: 19/04/2022, 11:45mr.kerouac ha scritto: 19/04/2022, 11:33
Poi qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè Milano o Inter debbano sobbarcarsi i costi di ristrutturazione di un impianto che non è di loro proprietà. Però sicuramente manca a me qualche pezzo
Pagando tra l'altro anche circa 5 milioni di affitto annui (a testa) oltre a tutti i costi di manutenzione ordinaria. Chi ne ha la possibilità (e visto il probabile arrivo di Investcorp, siete voi in questa posizione) farebbe bene ad andarsene appena possibile, anche perché è ridicolo che al giorno d'oggi lo stadio rappresenti un costo invece che un asset nel conto economico di una società.
Oh, bello eh, per carità, e io ci sono pure molto legato... Rimane però una colata di cemento e uno stadio di calcio.
Ci sono squadre che a certe temperature si squagliano, altre che lievitano. Classe, storia: Milan.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Rico Tubbs ha scritto: 19/04/2022, 11:36stepmarbury3 ha scritto: 19/04/2022, 11:18 Darwin Nunez già è fuori portata per le italiane, già è roba da City
Le italiane Darwin Nunez devono andarlo a pescare quando gioca nell'Almeria in segunda spagnola. Il problema è che in Italia poi in una top un ragazzo che viene dalla B spagnola non verrà mai considerato un potenziale titolare e si rallenta il processo di crescita. Basti pensare a come è stato trattato Lautaro dal filosofo il primo anno per avere un'idea di come funzionano le cose in Italia. Pensiamo ancora di essere a livello della Premier quando invece molte squadre beneficerebbero tantissimo dal seguire il modello delle top portoghesi.
Consapevole sia fuori portata per noi. Quello però sarebbe il tipo di giocatore che ci serve. Peccato Vlahovic sia andato via a gennaio.
Osimhen impossibile portarlo via da Napoli.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
aeroplane_flies_high ha scritto: 19/04/2022, 13:07Rico Tubbs ha scritto: 19/04/2022, 11:36
Le italiane Darwin Nunez devono andarlo a pescare quando gioca nell'Almeria in segunda spagnola. Il problema è che in Italia poi in una top un ragazzo che viene dalla B spagnola non verrà mai considerato un potenziale titolare e si rallenta il processo di crescita. Basti pensare a come è stato trattato Lautaro dal filosofo il primo anno per avere un'idea di come funzionano le cose in Italia. Pensiamo ancora di essere a livello della Premier quando invece molte squadre beneficerebbero tantissimo dal seguire il modello delle top portoghesi.
Consapevole sia fuori portata per noi. Quello però sarebbe il tipo di giocatore che ci serve. Peccato Vlahovic sia andato via a gennaio.
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Jonathan David è ancora fattibile a cifre semi-umane, per me grandissimo attaccante.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Rico Tubbs ha scritto: 19/04/2022, 11:36stepmarbury3 ha scritto: 19/04/2022, 11:18 Darwin Nunez già è fuori portata per le italiane, già è roba da City
Le italiane Darwin Nunez devono andarlo a pescare quando gioca nell'Almeria in segunda spagnola. Il problema è che in Italia poi in una top un ragazzo che viene dalla B spagnola non verrà mai considerato un potenziale titolare e si rallenta il processo di crescita. Basti pensare a come è stato trattato Lautaro dal filosofo il primo anno per avere un'idea di come funzionano le cose in Italia. Pensiamo ancora di essere a livello della Premier quando invece molte squadre beneficerebbero tantissimo dal seguire il modello delle top portoghesi.
Quello significa avere un sistema di scouting efficiente che vuol dire investire soldi che non vedi fruttare per 10/15 anni, il sistema calcio italia è marcio e continuiamo a vivere come se fossimo ancora l ombelico del mondo, cosa che non siamo da 20 anni, siamo un paese vecchio che pensa da vecchio e vive da vecchio, neanche le ultime 2 figure di merda mondiali hanno fatto saltare con le bombe tutto il sistema, siamo un paese calcisticamente leggermente superiore a quello greco, altro che guardare i modelli tedesco inglese spagnolo, non siamo neanche vicini a quello portoghese(come dicevi tu) e francese.’
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Rico Tubbs ha scritto: 19/04/2022, 13:09aeroplane_flies_high ha scritto: 19/04/2022, 13:07
Consapevole sia fuori portata per noi. Quello però sarebbe il tipo di giocatore che ci serve. Peccato Vlahovic sia andato via a gennaio.
Osimhen impossibile portarlo via da Napoli.
Jonathan David è ancora fattibile a cifre semi-umane, per me grandissimo attaccante.
Ma secondo te è una prima punta?
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
aeroplane_flies_high ha scritto: 19/04/2022, 13:07 Consapevole sia fuori portata per noi. Quello però sarebbe il tipo di giocatore che ci serve. Peccato Vlahovic sia andato via a gennaio.
Osimhen impossibile portarlo via da Napoli.
Io non so quale sarà il budget a disposizione ma la svolta sta tutta lì.
Origi può venire a fare comitato, ma se vuoi competere serve un altro livello di attaccante.
Uno che ti garantisce almeno una ventina di gol, oppure 15, ma allora in grado di far rendere i giocatori dietro di lui.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
aeroplane_flies_high ha scritto: 19/04/2022, 13:15Rico Tubbs ha scritto: 19/04/2022, 13:09
Jonathan David è ancora fattibile a cifre semi-umane, per me grandissimo attaccante.
Ma secondo te è una prima punta?
Per me è uno di quelli che davanti può fare tutto. Nel piolismo può fare tranquillamente la prima punta, in un attacco a 2 anche giocare con una punta più classica come Giroud.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Ho letto dello stadio: si sta ventilando lo scisma con noi a SSG e i cugini che restano al Mezza?
Ma infatti. Sarebbe ora che capissero che devono fare uno stadio non condiviso. SI vogliono tenere San Siro perchè il venditore di lavatrici non ha un soldo da investire? E sticazzi a un certo punto, se lo tengano, che tanto prima del 2030 non è ristrutturato. Il Milan si faccia il suo stadio futuristico altrove per giocarci il prima possibile.

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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
La cosa più importante è che come tifosi possiamo vivere il possibile, forse probabile a questo punto, nuovo cambio di proprietà in assoluta tranquillità perché anche se la trattativa non andasse bene non rischieremmo di saltare a breve, come in passato, e il trend attuale è positivo e lascia moderatamente fiduciosi sul futuro della società, visto come si sta operando e vista la crescita costante che stiamo avendo, sia come risultati sportivi che fuori dal campo (tanti sponsor, bilanci in miglioramento e modernizzazione della struttura).
E' chiaro però che le notizie che emergono sulla trattativa con Investcorp non possono lasciarci indifferenti e fanno un po' "sognare". Innanzitutto perché l'offerta (sulla cui veridicità direi che non ci sono più dubbi) è di quelle importanti, non si offre una cifra del genere per poi non investire risorse adeguate se la trattativa andrà in porto. Poi perché tra i proprietari di quote importanti di Investcorp ci sono fondi importanti come Mubadala, il fondo sovrano degli Emirati, quello legato al City, fondi e società legate alla famiglia reale/sultanato del Bahrain. Oltretutto il CEO di Investcorp e figure importanti di Mubadala si son espresse nei mesi scorsi sulla possibilità di creare dei nuovi veicoli per espandersi e investire nel mondo dello sport. Ecco questa operazione legata al Milan sembrerebbe una delle prime in quest'ottica di espansione, segno che quindi il progetto potrebbe essere molto importante e ambizioso.
Curioso, ma magari è solo un caso, è che 2 tra gli ultimi sponsor che sono stati firmati, WeFox e Nexen, siano società in cui proprio il fondo Mubadala abbia recentemente investito (è un fondo talmente grosso che può essere pura coincidenza). La stessa presenza del Milan in Medio Oriente, Expo e altri eventi legati a Emirates, è stata molto più frequente e meglio sponsorizzata rispetto agli scorsi anni.
Anche se dovesse andare in porto la trattativa, non credo a mercati faraonici quanto a più libertà di spesa all'area tecnica e soprattutto investimenti in infrastrutture (Stadio e nuovo centro di allenamento, come riportato oggi da alcuni giornalisti). Poi magari si riesce, attraverso nuovi "sponsor" ad aumentare più velocemente i ricavi e migliorare la possibilità di spesa anche sul mercato, ma non credo che sarà una eventualmente cosa della prossima estate.
Ricordo oltretutto che Maldini e Massara sono in scadenza di contratto, spero che non ci siano dubbi al riguardo sulla loro conferma ma non si può stare tranquilli al 100%. Gazidis magari potrà rimanere per qualche mese/un anno ma alla lunga è normale che l'AD sarà qualcuno di nuovo.
Il "sogno" è una mantenere la struttura tecnica attuale, dargli un minimo di libertà di spesa in più e avere una società che nei prossimi 4/5 anni investa su stadio e centro di allenamento, guardando alle realtà inglesi sui centri di allenamento.
Capitolo stadio. Ristrutturare San Siro con l'idea di uno stadio moderno significa abbatterlo e costruire uno stadio nuovo. San Siro non è pensato per essere uno stadio che vive oltre al momento della partita, come è normale che sia, e pure in quel momento ha grossi limiti per chi vuole aumentare i ricavi. Banalmente: se vuoi creare dei bar/ristoranti al secondo anello come fai? Non c'è lo spazio tra tribuna e profilo esterno per creare nulla, tra gli ingressi degli spalti e le rampe ci sono forse 5 metri. Più di quello che c'è ora, ossia dei baracchini per dare acqua/birra e delle patatine. E' un grosso limite, con tutte le partite a orari di pranzo/cena uno non può nemmeno prendersi un panino caldo all'interno dello stadio, puoi farlo giusto ai ristoranti nel primo rosso/primo arancio con prezzi che vanno giusto bene per pochissimi. E' solo un aspetto minuscolo del problema, ma si perdono un sacco di potenziali ricavi già solo in quello.
--------------------------
Coppa Italia: formazione prevista che mi lascia davvero poco tranquillo. Calabria ha già sofferto Perisic in ogni occasione e ora sta pure mezzo influenzato, si riproporrà Kessie trequartista e a dx c'è davvero da tirare la monetina e capire chi mettere. Come sapete sono sempre stato un difensore di Alexis ma la prestazione dell'altra sera è stata allucinante, speriamo che si riprenda perché non sembrava nemmeno lui. La vedo davvero dura riuscire a passare il turno visto il nostro momento di forma, soprattutto offensiva.
PS: voglio sperare che tra ambasciata UK del Bahrain, CEO di Investcorp e altri smettano di twittare e pubblicizzare così tanto la trattativa, anche se questa fosse già conclusa. Ci staremmo ancora giocando le poche chance di scudetto rimaste, sicuramente questa incertezza non è proprio l'ideale in un momento delicato della stagione.
E' chiaro però che le notizie che emergono sulla trattativa con Investcorp non possono lasciarci indifferenti e fanno un po' "sognare". Innanzitutto perché l'offerta (sulla cui veridicità direi che non ci sono più dubbi) è di quelle importanti, non si offre una cifra del genere per poi non investire risorse adeguate se la trattativa andrà in porto. Poi perché tra i proprietari di quote importanti di Investcorp ci sono fondi importanti come Mubadala, il fondo sovrano degli Emirati, quello legato al City, fondi e società legate alla famiglia reale/sultanato del Bahrain. Oltretutto il CEO di Investcorp e figure importanti di Mubadala si son espresse nei mesi scorsi sulla possibilità di creare dei nuovi veicoli per espandersi e investire nel mondo dello sport. Ecco questa operazione legata al Milan sembrerebbe una delle prime in quest'ottica di espansione, segno che quindi il progetto potrebbe essere molto importante e ambizioso.
Curioso, ma magari è solo un caso, è che 2 tra gli ultimi sponsor che sono stati firmati, WeFox e Nexen, siano società in cui proprio il fondo Mubadala abbia recentemente investito (è un fondo talmente grosso che può essere pura coincidenza). La stessa presenza del Milan in Medio Oriente, Expo e altri eventi legati a Emirates, è stata molto più frequente e meglio sponsorizzata rispetto agli scorsi anni.
Anche se dovesse andare in porto la trattativa, non credo a mercati faraonici quanto a più libertà di spesa all'area tecnica e soprattutto investimenti in infrastrutture (Stadio e nuovo centro di allenamento, come riportato oggi da alcuni giornalisti). Poi magari si riesce, attraverso nuovi "sponsor" ad aumentare più velocemente i ricavi e migliorare la possibilità di spesa anche sul mercato, ma non credo che sarà una eventualmente cosa della prossima estate.
Ricordo oltretutto che Maldini e Massara sono in scadenza di contratto, spero che non ci siano dubbi al riguardo sulla loro conferma ma non si può stare tranquilli al 100%. Gazidis magari potrà rimanere per qualche mese/un anno ma alla lunga è normale che l'AD sarà qualcuno di nuovo.
Il "sogno" è una mantenere la struttura tecnica attuale, dargli un minimo di libertà di spesa in più e avere una società che nei prossimi 4/5 anni investa su stadio e centro di allenamento, guardando alle realtà inglesi sui centri di allenamento.
Capitolo stadio. Ristrutturare San Siro con l'idea di uno stadio moderno significa abbatterlo e costruire uno stadio nuovo. San Siro non è pensato per essere uno stadio che vive oltre al momento della partita, come è normale che sia, e pure in quel momento ha grossi limiti per chi vuole aumentare i ricavi. Banalmente: se vuoi creare dei bar/ristoranti al secondo anello come fai? Non c'è lo spazio tra tribuna e profilo esterno per creare nulla, tra gli ingressi degli spalti e le rampe ci sono forse 5 metri. Più di quello che c'è ora, ossia dei baracchini per dare acqua/birra e delle patatine. E' un grosso limite, con tutte le partite a orari di pranzo/cena uno non può nemmeno prendersi un panino caldo all'interno dello stadio, puoi farlo giusto ai ristoranti nel primo rosso/primo arancio con prezzi che vanno giusto bene per pochissimi. E' solo un aspetto minuscolo del problema, ma si perdono un sacco di potenziali ricavi già solo in quello.
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