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mario61 ha scritto: 08/08/2025, 6:59 L’elevata inflazione come fenomeno naturale è la prima volta che lo sento. In questo momento in un dato contesto economico convivono paesi in cui l’inflazione è al 30% e paesi che hanno inflazione zero. Sull’inflazione possono avere impatto causa esterne, ma la differenza tra paesi nasce essenzialmente da scelte politiche ed economiche del governi. Poi, se mi dici che l’inflazione in ambito europeo dipende in buona misura da scelte della BCE e non del governo italiano su questo concordo. il primo scopo della BCE è proprio quello di controllare L’inflazione, Mentre, ad esempio, il primo scopo Delle politiche di Trump sembra essere quello di generare inflazione. Però molte scelte politiche italiane e in particolare quella di proteggere certe categorie come i balneari e tassisti dalla concorrenza hanno come primo effetto quello di creare inflazione. ad esempio, se ci fosse un sistema come quello francese di estese spiagge libere attrezzate, i prezzi dei balneari naturalmente calerebbero E questo darebbe un piccolo contributo alla riduzione dell’inflazione. L’aumento del prezzi del 12% dei balneari non dipende dall’inflazione ma è uno dei fattori che contribuisce a creare L’inflazione

elevata? 
io non ho scritto elevata inflazione. è una parola che ci hai inserito tu a caso. 
fenomeno naturale è la neve, l'inflazione è un fenomeno economico che si ferma solo nel momento in cui si verifica deflazione, cioè abbassamento dei prezzi di beni e servizi. fino a che non c'è deflazione, c'è inflazione. 
 
elevata o meno, sul lungo periodo i prezzi aumentano. sempre. è la prima volta che lo senti (semmai che lo leggi, ma fa niente)?
non cambia nulla che sia la prima o la ventisettesima, funziona così, that's it. 
oppure dimostrami il contrario. è un dato di fatto che ciclicamente si verifica un aumento generale dei prezzi di beni e servizi. 
indipendentemente da chi governa. qualche volta di più, qualche volta meno, questo te lo concedo. 

ci sono paesi a inflazione 30 e altri a inflazione zero? cambierà per entrambi, sul medio periodo. 
ma basta fermarsi un attimo e ragionare eh. qualsiasi bene acquistabile ha aumentato il proprio prezzo di acquisto da 20 anni a questa parte. ma anche da 5 anni. ci sarà qualche eccezione. ma in linea generale funziona così. 
è una cosa talmente ovvia che sembra assurdo doverci discutere. basta aprire gli occhi e osservare.  

l'ultima frase è una ripetizione di ciò che si sta dicendo da 10 post. qualsiasi aumento contribuisce a creare inflazione. chi ha mai scritto il contrario? 
poi quello che fanno i balneari sono affari loro, se vogliono aumentare del 50 anzichè del 12 possono pure farlo. avranno un calo dei consumi più alto. 


 

frog ha scritto: 08/08/2025, 8:32
No, il discorso è partito dal fatto che, come dice giustamente @mario61, i balneari hanno aumentato del 12% in media il prezzo del loro servizio, perchè citando Guzzanti "nella casa delle libertà, facciamo un po' come cazzo ci pare"

esatto. e infatti avranno un calo di clienti e ci saranno meno consumatori che andranno in vacanza. tutto fisiologico. 

io contesto la correlazione governo -> inflazione. 
è minima. 

se domani decidono di alzare il costo di un ombrellone a 80€ al giorno è una loro scelta. ne affitteranno di meno, chiaramente. 
quindi ci sarà un crollo verticale dei consumi, perchè per un consumatore 80€ per un ombrellone sono troppi. 
ma l'economia si regola così, con domanda e offerta. 
non c'è il ministro dell'economia che guarda dall'alto e dice " fermo lì, massimo 60€ al giorno, non 80. "
non esiste questa cosa, è la favola di cappuccetto rosso   

 

Vega ha scritto: 08/08/2025, 9:59

frog ha scritto: 08/08/2025, 8:32
No, il discorso è partito dal fatto che, come dice giustamente @mario61, i balneari hanno aumentato del 12% in media il prezzo del loro servizio, perchè citando Guzzanti "nella casa delle libertà, facciamo un po' come cazzo ci pare"

esatto. e infatti avranno un calo di clienti e ci saranno meno consumatori che andranno in vacanza. tutto fisiologico. 

io contesto la correlazione governo -> inflazione. 
è minima. 

se domani decidono di alzare il costo di un ombrellone a 80€ al giorno è una loro scelta. ne affitteranno di meno, chiaramente. 
quindi ci sarà un crollo verticale dei consumi, perchè per un consumatore 80€ per un ombrellone sono troppi. 
ma l'economia si regola così, con domanda e offerta. 
non c'è il ministro dell'economia che guarda dall'alto e dice " fermo lì, massimo 60€ al giorno, non 80. "
non esiste questa cosa, è la favola di cappuccetto rosso   

 

Esiste però il governo che impedisce la libera concorrenza, stai sicuro che a fine stagione, dopo anni in cui si sono riempiti le tasche  con aumenti fuori di testa, i balneari andranno a piangere presso il Palazzo per avere aiuti di ogni genere e tipo, perchè poverini, quest'anno gli italiani brutti e cattivi, hanno preferito non farsi inculare con la sabbia da loro.

Vega ha scritto: 08/08/2025, 9:47

mario61 ha scritto: 08/08/2025, 6:59 L’elevata inflazione come fenomeno naturale è la prima volta che lo sento. In questo momento in un dato contesto economico convivono paesi in cui l’inflazione è al 30% e paesi che hanno inflazione zero. Sull’inflazione possono avere impatto causa esterne, ma la differenza tra paesi nasce essenzialmente da scelte politiche ed economiche del governi. Poi, se mi dici che l’inflazione in ambito europeo dipende in buona misura da scelte della BCE e non del governo italiano su questo concordo. il primo scopo della BCE è proprio quello di controllare L’inflazione, Mentre, ad esempio, il primo scopo Delle politiche di Trump sembra essere quello di generare inflazione. Però molte scelte politiche italiane e in particolare quella di proteggere certe categorie come i balneari e tassisti dalla concorrenza hanno come primo effetto quello di creare inflazione. ad esempio, se ci fosse un sistema come quello francese di estese spiagge libere attrezzate, i prezzi dei balneari naturalmente calerebbero E questo darebbe un piccolo contributo alla riduzione dell’inflazione. L’aumento del prezzi del 12% dei balneari non dipende dall’inflazione ma è uno dei fattori che contribuisce a creare L’inflazione

elevata? 
io non ho scritto elevata inflazione. è una parola che ci hai inserito tu a caso. 
fenomeno naturale è la neve, l'inflazione è un fenomeno economico che si ferma solo nel momento in cui si verifica deflazione, cioè abbassamento dei prezzi di beni e servizi. fino a che non c'è deflazione, c'è inflazione. 
 
elevata o meno, sul lungo periodo i prezzi aumentano. sempre. è la prima volta che lo senti (semmai che lo leggi, ma fa niente)?
non cambia nulla che sia la prima o la ventisettesima, funziona così, that's it. 
oppure dimostrami il contrario. è un dato di fatto che ciclicamente si verifica un aumento generale dei prezzi di beni e servizi. 
indipendentemente da chi governa. qualche volta di più, qualche volta meno, questo te lo concedo. 

ci sono paesi a inflazione 30 e altri a inflazione zero? cambierà per entrambi, sul medio periodo. 
ma basta fermarsi un attimo e ragionare eh. qualsiasi bene acquistabile ha aumentato il proprio prezzo di acquisto da 20 anni a questa parte. ma anche da 5 anni. ci sarà qualche eccezione. ma in linea generale funziona così. 
è una cosa talmente ovvia che sembra assurdo doverci discutere. basta aprire gli occhi e osservare.  

l'ultima frase è una ripetizione di ciò che si sta dicendo da 10 post. qualsiasi aumento contribuisce a creare inflazione. chi ha mai scritto il contrario? 
poi quello che fanno i balneari sono affari loro, se vogliono aumentare del 50 anzichè del 12 possono pure farlo. avranno un calo dei consumi più alto. 

ma che discorsi fai?  Un inflazione del 2% è un'inflazione fisiologica, anzi sarebbe un guaio se non ci fosse.  Ma tra il 2% e il 10% (quella che abbiamo sperimentato tra il 2022 e il 2023) c'è tutta la differenza del mondo.  Se il tuo discorso è che i prezzi tendono ad aumentare invece che a diminuire, grazie tante (anche se non è vero per tutto, vedi l'elettronica, tendenzialmente se c'è concorrenza i prezzi scendono o salgono meno, se non c'è concorrenza salgono di più).  Ma c'è modo e modo.  Se tu confronti l'inflazione italiana degli anni settanta-ottanta (circa il 20% annuo) e quella svizzera o tedesca, vedi che la differenza è notevole e le ragioni della differenza sono di politica ed economia.   Noi stiamo vivendo in un periodo di inflazione tutto sommato contenuta, però grazie anche al fatto che le leve della politica monetaria non sono nelle nostre mani: il principale fattore di inflazione è la massa monetaria in circolazione e questa è una variabile controllata, attraverso i tassi e l'emissione di titoli, dalla BCE.

Vega ha scritto: 08/08/2025, 9:59

frog ha scritto: 08/08/2025, 8:32
No, il discorso è partito dal fatto che, come dice giustamente @mario61, i balneari hanno aumentato del 12% in media il prezzo del loro servizio, perchè citando Guzzanti "nella casa delle libertà, facciamo un po' come cazzo ci pare"

esatto. e infatti avranno un calo di clienti e ci saranno meno consumatori che andranno in vacanza. tutto fisiologico. 

io contesto la correlazione governo -> inflazione. 
è minima. 

è minima nel caso italiano, visto che abbiamo l'Euro e l'Euro non lo controlliamo noi.  Ma in generale c'è una correlazione fortissima tra l'azione del governo sulla propria moneta e l'inflazione.  Solo che nel nostro caso è un discorso europeo e non italiano

frog ha scritto: 07/08/2025, 16:31 Il tasso d'inflazione annua in Italia è dell'1,7 % a luglio, significa che gli aumenti del 12% sono assolutamente ingiustificati, ovviamente senza concorrenza possono fare quello che vogliono.

Come diceva giustamente @BruceSmith è una loro  scelta, perchè ritengono che il target straniero benestante, riesce a coprire i mancati introiti dei turisti italiani, ma queste sono scelte che possono fare perchè c'è tutta una vasta categoria che è protetta dall'attuale classe politica, non solo quella al governo beninteso, solo che quel ministro è proprio lo sputo in un occhio al buon gusto/senso.


https://it.tradingeconomics.com/italy/inflation-cpi

riattaccandomi anche al post che hai scritto da poco, le colpe del governo -questo e dei precedenti- riguardano l'incapacità di gestire le licenze (e, in generale, di andare a togliere privilegi immotivati perchè hanno paura di perdere quattro voti).

poi, per come la vedo io, uno può anche mettere lettino e ombrellone a 100 euro al giorno.
tutto legittimo, non stiamo parlando di pane o farmaci.
però, se ti trovi lo stabilimento mezzo vuoto, non voglio sentir parlare di aiuti, detassazione o porcherie epocali tipo il 'bonus vacanze'. si arrangino.

BruceSmith ha scritto: 08/08/2025, 11:47

frog ha scritto: 07/08/2025, 16:31 Il tasso d'inflazione annua in Italia è dell'1,7 % a luglio, significa che gli aumenti del 12% sono assolutamente ingiustificati, ovviamente senza concorrenza possono fare quello che vogliono.

Come diceva giustamente @BruceSmith è una loro  scelta, perchè ritengono che il target straniero benestante, riesce a coprire i mancati introiti dei turisti italiani, ma queste sono scelte che possono fare perchè c'è tutta una vasta categoria che è protetta dall'attuale classe politica, non solo quella al governo beninteso, solo che quel ministro è proprio lo sputo in un occhio al buon gusto/senso.


https://it.tradingeconomics.com/italy/inflation-cpi

riattaccandomi anche al post che hai scritto da poco, le colpe del governo -questo e dei precedenti- riguardano l'incapacità di gestire le licenze (e, in generale, di andare a togliere privilegi immotivati perchè hanno paura di perdere quattro voti).

poi, per come la vedo io, uno può anche mettere lettino e ombrellone a 100 euro al giorno.
tutto legittimo, non stiamo parlando di pane o farmaci.
però, se ti trovi lo stabilimento mezzo vuoto, non voglio sentir parlare di aiuti, detassazione o porcherie epocali tipo il 'bonus vacanze'. si arrangino.

Se mettono però un ombrellone a 100€ e hanno mezzo stabilimento vuoto che però occupa un bene comune e non loro (la spiaggia) relegando le spiaggie libere a pochi metri di arenile in cui la gente si stipa come bestie io a quel cazzo di stabilimento darei direttamente fuoco.
Altro che legittimo
 

BruceSmith ha scritto: 08/08/2025, 11:47 ...
però, se ti trovi lo stabilimento mezzo vuoto, non voglio sentir parlare di aiuti, detassazione o porcherie epocali tipo il 'bonus vacanze'. si arrangino.

Government intervention for corporations is our FREE MARKET.
Government intervention for workers is SOCIALISM.

...while your wages stay low, some day the largesse will eventually trickle down...

Hanno convinto tutti che si può vincere la lotteria del capitalismo, che il sogno è alla portata di tutti, che non si può togliere la libertà di sognare, di vincere. E quando non vinci, perché realisticamente hai una chance su un milione di vincere, la colpa è, improvvisamente, dei governi progressisti che non fanno abbastanza. Non ammettono che il sistema economico è completamente sbilanciato. Le cause della tua non vincita sono altre: gli immigrati, i gay, i rave party, le droghe leggere. Ogni scusa vale.  

E quando quel some day non arriva, ti incazzi, cerchi risposte, spesso complottistiche, arriva Trump, arriva Farage, arriva la Meloni.

Ma poi, alla fine, chi paga i contributi non versati dalla Santanchè?
Il fondo (di nuovo, socialista) di garanzia dell'INPS, ovviamente. 
Chi aiuterà i balneari? Il governo, ovviamente. Un governo, improvvisamente, ma allo stesso tempo da sempre, vicino ai "bisognosi".

joesox ha scritto:

BruceSmith ha scritto: 08/08/2025, 11:47 ...
però, se ti trovi lo stabilimento mezzo vuoto, non voglio sentir parlare di aiuti, detassazione o porcherie epocali tipo il 'bonus vacanze'. si arrangino.

Government intervention for corporations is our FREE MARKET.
Government intervention for workers is SOCIALISM.

...while your wages stay low, some day the largesse will eventually trickle down...

Hanno convinto tutti che si può vincere la lotteria del capitalismo, che il sogno è alla portata di tutti, che non si può togliere la libertà di sognare, di vincere. E quando non vinci, perché realisticamente hai una chance su un milione di vincere, la colpa è, improvvisamente, dei governi progressisti che non fanno abbastanza. Non ammettono che il sistema economico è completamente sbilanciato. Le cause della tua non vincita sono altre: gli immigrati, i gay, i rave party, le droghe leggere. Ogni scusa vale.  

E quando quel some day non arriva, ti incazzi, cerchi risposte, spesso complottistiche, arriva Trump, arriva Farage, arriva la Meloni.

Ma poi, alla fine, chi paga i contributi non versati dalla Santanchè?
Il fondo (di nuovo, socialista) di garanzia dell'INPS, ovviamente. 
Chi aiuterà i balneari? Il governo, ovviamente. Un governo, improvvisamente, ma allo stesso tempo da sempre, vicino ai "bisognosi".

A leggere sti post quello incazzato sembri tu più che gli elettori di Trump, Farage, Meloni.
Sui balneari mi pare la situazione sia questa da anni, dare la colpa all’ultimo governo è lo sport nazionale, da sempre (ciò non toglie che non sta facendo nulla per risolvere, anzi)

_marco_ ha scritto: 10/08/2025, 7:56 ...
A leggere sti post quello incazzato sembri tu più che gli elettori di Trump, Farage, Meloni.
Sui balneari mi pare la situazione sia questa da anni, dare la colpa all’ultimo governo è lo sport nazionale, da sempre (ciò non toglie che non sta facendo nulla per risolvere, anzi)

Forse hai ragione. Ma non mi incazzo più di tanto, scrivo. Scrivo proprio per evitare di incazzarmi (con chi poi?). Voglio solo registrare certe dinamiche che a me paiono assurde, ma che, se effettivamente avvengono, hanno una loro motivazione. Si scrive anche per cercare di capire. Se milioni di operai hanno votato per B vuol dire che credevano a qualcosa. Stanno meglio o peggio di vent'anni fa? Devono deciderlo loro.

La situazione dei balneari, come tante altre, non è mai stata - non dico risolta - ma quantomeno un minimo regolarizzata da decenni, da sempre. Ci sono stabilimenti familiari con cinquanta ombrelloni e stabilimenti lunghi qualche km di proprietà di multinazionali. Già lì ci sarebbe tutto un lavoro da fare, perchè non sono certo la stessa cosa. E senza appunto voler per forza dare la colpa all'ultimo governo che comunque eredita quello che trova. 
 

negher ha scritto: 09/08/2025, 0:12 Se mettono però un ombrellone a 100€ e hanno mezzo stabilimento vuoto che però occupa un bene comune e non loro (la spiaggia) relegando le spiaggie libere a pochi metri di arenile in cui la gente si stipa come bestie io a quel cazzo di stabilimento darei direttamente fuoco.
Altro che legittimo
 

[noto che sei passato dalla ruspa al fuoco purificatore. buona scelta, la ruspa ormai ha un chiaro significato politico. ]

comunque, a parte i casi in cui si allargano in maniera scorretta, non credo che la mancanza di spiaggia libera sia loro responsabilità. ma di chi emette concessioni a pioggia (comuni? regioni? governo? non saprei dire).
sono pienamente d'accordo sul fatto che la spiaggia libera vada preservata. a prescindere dal prezzo degli stabilimenti.

ps. @_marco_: joe si incazza seriamente solo la domenica sera. niente farage, trump e meloni, colpa dei pats.   

BruceSmith ha scritto: 10/08/2025, 19:31
[noto che sei passato dalla ruspa al fuoco purificatore. buona scelta, la ruspa ormai ha un chiaro significato politico. ]

comunque, a parte i casi in cui si allargano in maniera scorretta, non credo che la mancanza di spiaggia libera sia loro responsabilità. ma di chi emette concessioni a pioggia (comuni? regioni? governo? non saprei dire).
sono pienamente d'accordo sul fatto che la spiaggia libera vada preservata. a prescindere dal prezzo degli stabilimenti.

ps. @_marco_: joe si incazza seriamente solo la domenica sera. niente farage, trump e meloni, colpa dei pats.   

Esattamente.

La ruspa (che nel comasco, nel varesotto e in Friuli viene chiamata con il termine, direi onomatopeico, di pachera) non merita di essere associata a quel personaggio e non merita di avere l'onere di un peso politico. Essa infatti rappresenta una macchina assolutamente nobile. Nell'udinese il notissimo Vigj* (Luigi) Pacare era un mitico autista di ruspe. Andava a bere il caffè in pachera, direttamente dal cantiere. Caffè corretto, ovviamente. Oltre a tante altre imprese.

Invece il fuoco appunto purifica, come la grappa.

*quando ci incontreremo vi dico come si pronuncia gj.

Spiaggia libera, e ovviamente tenuta pulita dal comune.

[I Pats meritano.]

mario61 ha scritto: 08/08/2025, 11:08
ma che discorsi fai?  Un inflazione del 2% è un'inflazione fisiologica, anzi sarebbe un guaio se non ci fosse.  Ma tra il 2% e il 10% (quella che abbiamo sperimentato tra il 2022 e il 2023) c'è tutta la differenza del mondo.  Se il tuo discorso è che i prezzi tendono ad aumentare invece che a diminuire, grazie tante (anche se non è vero per tutto, vedi l'elettronica, tendenzialmente se c'è concorrenza i prezzi scendono o salgono meno, se non c'è concorrenza salgono di più).  Ma c'è modo e modo.  Se tu confronti l'inflazione italiana degli anni settanta-ottanta (circa il 20% annuo) e quella svizzera o tedesca, vedi che la differenza è notevole e le ragioni della differenza sono di politica ed economia.   Noi stiamo vivendo in un periodo di inflazione tutto sommato contenuta, però grazie anche al fatto che le leve della politica monetaria non sono nelle nostre mani: il principale fattore di inflazione è la massa monetaria in circolazione e questa è una variabile controllata, attraverso i tassi e l'emissione di titoli, dalla BCE.

ma in che senso che discorsi faccio? 
io non so il tuo livello di informazioni su argomenti economici, se do per scontato certe cose poi si creano fraintendimenti. 

poi sei partito parlando di elevata inflazione così a caso, però capisco la tattica di inserirci una parolina extra per creare il giusto presupposto a inizio post. va benissimo così. 

che tra il 2% e il 10% ci sia differenza lo sapeva anche mia nonna. 
il fatto che negli anni '70 ci fosse differenza di inflazione tra paesi diversi con moneta diversa che cosa dovrebbe rappresentare esattamente? 
contesti diversi. 
sono due momenti differenti di "sviluppo economico" dei paesi in questione. è normale che sia così. 
è come dire che oggi i BRICS crescono più velocemente rispetto ai paesi europei. 
basi di partenza diverse, contesto socio-economico e momento storico in termini di sviluppo diversi. 

i prezzi salgono se c'è domanda, più che concorrenza. vedi il mercato delle auto (specie l'usato), nonostante la concorrenza sia elevata. 
è quando manca la domanda che i prezzi tendono a scendere. 
qualche azienda fallisce e si va al ribasso fino a che domanda e offerta si riequilibrano. 

tutte cose abbastanza ovvie. 


 

mario61 ha scritto: 08/08/2025, 11:12
è minima nel caso italiano, visto che abbiamo l'Euro e l'Euro non lo controlliamo noi.  Ma in generale c'è una correlazione fortissima tra l'azione del governo sulla propria moneta e l'inflazione.  Solo che nel nostro caso è un discorso europeo e non italiano

si parlava proprio del governo italiano, infatti. 

a parte che c'è un tempo di incubazione tra le azioni politiche e le conseguenze sull'economia, io ne farei proprio un discorso globale. 

tra l'altro qualche giorno fa l'UE ha stretto un accordo con gli USA sui dazi, se non vado errato. 
questa cosa creerà ulteriore inflazione. 
e chiaramente qualcuno troverà comunque il modo di dare la responsabilità al governo. 
perchè tanto funziona così, giusto? 


 

BruceSmith ha scritto: 08/08/2025, 11:47

frog ha scritto: 07/08/2025, 16:31 Il tasso d'inflazione annua in Italia è dell'1,7 % a luglio, significa che gli aumenti del 12% sono assolutamente ingiustificati, ovviamente senza concorrenza possono fare quello che vogliono.

Come diceva giustamente @BruceSmith è una loro  scelta, perchè ritengono che il target straniero benestante, riesce a coprire i mancati introiti dei turisti italiani, ma queste sono scelte che possono fare perchè c'è tutta una vasta categoria che è protetta dall'attuale classe politica, non solo quella al governo beninteso, solo che quel ministro è proprio lo sputo in un occhio al buon gusto/senso.


https://it.tradingeconomics.com/italy/inflation-cpi

riattaccandomi anche al post che hai scritto da poco, le colpe del governo -questo e dei precedenti- riguardano l'incapacità di gestire le licenze (e, in generale, di andare a togliere privilegi immotivati perchè hanno paura di perdere quattro voti).

poi, per come la vedo io, uno può anche mettere lettino e ombrellone a 100 euro al giorno.
tutto legittimo, non stiamo parlando di pane o farmaci.
però, se ti trovi lo stabilimento mezzo vuoto, non voglio sentir parlare di aiuti, detassazione o porcherie epocali tipo il 'bonus vacanze'. si arrangino.