albizup ha scritto:Dietto ha scritto:Ieri sera ho visto Rogue One.
è davvero un capitolo degno della serie, un film che andava fatto e che chiude un sacco di buchi.
Tecnicamente è magistrale, hanno usato delle innovazioni che, a questo livello di uso, non credo siano mai state neanche avvicinate.
Resta l'operazione nostalgia, ma molto inferiore rispetto a capitolo VII.
Grande ricostruzione di atmosfere, grafiche, eventi di episodio IV.
Note negative: a volta sembra di guardare un film sugli alleati che liberano l'europa dal reich
il doppiaggio è debole e la traduzione è ridicola a volte (Rogue Uno?)
consigliatissimo.
Visto stasera, concordo in toto. A me è piaciuto molto per i tempi di cinema, molto simili alla trilogia originale. In generale è un film che si inserisce molto bene e rispetto al capitolo 7, in cui c'erano continui rimandi ai precedenti film, non lascia la sensazione di un omaggio ma più di una parte mancante delle storia principale.
Le note negative sono il doppiaggio, l'inizio del film (si passa da un pianeta ad un altro ogni 30'' per introdurre nuovi personaggi) e il personaggio interpretato da Forest Whitaker.
Il personaggio di Whitaker è assurdamente brutto, appiccicato alla trama con lo sputo e francamente non serve nemmeno molto come mcguffin per coinvolgere la protagonista, per il resto l'effetto straniante all'inizio del film l'ho provato anche io: tantissime location più o meno azzeccate con poche scene a disposizione, cui ho trovato poi un senso, ovvero mostrare l'ubiquità dell'impero, sempre presente e asfissiante..peccato per
il pianeta sacro di Jedha, con il tempio sulla rocca e la montagna a forma di persona...troppo eccessivo, e senza senso, visto che non potrà più essere utilizzato..sembrava comunque uscito da Chronicles of Riddick..
Ad un certo punto però il film ti fa allacciare le cinture e accelera, accelera, si impenna, decolla, entra nell'iperspazio, doppia il millenium falcon e torna indietro nel tempo negli anni 80, facendomi tornare il bambino che sguainava una finta spada laser sul divano di casa dei miei. Con tutto che sono passati anni, e anche star wars è diventato maturo, con temi aggiornati e un'atmosfera che lascia solo una piccola flebile (nuova) speranza..commento: stupendo.
Col senno di poi (anche se durante il film soffrivo per la pochezza apparente delle caratterizzazioni), ho trovato un equilibrio miracoloso nella delineazione dei personaggi:
sono poco caratterizzati, è vero, quasi dei clichè, ma riescono a creare un mix di empatia e curiosità sia come singoli sia come squadra, senza però farceli entrare sotto pelle, per evitare drammoni nell'inevitabile momento della loro morte..in questi termini ci sta, anzi lo apprezzo, in quest'ottica sono stati bravissimi alla disney
Altro piccolo neo: nel 2016 ancora è necessario avere la figura dell'asiatico santone cieco ma dai riflessi assurdi? l'ho digerito molto poco, anche se l'attore è ottimo e gli fanno pure menare le mani a sufficienza..
Comunque la razza di alieni calamari ha prodotto i peggiori comandanti della galassia, ormai possiamo dirlo
