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Boh io avevo 14 anni e le ho viste tutte, non mi ricordo un gioco scintillante, mi ricordo le prestazioni individuali che portavano al risultato, più una solidità difensiva data anche dallo schierare il gotha difensivo dell'epoca (Baresi, Bergomi, Maldini e lo stesso Ferri) più un centrocampo con De Napoli e De Agostini

negher ha scritto: 31/01/2018, 13:14 Vicini era quello del "con sette 1-0 si diventa campioni del mondo".
Quell'Italia giocava facendo della fase difensiva il suo punto di forza e vivendo davanti del fatto di avere uno Schillaci che segnava anche tirando bendato di natica da dietro la porta.
Lampi di Baggio, Vialli Carnevale e Giannini a giocare senza incidere e tanta applicazione a livello tattico.
Giocare bene, soprattutto in attacco, è spesso soggettivo (le stessa Italia di Lippi davanti non era fortissima ma dietro erano il top mondiale ever) e per me ci sono state nazionali che han giocato meglio (europei di Conte e Prandelli).
Si doveva vincere e non lo si è fatto, la colpa è di molti compreso il fato, ma sta di fatto che quell'Italia mi ha lasciato più rimpianti che affetto.

l'Italia del 2006 ha vinto grazie ad una straordinaria fase difensiva ma non è che rinunciasse a fare calcio

Teo ha scritto: 31/01/2018, 14:06 Boh io avevo 14 anni e le ho viste tutte, non mi ricordo un gioco scintillante, mi ricordo le prestazioni individuali che portavano al risultato, più una solidità difensiva data anche dallo schierare il gotha difensivo dell'epoca (Baresi, Bergomi, Maldini e lo stesso Ferri) più un centrocampo con De Napoli e De Agostini

Gioco brillante proprio no.
Lasciava molto all'inventiva individuale.
Certo, alla fine con quel gruppo il gioco veniva lo stesso. Come la solidità difensiva.
Ha ragione Gerry a dire che stava venendo superato e non se ne accorse, oppure non pose rimedi, ma per la sua epoca era ancora all'altezza.
E, soprattutto, fu uno dei pochi a cui c'era poco da dire sulle convocazioni.

lebronpepps ha scritto: 31/01/2018, 14:33

negher ha scritto: 31/01/2018, 13:14 Vicini era quello del "con sette 1-0 si diventa campioni del mondo".
Quell'Italia giocava facendo della fase difensiva il suo punto di forza e vivendo davanti del fatto di avere uno Schillaci che segnava anche tirando bendato di natica da dietro la porta.
Lampi di Baggio, Vialli Carnevale e Giannini a giocare senza incidere e tanta applicazione a livello tattico.
Giocare bene, soprattutto in attacco, è spesso soggettivo (le stessa Italia di Lippi davanti non era fortissima ma dietro erano il top mondiale ever) e per me ci sono state nazionali che han giocato meglio (europei di Conte e Prandelli).
Si doveva vincere e non lo si è fatto, la colpa è di molti compreso il fato, ma sta di fatto che quell'Italia mi ha lasciato più rimpianti che affetto.

l'Italia del 2006 ha vinto grazie ad una straordinaria fase difensiva ma non è che rinunciasse a fare calcio

Mai detto questo, ho solo sottolineato che era una squadra basata innanzitutto sulla difesa. In tipica tradizione italiana, e non è una vergogna, tutt'altro.
Giocare a calcio lo faceva eccome, ma, per fare un esempio, la manovra offensiva dell'Italia di Conte era, per me, decisamente migliore. Purtroppo farla con Eder Giaccherinho e Sturaro porta a risultati inferiori rispetto a una meno brillante fatta con Pirlo, Camoranesi, Totti, Del Piero, Toni e Gilardino. Tutto qui, mai parlerò male dell'Italia del 2006, non scherziamo.

doc G ha scritto: 31/01/2018, 14:42 E, soprattutto, fu uno dei pochi a cui c'era poco da dire sulle convocazioni.

Sulle convocazioni no, ma Giannini inamovibile con Baggio spesso sul pino fu contestato eccome.

quello del 90 fu il primo mondiale di cui ho ricordi, avendo all'epoca 13 anni.
mi ricordo ancora i gol di schillaci, le sue esultanze, l'entusiasmo che si respirava, e il cazzo di gol di caniggia a zenga.
rip azeglio

Si veniva anche da un mondiale '86 molto deludente e sostituire Bearzot non era propriamente il compito più facile.Vicini già nell'europeo'88 ( sconfitti da una grande Russia che poi perse la finale con l'Olanda di Van Basten) propose un 'ottima nazionale.certo in Italia nel '90 tutti si aspettavano di vincere,dandolo quasi per scontatao,ma l'Argentina non era sicuramente un cliente comodo e aveva un certo Maradona....

negher ha scritto: 31/01/2018, 14:47

doc G ha scritto: 31/01/2018, 14:42 E, soprattutto, fu uno dei pochi a cui c'era poco da dire sulle convocazioni.

Sulle convocazioni no, ma Giannini inamovibile con Baggio spesso sul pino fu contestato eccome.

Vero, però Giannini partiva da centrale di centrocampo, cosa che allora alcuni pensavano che Baggio potesse fare, ma ruolo che oggettivamente non poteva ricoprire. Cambiare modulo si sarebbe potuto, ma era molto difficile.
C'erano in marcatura Bergomi e Ferri, Baresi libero, sulle fasce Donadoni e Maldini, centrali Giannini, DI Napoli ed un terzo giocatore, davanti Vialli e prima Mancini, poi Schillaci.
Il terzo elemento di centrocampo era uno fra Ancelotti, Berti e De Agostini, il fatto che spesso scelse De Agostini è la cosa peggiore.
Molti gli proponevano di lasciare solo due centrocampisti, Di Napoli ed Ancelotti, e piazzare Baggio dietro due punte.
Forse nel 1990 era ancora praticabile, ma di fatto è riuscito a farlo con costrutto solo Lippi per alcuni mesi alla Juve.
Poi però il fatto che Lippi non abbia voluto vedere più Baggio manco in cartolina è un indice...

e Serena primo sostituto in attacco.

Mancini non fece una presenza ad ITALIA90
Baggio le gioco tutte da titolare dalla Cecoslovacchia all'Argentina

Comunque i tedeschi nel 90 erano una nazionale cazzuta. Non sarebbe stato facile batterli in finale. Quello che la fortuna non ci ha dato in quel mondiale lo abbiamo recuperato nel 2006 dove onestamente in finale i francesi meritavano più di noi. Ma ho decisamente preferito festeggiare un mondiale a 24 anni che a 8...

ghista ha scritto: 31/01/2018, 16:50 Comunque i tedeschi nel 90 erano una nazionale cazzuta. Non sarebbe stato facile batterli in finale. Quello che la fortuna non ci ha dato in quel mondiale lo abbiamo recuperato nel 2006 dove onestamente in finale i francesi meritavano più di noi. Ma ho decisamente preferito festeggiare un mondiale a 24 anni che a 8...

Una delle 2 cifre è sbagliata…

maxmicio ha scritto: 31/01/2018, 17:30

ghista ha scritto: 31/01/2018, 16:50 Comunque i tedeschi nel 90 erano una nazionale cazzuta. Non sarebbe stato facile batterli in finale. Quello che la fortuna non ci ha dato in quel mondiale lo abbiamo recuperato nel 2006 dove onestamente in finale i francesi meritavano più di noi. Ma ho decisamente preferito festeggiare un mondiale a 24 anni che a 8...

Una delle 2 cifre è sbagliata…

Son dell'82. Nel 90 avevo 8 anni e nel 2006 24.....

ghista ha scritto: 31/01/2018, 17:57

maxmicio ha scritto: 31/01/2018, 17:30

Una delle 2 cifre è sbagliata…

Son dell'82. Nel 90 avevo 8 anni e nel 2006 24.....

Ho letto male. Stavo pensando al Mondiale del 1982, quando avevo 8 anni e i conti non mi tornavano…
Comunque ho festeggiato tutte e due le volte

maxmicio ha scritto: 31/01/2018, 18:08

ghista ha scritto: 31/01/2018, 17:57

Son dell'82. Nel 90 avevo 8 anni e nel 2006 24.....

Ho letto male. Stavo pensando al Mondiale del 1982, quando avevo 8 anni e i conti non mi tornavano…
Comunque ho festeggiato tutte e due le volte

In teoria pure io avendo 7 mesi ma non mi ricordo niente

maxmicio ha scritto: 31/01/2018, 17:30

ghista ha scritto: 31/01/2018, 16:50 Comunque i tedeschi nel 90 erano una nazionale cazzuta. Non sarebbe stato facile batterli in finale. Quello che la fortuna non ci ha dato in quel mondiale lo abbiamo recuperato nel 2006 dove onestamente in finale i francesi meritavano più di noi. Ma ho decisamente preferito festeggiare un mondiale a 24 anni che a 8...

Una delle 2 cifre è sbagliata…

Siamo juventini, abbiamo un'età +- 2 anni a seconda di chi effettua il conteggio.