shilton ha scritto:Ho 42 anni ormai, una vita normale.
Un lavoro che era sicuro ma da due anni si è trasformato in precario (ma grazie a Dio non ho smesso di lavorare un solo giorno).
Ho davanti a me un futuro pieno di nubi anche per la mia compagna, che vedo da quindici anni come fossi un pendolare.
Devo cambiare la mia vita, l'anno che sta arrivando probabilmente mi consentirà di farlo.
E se non lo consentirà, farò in modo che accada lo stesso.
Tutto per questo per dire cosa?
Che tornando indietro farei scelte completamente diverse, tipo andare all'Università che invece non ho fatto, andare all'estero giovanissimo per provare delle esperienze che invece non ho mai fatto.
Facile con il senno di poi, anche se il coraggio di fare scelte folli mi è sempre mancato.
Lo so, non c'entra un cazzo ma era un piccolo sfogo pure per me.
Mi rispecchio molto con il post di Shilton (età a parte

)
Ho iniziato a lavorare subito dopo il diploma, lavoro (geometra) per cui avevo studiato, mi piaceva, avevo la ragazza vicino al mio paese, tutto rose e fiori ma con il passare del tempo le cose sono cambiate.
Mollato dalla ragazza, lavoro che iniziava a starmi stretto (praticamente 8 anni di tirocinio) e quindi ad annoiarmi, ma la paura di cambiare, di "osare", mi ha sempre frenato e quindi mi sono accontentato di quella vita.
Ho auto la possibilità di andare a Roma nel 2008, ma l'idea di lasciare mia madre da sola in una situazione difficile mi faceva sentire in colpa anche se sapevo che non stavo facendo la cosa giusta per il mio futuro. E ho continuato ad accontentarmi.
A gennaio 2013 licenziato dall'ufficio per mancanza di lavoro, bello gli amici, la famiglia, ecc ma dopo una settimana a non far niente già mi ero rotto il cazzo, quindi ho preso quel poco di coraggio che avevo e ho colto al balzo la proposta (fortunosa) di lavoro che mi consentiva di staccarmi da casa. Certo, ora sono a Olbia non a Los Angeles (

) ma per me è stato un passo molto importante.
Ho ritrovato la voglia di lavorare e le gratificazioni ricevute mi hanno ripagato di 8 anni di nulla.
Il coraggio è aumentato tant'è che ora anche Olbia inizia a starmi stretta, ora si punta più in alto, a 32 anni si è ancora giovini per sognare.
Tutto questo per dire che la famiglia, o meglio, determinate situazioni familiari, sono spesso il primo "ostacolo" (molte volte creato da noi stessi), che ci impedisce di fare scelte ardite. Tornando indietro anche io farei scelte completamente diverse, magari facendo soffrire alcuni cari, ma di sicuro sarei stato meglio con me stesso.
E ora anche io chiamo mia madre che è già due giorni che non mi sente e credo abbia già allertato polizia, esercito e FBI
