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Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 13:06
da PWillis52
Rico Tubbs ha scritto: 12/01/2023, 12:24
albizup ha scritto: 12/01/2023, 8:07
Sul secondo punto è un problema ma dipende anche un po' dalla società. Comunque c'è un abisso tra la primavera e la serie C. Io la primavera la guarda abbastanza spesso ed è un campionato davvero imbarazzante, c'è un sacco di gente che mai giocherà in C. Giocare tra i professionisti significa doversi adeguare a un livello fisico nettamente superiore, è ovvio che all'inizio il giovane fa fatica ma facilità di molto il passaggio. Se tu con 17/18 anni giochi contro gente molto più grande e formata di te secondo me migliori tantissimo.
Anche a livello mentale cominciare a prendere
mazzate da gente sgamata in C rende piu' agevole anche l'impatto che il salto nel professionismo di alto livello puo' avere su di un giovane. Per esempio, se prendiamo Valentin Carboni, che imo ha tutto per diventare un top, in questo momento giocare in Primavera aggiunge poco o nulla alla suo percorso di crescita, ma non e' ancora pronto per la prima squadra (o almeno non pronto per un minutaggio sostanzioso), e quindi succede che come per molti altri giovani si trova in un limbo dove l'anno di "formazione" tra i grandi ha quasi nulle opportunita' di applicazione di cio' che sta apprendendo a livello competitivo. E questo gap di conseguenza fa molto male anche alle nazionali perche' non abbiamo giocatori considerati
pronti al di sotto dei 24 anni, il che e' ridicolo se lo confrontiamo con le altre nazionali che dovrebbero essere il nostro benchmark.
Volevo scrivere il mio pensiero sul tema, nel frattempo l'hai scritto tu (probabilmente meglio).
Se il Carboni della situazione si allenasse quasi sempre con la Prima Squadra, giocare partite in LegaPro lo aiuterebbe davvero tanto a crescere. Ma se vogliamo anche gli Staff tecnici e le Società nel valutarlo.
Se Lazetic del Milan, per dirne uno, avesse giocato 15 partite in LegaPro ieri Pioli avrebbe avuto più dati per decidere se farlo giocare o meno in Coppa Italia. Poi oh magari gli avrebbe fatto fare 0 minuti comunque.
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 13:46
da Leviathan
C’è da dire, però, che l’Atalanta ha una marea di calciatori sparsi nei vari campionati italiani: 8 in Serie A, 18 in Serie B, 28 in Serie C ed altri 5-6 sparsi in Serie D. Tutto farebbe pensare che si potrebbe benissimo dar vita ad una “Squadra B” proprio come ha fatto la Juventus, ma Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica nerazzurra, non è dello stesso pensiero per il momento: “Ci abbiamo pensato, anche perché abbiamo le strutture per allenare questa squadra. Ad oggi, però, secondo noi non è ancora chiara la situazione della seconda squadra. Sicuramente il ticket d’ingresso è molto importante. Ci sono degli aspetti da rivedere, il più importante è quello che un giocatore per poter giocare nella seconda squadra dovrebbe essere tesserato da almeno 7 anni nel settore giovanile della squadra. Kulusevski, ad esempio, se fosse rimasto non avrebbe potuto giocare in quella squadra. Questa è una delle tante incongruenze. Una volta varata bene tutta la regolamentazione c’è tutta la nostra volontà di fare la seconda squadra”.
@steve questa è l'ultima notizia trovata in rete su una squadra B dell'Atalanta, datata 11 giugno 2020. Sono curioso della tua fonte a sto punto...
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 14:07
da Iovi92
Radiofreccia ha scritto: 12/01/2023, 7:19
La squadra B in Lega Pro secondo me è più utile della Primavera ma non così tanto, l’ideale sarebbe permettere la promozione in Serie B dove il calcio giocato arriva su livelli già molto migliori. Poi non credo sia la soluzione ad ogni male presente nel calcio italiano: per me è ancor più a monte, è principalmente nel fatto che un allenatore ha eccessiva pressione di risultati e quindi non ha spazio per lanciare un giovane se questo non gli da risultati immediati.
Paradossalmente può essere più utile avere la seconda squadra in C che in B perché mi pare che lo step che manchi nel calcio italiano è il passaggio dal settore giovanile al professionismo. La C permette a molti più giocatori di fare questo salto nel più breve tempo possibile e, dopo una stagione, ti permette di metterti sul mercato dei prestiti ed avere richieste vere per andare a fare esperienza al di fuori della comfort zone, a quel punto la categoria (può essere B, C o addirittura D) dipende dal livello raggiunto.
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 14:46
da T-Time
Leviathan ha scritto: 12/01/2023, 13:46
C’è da dire, però, che l’Atalanta ha una marea di calciatori sparsi nei vari campionati italiani: 8 in Serie A, 18 in Serie B, 28 in Serie C ed altri 5-6 sparsi in Serie D. Tutto farebbe pensare che si potrebbe benissimo dar vita ad una “Squadra B” proprio come ha fatto la Juventus, ma Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica nerazzurra, non è dello stesso pensiero per il momento: “Ci abbiamo pensato, anche perché abbiamo le strutture per allenare questa squadra. Ad oggi, però, secondo noi non è ancora chiara la situazione della seconda squadra. Sicuramente il ticket d’ingresso è molto importante. Ci sono degli aspetti da rivedere, il più importante è quello che un giocatore per poter giocare nella seconda squadra dovrebbe essere tesserato da almeno 7 anni nel settore giovanile della squadra. Kulusevski, ad esempio, se fosse rimasto non avrebbe potuto giocare in quella squadra. Questa è una delle tante incongruenze. Una volta varata bene tutta la regolamentazione c’è tutta la nostra volontà di fare la seconda squadra”.
@steve questa è l'ultima notizia trovata in rete su una squadra B dell'Atalanta, datata 11 giugno 2020. Sono curioso della tua fonte a sto punto...
Ma non è vero niente
Iling jr l'abbiamo preso dal Chelsea nel 2020 e ha giocato tranquillamente nella squadra B
Siamo in Italia, la verità in ogni ambito alla fine è sempre la stessa: nessuno ha voglia di investire al buio su un progetto a medio-lungo termine
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 15:12
da Radiofreccia
T-Time ha scritto: 12/01/2023, 14:46
Siamo in Italia, la verità in ogni ambito alla fine è sempre la stessa: nessuno ha voglia di investire al buio su un progetto a medio-lungo termine
Soprattutto se un progetto che non genera ricavi più o meno sicuri.
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 15:33
da Leviathan
T-Time ha scritto: 12/01/2023, 14:46
Leviathan ha scritto: 12/01/2023, 13:46
C’è da dire, però, che l’Atalanta ha una marea di calciatori sparsi nei vari campionati italiani: 8 in Serie A, 18 in Serie B, 28 in Serie C ed altri 5-6 sparsi in Serie D. Tutto farebbe pensare che si potrebbe benissimo dar vita ad una “Squadra B” proprio come ha fatto la Juventus, ma Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica nerazzurra, non è dello stesso pensiero per il momento: “Ci abbiamo pensato, anche perché abbiamo le strutture per allenare questa squadra. Ad oggi, però, secondo noi non è ancora chiara la situazione della seconda squadra. Sicuramente il ticket d’ingresso è molto importante. Ci sono degli aspetti da rivedere, il più importante è quello che un giocatore per poter giocare nella seconda squadra dovrebbe essere tesserato da almeno 7 anni nel settore giovanile della squadra. Kulusevski, ad esempio, se fosse rimasto non avrebbe potuto giocare in quella squadra. Questa è una delle tante incongruenze. Una volta varata bene tutta la regolamentazione c’è tutta la nostra volontà di fare la seconda squadra”.
@steve questa è l'ultima notizia trovata in rete su una squadra B dell'Atalanta, datata 11 giugno 2020. Sono curioso della tua fonte a sto punto...
Ma non è vero niente
Iling jr l'abbiamo preso dal Chelsea nel 2020 e ha giocato tranquillamente nella squadra B
Siamo in Italia, la verità in ogni ambito alla fine è sempre la stessa: nessuno ha voglia di investire al buio su un progetto a medio-lungo termine
Ma infatti l'Atalanta ci campa con la gestione attuale dei prestiti, non sono gratuiti, e se tu presti 50 giocatori con prezzo del prestito fra i 50 e i 100k euro ti generi un bel bonus di bilancio solo così. Non conviene all'Atalanta fare una squadra B rinunciando a queste entrate praticamente regalate.
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 17:16
da Rico Tubbs
Squadra da lotta salvezza, 40 milioni come noccioline
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 21:08
da RizzK8
Tempo sui 400?
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 22:23
da andreaR
Rui Costa ha preso il prossimo che venderà a 100 mln fra 1 anno e mezzo, Schjelderup, noi qui si dorme sempre alla grande, sti profili proprio non interessano, o magari sono loro a non essere interessati alla serie A, meglio il Benfica sapendo bene che fra 2 anni sei in premier
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 22:43
da Rico Tubbs
Félix rosso diretto all'esordio, salta le prossime 3 partite, il suo costo per partita si alza ancora di più

Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 22:46
da RizzK8
3? E la madonna, per un fallo di gioco..
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 12/01/2023, 23:12
da steve
Leviathan ha scritto: 12/01/2023, 15:33
T-Time ha scritto: 12/01/2023, 14:46
Ma non è vero niente
Iling jr l'abbiamo preso dal Chelsea nel 2020 e ha giocato tranquillamente nella squadra B
Siamo in Italia, la verità in ogni ambito alla fine è sempre la stessa: nessuno ha voglia di investire al buio su un progetto a medio-lungo termine
Ma infatti l'Atalanta ci campa con la gestione attuale dei prestiti, non sono gratuiti, e se tu presti 50 giocatori con prezzo del prestito fra i 50 e i 100k euro ti generi un bel bonus di bilancio solo così. Non conviene all'Atalanta fare una squadra B rinunciando a queste entrate praticamente regalate.
Con le nuove regole da quest'anno non puoi più avere sotto controllo più di X giocatori e l atalanta insieme alla juve era la squadra con più giocatori sotto controllo circa 60... quindi non è che rinuncia Ma non può proprio più avere tutti quei giocatori sotto contratto.
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 13/01/2023, 1:26
da defendthestar
Rico Tubbs ha scritto: 12/01/2023, 12:24
albizup ha scritto: 12/01/2023, 8:07
Sul secondo punto è un problema ma dipende anche un po' dalla società. Comunque c'è un abisso tra la primavera e la serie C. Io la primavera la guarda abbastanza spesso ed è un campionato davvero imbarazzante, c'è un sacco di gente che mai giocherà in C. Giocare tra i professionisti significa doversi adeguare a un livello fisico nettamente superiore, è ovvio che all'inizio il giovane fa fatica ma facilità di molto il passaggio. Se tu con 17/18 anni giochi contro gente molto più grande e formata di te secondo me migliori tantissimo.
Anche a livello mentale cominciare a prendere
mazzate da gente sgamata in C rende piu' agevole anche l'impatto che il salto nel professionismo di alto livello puo' avere su di un giovane. Per esempio, se prendiamo Valentin Carboni, che imo ha tutto per diventare un top, in questo momento giocare in Primavera aggiunge poco o nulla alla suo percorso di crescita, ma non e' ancora pronto per la prima squadra (o almeno non pronto per un minutaggio sostanzioso), e quindi succede che come per molti altri giovani si trova in un limbo dove l'anno di "formazione" tra i grandi ha quasi nulle opportunita' di applicazione di cio' che sta apprendendo a livello competitivo. E questo gap di conseguenza fa molto male anche alle nazionali perche' non abbiamo giocatori considerati
pronti al di sotto dei 24 anni, il che e' ridicolo se lo confrontiamo con le altre nazionali che dovrebbero essere il nostro benchmark.
Peró raga, mi sfugge un passaggio.
Ero piccolo ma ho ricordi grazie alle mille puntate di Sfide registrate da mio nonno, che era la sola cosa che potevo vedere al mare in quanto non c’era il cavo dell antenna di Del piero che esordisce giovanissimo, di Totti lanciato all olimpico giovanissimo.
E ce ne saranno sicuramente tanti altri di quell epoca.
La domanda quindi è: cosa ci ha portato a noi come cultura calcistica questo turnhill (cit.) nel non lanciare i giovini?
In piu se ci si pensa un attimo Quelli esordivano in squadroni, nel momento in cui il calcio italiano era come la premier di ora. Piena di campioni/nomi ecc.. Perchè ora si fa fatica a dare spazio ad un Bove per dirne uno, ma gli si preferisce un bollito come matic?
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 13/01/2023, 8:54
da Fdb
defendthestar ha scritto: 13/01/2023, 1:26
Peró raga, mi sfugge un passaggio.
Ero piccolo ma ho ricordi grazie alle mille puntate di Sfide registrate da mio nonno, che era la sola cosa che potevo vedere al mare in quanto non c’era il cavo dell antenna di Del piero che esordisce giovanissimo, di Totti lanciato all olimpico giovanissimo.
E ce ne saranno sicuramente tanti altri di quell epoca.
La domanda quindi è: cosa ci ha portato a noi come cultura calcistica questo turnhill (cit.) nel non lanciare i giovini?
In piu se ci si pensa un attimo Quelli esordivano in squadroni, nel momento in cui il calcio italiano era come la premier di ora. Piena di campioni/nomi ecc.. Perchè ora si fa fatica a dare spazio ad un Bove per dirne uno, ma gli si preferisce un bollito come matic?
Del Piero non esordi con la Juve direttamente mi pare fece una o due stagioni al Padova, in quella Juve Baggio era anche considerato di troppo quindi fu relativamente facile inserire Pinturicchio.
Totti giocava nella Roma ma non in una squadra stellare, i percorsi dei giocatori erano bene o male questi, la differenza con il passato per me è nella progressiva liberalizzazione degli stranieri in Italia, se prima dovevi necessariamente schierare 8 giocatori italiani (non comunitari ma italiani) da metà anni 90 il mercato si allarga con i comunitari, fino alla definizione attuale. Ora si preferiscono gli stranieri perchè hanno costi di cartellino inferiori e stecche basse ai procuratori, inoltre negli ultimi anni il decreto crescita ha incentivato l'ingaggio degli stranieri.
Se consideri inoltre che ormai i giocatori considerati futuribili iniziano a spostarsi a 14/16 anni, anche il percorso nei vivai rimane limitato per i giocatori italiani.
Re: Le bombe di Mosca! - Il topic del Calciomercato
Inviato: 13/01/2023, 8:58
da DOMA
L unica risposta che riesco a darmi è che attualmente, con squadre economicamente sull orlo del disastro, non ci si voglia assumere rischi, quindi lanciare regazzini ma stare nella tranquillità dell usato sicuro; non ce possibilità di ragionare manco a medio lungo termine.
In termini economici abbassare il rischio d investimento e il ROI. Prendo Matic, investo poco piu di un Frattesi tipo, ma piu o meno so cos aspettarmi.