F.C. Internazionale Milano - CAMPIONI D'ITALIA (19)

[Luca10]

Che Hakimi partirà mi pare scontato, bisogna solo vedere dove andrà e a che cifra ma è il più monetizzabile di tutti. La cosa che non capisco, però, è se davvero l'Inter deve fare un attivo di 90-100M in questa sessione di mercato (ripeto: attivo, non plusvy), come tutti dicono, come si possa pensare di vendere solo Hakimi + gli scarti (Joao Mario, Ninja, Lazaro, ecc).

In quella maniera magari arrivi a 100M di incassi, ma qualcosa dovrai spendere sicuro per rimpolpare anche numericamente la rosa. A me pare abbastanza chiaro che con Hakimi qualcun'altro dovrà partire. Magari non Lautaro, ma un Brozovic/De Vrij me lo aspetto.

[Small Ticket]

Vendere Hakimi mi sembra una mossa un po' da fessi, sia per il valore assoluto del giocatore (potenzialmente un top del ruolo al mondo), sia perchè sarebbe una cessione dolorosissima che non ci da neanche niente a livello di plusvalenze, sia per le cifre che di cui si parla, sia per il fatto di averlo preso solo 12 mesi fa. 

Poi sbaglierò, ma se lo devo vendere direi a non meno di 80. Se hanno bisogno di fare plusvalenze, vendessero De Vrij (cessione dolorosa uguale per carità, ma lo prendemmo a 0) e gentaglia varia

[PITTER]

ragazzuoli non è che in queste condizioni possiamo fare molto i sofisti...
purtroppo abbiamo le pezze al culo e i pochi club che possono comprare lo sanno e ,giustamente,ne approfittano.
squadre con money sono alcune inglesi, il Bayern e il Psg e forse il Real.
loro fanno il prezzo poi si può anche dire di no,ma se è vero che devi portare a Milano un centinaio di barboni,devi anche essere disposto a mangiare qualche piattino di m....

[RizzK8]

Poi se invece sei annoiato e vuoi fare un late night match dimmelo che almeno mi metto i guantoni.

Nel caso, sono sicuro sarebbe tipo un Joshua vs Fury, che una cacata tipo Mayweather vs Paul

[albizup]

Hakimi: inter vuole 70 milioni, Leopardo ne offre 90; si tratta.

[stepmarbury3]

70 milioni sono il minimo per rispondere a telefono

[DODO29186]

ragazzuoli non è che in queste condizioni possiamo fare molto i sofisti...
purtroppo abbiamo le pezze al culo e i pochi club che possono comprare lo sanno e ,giustamente,ne approfittano.
squadre con money sono alcune inglesi, il Bayern e il Psg e forse il Real.
loro fanno il prezzo poi si può anche dire di no,ma se è vero che devi portare a Milano un centinaio di barboni,devi anche essere disposto a mangiare qualche piattino di m....

Il Madrid lo scorso anno ha incassato 100+ milioni di cessioni e fatto zero acquisti dopo aver vinto la Liga. E la storia si ripeterà, con la differenza che quest’anno massimo ne tiri su 50.

Con il debito del nuovo Bernabeu da pagare, Perez non ha la minima intenzione di rischiare la solidità finanziaria del club per rincorrere miraggi di successi sportivi.

Si ricomincerà a spendere per il mercato solo il prossimo anno, quando il nuovo Bernabeu sarà operativo e il Covid un ricordo, non prima.

Chi come voi si è preso il rischio di spendere lo scorso anno, lo sta pagando in questo. Le uniche eccezioni sono i club padronali che hanno infiniti soldi da spendere (City e PSG) nonché qualche club inglese.

Anche il Bayern terrà un profilo basso, a meno che non approfittino della situazione per aprire i cordoni della borsa e rapinare qualche loro succursale in Bundesliga (leggasi Haaland).

[albizup]

Hakimi: inter vuole 70 milioni, Leopardo ne offre 90; si tratta.

Aggiornamento: Ausilio scende a 6.22 RAB +bonus, Leonardo alza a 13.24 RAB; parti lontane.

Chiediamo scusa se nel precendente post abbiamo dato notizie in una valuta obsoleta.

[RizzK8]

Tra l'altro Leonardo pare che ormai abbia anche il cashback visti tutti i RAB spediti a Milano negli ultimi anni

[IL Poz]

Dico soltanto ai miei colleghi di tifo che Brozovic è in scadenza 2022, quindi pensare di prendere più di 15 milioni credo sia utopia.

E ai non colleghi di tifo di riguardarsi le partite dell'Inter per capire quanto Brozo sia stato fondamentale nel gioco dell'inter

[mario61]

sul sito del sole 24 ore, oggi, Belinazzo
 L’accordo con Oaktree ha già portato nelle casse dell'Inter 50 milioni di euro. È quanto si evince dalla trimestrale di Inter Media and Communication, nella quale viene specificato come lo scorso 20 maggio, l’azionista di maggioranza abbia concluso «una nuova transazione di finanziamento, con lo scopo di supportare il nostro Gruppo nel migliorare la posizione di cash flow prima di raggiungere un obiettivo di pareggio di bilancio». Subito dopo il closing con il fondo nordamericano, l’Inter ha ricevuto un’iniezione di capitale pari a 50 milioni di euro cash, attraverso un finanziamento soci fornito alla società nerazzurra, che ha inoltre incassato 22,2 milioni di euro «tramite pagamento di contratti commerciali con le parti correlate». Su nove mesi il tendenziale deficit si attesta su 115 milioni, in attesa di verificare quante e quali plusvalenze saranno realizzate entro il 30 giugno 2021.
Risorse anti-pandemiaLiquidità che permette all’Inter di alleggerire il peso degli effetti della pandemia di Covid-19, a causa della quale il club ha concordato «il differimento dei pagamenti degli stipendi ai giocatori e allo staff tecnico, in pieno accordo con le controparti e nel pieno rispetto delle norme sportive previste dalla Figc e dalla Uefa». Dal fondo nordamericano sempre tramite la catena societaria che fa capo al club arriveranno nei prossimi mesi altri 190 milioni circa (sui 275 milioni di finanziamento totale). Per i primi nove mesi dell'esercizio in corso, Inter Media and Communication ha riportato ricavi rettificati pari a 247 milioni di euro (+19,5% rispetto allo stesso periodo nell’esercizio precedente). Nel conteggio sono inclusi 19 milioni di ricavi da sponsorizzazione dall’esercizio chiuso il 30 giugno 2020, 8,1 milioni di ricavi media indiretti relativi alla cessione dei crediti derivanti dall’ultima rata della stagione 2019/20 e 19,4 milioni di ricavi media Uefa, sempre per la stagione 2019/20. Dalle sponsorizzazioni arrivano 70,1 milioni di euro (in aumento del 28,8% rispetto allo stesso periodo nel precedente esercizio) così suddivisi: 29,5 milioni da sponsor tecnico e di maglia, 13,9 milioni da sponsor europei e globali, 26,6 milioni da sponsor regionali e naming rights. I ricavi da sponsorizzazione riallineati stagione su stagione sono in calo del 7% in considerazione degli “sconti” che il club ha concesso sgli sponsor data principalmente la chiusura dello stadio e il venir meno delle attività di corporate hospitality.
Ricavi mediaI ricavi media da fonte diretta si riducono del 5,4% e sono pari a 11,9 milioni di euro per i nove mesi in questione. I ricavi media dalla Serie A sono pari a 91,4 milioni (-5,8%) e con la stagione 2020/21 ormai completata, il club nerazzurro prevede un totale di 102 milioni di euro proveniente dai diritti tv nazionali. Sul fronte Uefa, invece, dopo tre trimestri i ricavi media sono pari a 45,3 milioni (+6,4%). Riguardo alla sponsorizzazione di maglia, il 30 giugno terminerà il contratto con Pirelli. Un legame durato 26 anni, il più duraturo nella storia del calcio europeo. Da mesi l'Inter è alla ricerca di un nuovo partner e il club conferma di avere intavolato diverse trattative per trovare un nuovo sponsor: «A questo proposito – si legge nella nota – siamo in discussione con una serie di potenziali nuovi partner di maglia, con l’obiettivo di finalizzare un accordo prima dell'inizio della nuova stagione sportiva».
SuperlegaNon manca, inoltre, un riferimento alla Superlega, della quale l'Inter è stata una delle 12 società fondatrici, ma «subito dopo l'annuncio, tutti i sei membri fondatori inglesi hanno formalmente annunciato la loro intenzione di ritirarsi dal progetto della Superlega. Alla luce di ciò, data la mancanza di sostegno da parte della maggioranza dei membri fondatori, Fc Inter ha ritenuto appropriato annunciare la propria intenzione di ritirarsi dal progetto Superlega».
Assetto azionario invariatoSul fronte societario, cambia infine la controllante dell’Inter, ma solo sul piano formale: il 68,55% della società è ora di proprietà di un’altra holding lussemburghese, denominata Grand Tower Sarl. Tale entità, sempre controllata da Suning (tramite Great Horizon e un’altra nuova holding, Grand Sunshine) è stata creata «nel contesto del piano di finanziamento» che ha coinvolto il fondo Oaktree. Gli amministratori della società con sede in Lussemburgo sono Yan Chen, Silvana Fernandez Tortillo e Qian Zhao, già in precedenza amministratori di Great Horizon.

[esba]

sul sito del sole 24 ore, oggi, Belinazzo
 L’accordo con Oaktree ha già portato nelle casse dell'Inter 50 milioni di euro. È quanto si evince dalla trimestrale di Inter Media and Communication, nella quale viene specificato come lo scorso 20 maggio, l’azionista di maggioranza abbia concluso «una nuova transazione di finanziamento, con lo scopo di supportare il nostro Gruppo nel migliorare la posizione di cash flow prima di raggiungere un obiettivo di pareggio di bilancio». Subito dopo il closing con il fondo nordamericano, l’Inter ha ricevuto un’iniezione di capitale pari a 50 milioni di euro cash, attraverso un finanziamento soci fornito alla società nerazzurra, che ha inoltre incassato 22,2 milioni di euro «tramite pagamento di contratti commerciali con le parti correlate». Su nove mesi il tendenziale deficit si attesta su 115 milioni, in attesa di verificare quante e quali plusvalenze saranno realizzate entro il 30 giugno 2021.
Risorse anti-pandemiaLiquidità che permette all’Inter di alleggerire il peso degli effetti della pandemia di Covid-19, a causa della quale il club ha concordato «il differimento dei pagamenti degli stipendi ai giocatori e allo staff tecnico, in pieno accordo con le controparti e nel pieno rispetto delle norme sportive previste dalla Figc e dalla Uefa». Dal fondo nordamericano sempre tramite la catena societaria che fa capo al club arriveranno nei prossimi mesi altri 190 milioni circa (sui 275 milioni di finanziamento totale). Per i primi nove mesi dell'esercizio in corso, Inter Media and Communication ha riportato ricavi rettificati pari a 247 milioni di euro (+19,5% rispetto allo stesso periodo nell’esercizio precedente). Nel conteggio sono inclusi 19 milioni di ricavi da sponsorizzazione dall’esercizio chiuso il 30 giugno 2020, 8,1 milioni di ricavi media indiretti relativi alla cessione dei crediti derivanti dall’ultima rata della stagione 2019/20 e 19,4 milioni di ricavi media Uefa, sempre per la stagione 2019/20. Dalle sponsorizzazioni arrivano 70,1 milioni di euro (in aumento del 28,8% rispetto allo stesso periodo nel precedente esercizio) così suddivisi: 29,5 milioni da sponsor tecnico e di maglia, 13,9 milioni da sponsor europei e globali, 26,6 milioni da sponsor regionali e naming rights. I ricavi da sponsorizzazione riallineati stagione su stagione sono in calo del 7% in considerazione degli “sconti” che il club ha concesso sgli sponsor data principalmente la chiusura dello stadio e il venir meno delle attività di corporate hospitality.
Ricavi mediaI ricavi media da fonte diretta si riducono del 5,4% e sono pari a 11,9 milioni di euro per i nove mesi in questione. I ricavi media dalla Serie A sono pari a 91,4 milioni (-5,8%) e con la stagione 2020/21 ormai completata, il club nerazzurro prevede un totale di 102 milioni di euro proveniente dai diritti tv nazionali. Sul fronte Uefa, invece, dopo tre trimestri i ricavi media sono pari a 45,3 milioni (+6,4%). Riguardo alla sponsorizzazione di maglia, il 30 giugno terminerà il contratto con Pirelli. Un legame durato 26 anni, il più duraturo nella storia del calcio europeo. Da mesi l'Inter è alla ricerca di un nuovo partner e il club conferma di avere intavolato diverse trattative per trovare un nuovo sponsor: «A questo proposito – si legge nella nota – siamo in discussione con una serie di potenziali nuovi partner di maglia, con l’obiettivo di finalizzare un accordo prima dell'inizio della nuova stagione sportiva».
SuperlegaNon manca, inoltre, un riferimento alla Superlega, della quale l'Inter è stata una delle 12 società fondatrici, ma «subito dopo l'annuncio, tutti i sei membri fondatori inglesi hanno formalmente annunciato la loro intenzione di ritirarsi dal progetto della Superlega. Alla luce di ciò, data la mancanza di sostegno da parte della maggioranza dei membri fondatori, Fc Inter ha ritenuto appropriato annunciare la propria intenzione di ritirarsi dal progetto Superlega».
Assetto azionario invariatoSul fronte societario, cambia infine la controllante dell’Inter, ma solo sul piano formale: il 68,55% della società è ora di proprietà di un’altra holding lussemburghese, denominata Grand Tower Sarl. Tale entità, sempre controllata da Suning (tramite Great Horizon e un’altra nuova holding, Grand Sunshine) è stata creata «nel contesto del piano di finanziamento» che ha coinvolto il fondo Oaktree. Gli amministratori della società con sede in Lussemburgo sono Yan Chen, Silvana Fernandez Tortillo e Qian Zhao, già in precedenza amministratori di Great Horizon.

@Jakala concorda?

[esba]

70 milioni sono il minimo per rispondere a telefono

Secondo me ad un Bastoni chiudono.

[BruceSmith]

Il senso di vendere uno preso per 45 l anno scorso per 50 milioni a 22 anni e dopo una stagione tra protagonista, lo sanno solo chi ne capisce poco di dinamiche di calcio

sorry, non ti ho capito.
(posto che si parla di 60 circa) il valore del giocatore non è in discussione, mi riferisco alla parte 'di bilancio'.

a occhio direi che:
- dipendi dalle offert(on)e che ricevi. magari non ne sono arrivate altre di questo tenore
- il suo ruolo non è tra i più pagati. e sarebbe il secondo terzino più pagato nella storia (se consideriamo il valore di cancelo un po' gonfiato dallo scambio con danilo).

ok la plusvy non è eclatante ma viene pagato cash.

[mario61]

Il senso di vendere uno preso per 45 l anno scorso per 50 milioni a 22 anni e dopo una stagione tra protagonista, lo sanno solo chi ne capisce poco di dinamiche di calcio

sorry, non ti ho capito.
(posto che si parla di 60 circa) il valore del giocatore non è in discussione, faccio un ragionamento 'economico'.

a occhio direi che:
- dipendi dalle offert(on)e che ricevi. magari non ne sono arrivate altre di questo tenore
- il suo ruolo non è tra i più pagati. e sarebbe il secondo terzino più pagato nella storia (se consideriamo il valore di cancelo un po' gonfiato dallo scambio con danilo).

ok la plusvy non è eclatante ma viene pagato cash

1) la gazzetta parla di un'offerta di 60, se la quotazione fosse 60 si sarebbe già chiuso, vediamo se ha ragione la Gazzetta o Di Marzio (che dice che l''Inter chiede 80)
2) se l'hai preso per 40+5 di bonus, se lo vendessi per 60+5 di bonus dopo averlo utilizzato un anno non mi sembra che tu faccia un cattivo affare, visto anche i tempi e il fatto che di soldi in giro non ce ne sono