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boantos ha scritto: 17/07/2020, 18:50 Ma cosa intendi per i tuoi e i suoi spazi?
Che hai bisogno di uscire con gli amici a prenderti la birra? Che lei vuole andare a fare shopping con le amiche o fitness con le colleghe?
O come non mi ricordo chi, qualche giorno fa, chiedeva se in vacanza con la compagna, era lecito andarsene un giorno per i caxxi propri?

Perché anche se sei in casa con lei, mica devi andare in bagno quando ci va lei, guardare lo stesso film, andare a letto allo stesso orario.
Te credo che qualcuno si possa sentire soffocato

Io credo che l'ultima volta che guardavo qualcosa insieme a mia moglie è stato Lost. A parte quando andiamo al cinema, non è qualcosa che condividiamo. Capita di guardare lo stesso programma ma in momenti diversi.
Se voglio andare a bere con gli amici e lei idem, non ci sono mai stati problemi.

A casa, io lavoro ancora in remoto, sto in soggiorno, lei frequenta(va) in remoto la scuola e stava in cucina.
Immagino che ste coppie scoppiate non fossero 24h/24h seduti uno di fronte all'altro a rispondere email o parlare con clienti. O che facessero pausa caffè o cigaretta allo stesso momento, come se obbligatoriamente dovessero respirare la stessa aria.

Durante il confinamento, il problema semmai era crearsi spazio per le tue necessità, vincolato alle mura di casa, non che dovevi condividere tot m2 con il compagno. Perché se soffri la sua presenza in casa, ripeto, il problema non è il confinamento.

Salvo che uno non viva in un monolocale di 10m2

Eh ma quello che dici te non è così scontato per tutti, a quanto sento in giro!

Spree ha scritto: 17/07/2020, 22:11 Qui dentro comunque c'è un sacco di gente che non potrebbe avere dei figli :D. 

Legittimamo non volerli, ma tutte queste velleità del "tempo per me" sono meravigliosamente indicative del fatto che non sarebbe possibile affrontare la genitorialità :). 

Ma infatti non ci penso proprio!

tutti accoppiati? Direi di no

Io ho vari dubbi riguardo a Tinder derivanti dal fatto che ho un concetto di sesso abbastanza "alto" e dal fatto che mi ero ripromesso: A-di continuare a non avere a che fare con i social
B-di non andare più a conoscere gente tramite internet (ho dato quando ero ragazzo)

Dall'altra, dall'ultima relazione seria è passato un anno. Io m'affeziono alle persone e mi dispiace quando queste tagliano i ponti (anche perché diventa anche difficile tenere relazioni con amici loro che volente e nolente vengo a conoscere).
Es. la storia seria di cui prima non s'è capito perché ma da 6 mesi mi rivolge a stento la parola dopo che per 6 mesi eravamo stati amici intimi. La sorella, con cui convidive tutto, m'invita alla sua festa di laurea.

La storiella avuta post è stata un cataclisma dato che questa è sparita e con lei tanta altra gente (roba che per uno che sono 3 anni che vive da solo in "terra straniera" non è proprio il massimo).

Quindi sono uscito spesso con altre ragazze dopo il cataclisma, ma nessuna m'ha preso troppo e piuttosto che fare macelli (sono colleghe, amiche di colleghi, appartenenti allo stesso gruppo, cugine/migliori amiche di altre, ecc.) non ho mai affondato per paura di farmi terra bruciata, sapendo che son "relazioni minori"

Tinder sembrava una soluzione papabile ma andrebbe contro ai miei principi e, leggendo sopra, se devo mostrare la coda e fare i salti per portarmele a letto una botta e via non ne vale la pena, non è quello che cerco.
Sono un brontosauro rinpicoglioni oppure non conosco abbastanza il mezzo e darmi una svecchiata da questo punto di vistabmi aiuterebbe a crescere?

Per Detroit89. So bene come ti senti, io ho fatto il salto e dopo 1 anno ero appiedato.
Un abbraccio.

il fatto di non voler figli quando sei nel bel mezzo della vita, magari vissuta anche bene, è molto semplice

poi però mi immagino che vita triste quando avrò 80 anni e sarò solo come un cane, niente figli, niente nipoti, nessuno che mi aiuterà a fare nulla, bella vita di merda insomma

andreaR ha scritto: 18/07/2020, 10:59 il fatto di non voler figli quando sei nel bel mezzo della vita, magari vissuta anche bene, è molto semplice

poi però mi immagino che vita triste quando avrò 80 anni e sarò solo come un cane, niente figli, niente nipoti, nessuno che mi aiuterà a fare nulla, bella vita di merda insomma

Se il fisico e la testa reggeranno sarò in giro per il mondo con i soldi risparmiati dal non avere avuto figli 
Se avrò bisogno di assistenza, preferirò morire il prima possibile 
E comunque non creiamo degli schieramenti dove non ci sono. C’è gente che è soddisfatta di essere circondata da marmocchi, altri no. C’è gente che sta bene sposata, altra no. C’è gente a cui piace la gnagna, ad altri no. Liberte 

Spree ha scritto: 17/07/2020, 22:11 Qui dentro comunque c'è un sacco di gente che non potrebbe avere dei figli :D. 

Legittimamo non volerli, ma tutte queste velleità del "tempo per me" sono meravigliosamente indicative del fatto che non sarebbe possibile affrontare la genitorialità :). 

Infatti io non sopporto i bambini (escludendo i neonati) tranne due eccezioni, (femmine di 7 e 8 anni di coppie amiche).

A 26 anni avevo incontrato la persona davvero giusta per mettere su famiglia in prospettiva, dopo un anno di frequentazione pensavo davvero che lo fosse, per lei non era lo stesso, il brutto è che alla mia dichiarazione  rispose: 

"io non so che dire" 
"basta che tu dica cosa ne pensi...si, no, ci devo pensare, non è il caso, non mi interessa"
"io non ho nulla da dire in merito"

la stessa sera mi sono guardato allo specchio e mi sono detto "mai più mi voglio sentire così" infatti.
 

darioambro ha scritto: 18/07/2020, 12:44

Spree ha scritto: 17/07/2020, 22:11 Qui dentro comunque c'è un sacco di gente che non potrebbe avere dei figli :D. 

Legittimamo non volerli, ma tutte queste velleità del "tempo per me" sono meravigliosamente indicative del fatto che non sarebbe possibile affrontare la genitorialità :). 

Infatti io non sopporto i bambini (escludendo i neonati) tranne due eccezioni, (femmine di 7 e 8 anni di coppie amiche).
 

MarkoJaric ha scritto:@detroit89 scusa se mi intrometto ma.. richiedere un cambio di vita radicale per uno dei due non è semplice. o non ne vale la pena?
Perché alla fine tutta la differenza passa da qui.

Marko ti rispondo senza problemi.
In pratica quando dico che richiederebbe un cambio radicale è perché lei sta a Berlino, io in Calabria (due pazzi in pratica, lo sappiamo e ce lo hanno detto quasi tutti).

È nato tutto l'estate scorsa, un mio carissimo amico nato e cresciuto lì da genitori del mio paese ha deciso di sposarsi qui.
Tra le amiche della sposa (che ormai è più calabrese di noi) c'era lei, che comunque già sapeva di me in quanto la sposa le aveva parlato molto positivamente e le aveva fatto vedere anche qualche foto (ovviamente io non sapevo niente).
È stato un colpo di fulmine, 10 giorni magnifici (a dire il vero quasi non voleva conoscermi per non restare male quando sarebbe partita).
Alla fine non siamo riusciti a dirci addio, abbiamo iniziato a viaggiare e vederci dove capitava, quando potevamo.
Sono stato anche a Berlino una settimana in ferie e tutto è sempre stato troppo perfetto. In ogni nostro incontro.
Però appunto erano giorni spensierati, mini vacanze, e non la vita di tutti i giorni. È una delle cose che ci siamo detti confrontandoci.

C'era la prospettiva che lei facesse un anno della specialistica a Torino (poi naufragata per la situazione attuale), io di mio canto avevo pensato ad un corso intensivo di inglese perché dando un'occhiata alle aziende IT della capitale crucca molte chiedevano anche "solo" un ottimo inglese come lingua.
Purtroppo però un cambiamento del genere, in entrambe le direzioni richiede tempo, forza, determinazione, impegno e soprattutto tanto coraggio.
Parlando per me, avrei dovuto lasciare il mio lavoro, la famiglia e gli amici per buttarmi in una realtà del tutto nuova. Non che mi dispiacerebbe un cambiamento, anche perché li ho tanti amici, alcuni stretti, ed un lavoro temporaneo oltre che un appoggio ce lo avrei senza nemmeno doverlo chiedere.
Ma comunque tutto ciò richiede tempo. Non ci si può buttare senza pensarci e senza una qualche certezza.
E questo per due persone non molto pazienti, come ci siamo accorti di essere negli ultimi mesi, non è semplice.
Il fatto di non vedersi ha sicuramente pesato tantissimo, ma anche una comunicazione a volte non del tutto aperta nell'esprimere paure ed ansie per il momento delicato (da parte di entrambi).
C'è veramente molto dispiacere sia mio che suo, mi sto chiedendo se sto facendo la cosa giusta, se devo provare a fare qualcosa oppure no.
Certo è che lei per bellezza (veramente fantastica), modi, attenzioni, interessi rispecchia il mio ideale di donna.


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Bonaz ha scritto:

E comunque non creiamo degli schieramenti dove non ci sono. C’è gente che è soddisfatta di essere circondata da marmocchi, altri no. C’è gente che sta bene sposata, altra no. C’è gente a cui piace la gnagna, ad altri no. Liberte 

Ma infatti. Non volevo affatto creare schieramenti, lungi da me - giustamente chi tiene a certe libertà e tempi , *oppure* non ama i bambini, non fa i figli.

È meglio così per tutti.

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detroit89 ha scritto: 18/07/2020, 16:06 Parlando per me, avrei dovuto lasciare il mio lavoro, la famiglia e gli amici per buttarmi in una realtà del tutto nuova. Non che mi dispiacerebbe un cambiamento, anche perché li ho tanti amici, alcuni stretti, ed un lavoro temporaneo oltre che un appoggio ce lo avrei senza nemmeno doverlo chiedere.
Ma comunque tutto ciò richiede tempo. Non ci si può buttare senza pensarci e senza una qualche certezza.

Mi soffermo su questo.
Posso chiederti quanti anni hai? (31 se vado dietro al tuo nick ma magari non c’entra una sega )
Perché non vorrei che tu ci stia pensando troppo, anziché bene.
Mi spiego.. credo che certe robe si fa prima a viverle che a ragionarci su.
E se hai l’età giusta hai tutto il tempo per tornare indietro, invece mi sembri partito come se questo dovesse essere per forza la storia di una vita.
Ripeto, non so quanti anni hai (ma spesso anche quella non conta) eh.. però boh.. a me sembra che tu stia trovando troppe giustificazioni che ti tengano ancorato alla tua vita di adesso piuttosto che le motivazioni per andare a provare a vedere cosa succede.
Magari proprio perché non ne vale la pena.
Opinione mia eh.. ci mancherebbe altro.

L'equazione «fare figli = non essere soli ad 80 anni» non sempre funziona.

Io anche sono stato mollato durante il Covid. Onestamente il lockdown è stato duro per molti, io bene o male con la certezza che sarei tornato e la cassa pagata subito ero tranquillo. La mia ex compagna lavorando in nero e nel turismo era preoccupata ma a distanza non era facile supportarla anche perchè soldi non ne voleva, le mie rassicurazioni che per Giugno sarebbe tornata tranquilla a lavorare non andavano bene ( adesso naturalmente lavora 7 su 7 ma avendo un pene per una donna avrai sempre torto ) e perdipiù si è messa a sindacare che bighellonavo tutto il giorno senza fare niente per lei costruttivo, mi sto chiedendo cosa avrei dovuto fare e soprattutto cosa gliene fottesse dato che le ho pure lasciato i miei dati di ingresso sui social e whatsapp per farle passare la sua stupida gelosia. La distanza c'era ma non è stata un problema per il rapporto dato che il weekend ero da lei in 3-4 ore, avevo pure chiesto il trasferimento per avvicinarmi a lei quando sarebbe stato più sensato il contrario dato che io ho un contratto a tempo indeterminato e lei lavora in nero in una zona, Spezia, dove il lavoro non abbonda mentre da me qualcosa bene o male si trova se non hai pretese eccessive. Nel caso sarei dovuto andare tutti i giorni fino a Massa che non è vicinissima. Fatto sta che la precipitazione è precipitata e mi sono pure dovuto prendere colpe e rimproveri di tutto. Ora dovremmo incontrarci, io ho pure diversa roba da vestire da lei , ma non ha mai tempo e pretende aspetti la fine della stagione per un colloquio risolutivo. Intanto nel mentre ho preteso mi spedisse la mia roba dato che mi sento un pò preso per il culo

MarkoJaric ha scritto: Mi soffermo su questo.
Posso chiederti quanti anni hai? (31 se vado dietro al tuo nick ma magari non c’entra una sega )
Perché non vorrei che tu ci stia pensando troppo, anziché bene.
Mi spiego.. credo che certe robe si fa prima a viverle che a ragionarci su.
E se hai l’età giusta hai tutto il tempo per tornare indietro, invece mi sembri partito come se questo dovesse essere per forza la storia di una vita.
Ripeto, non so quanti anni hai (ma spesso anche quella non conta) eh.. però boh.. a me sembra che tu stia trovando troppe giustificazioni che ti tengano ancorato alla tua vita di adesso piuttosto che le motivazioni per andare a provare a vedere cosa succede.
Magari proprio perché non ne vale la pena.
Opinione mia eh.. ci mancherebbe altro.

Esatto, ho 31 anni.
Ma fidati, in questi 11 mesi ce la siamo vissuti pienamente senza ragionarci troppo.

Sicuramente quando ho/abbiamo iniziato a fare pensieri più seri per un futuro insieme gli interrogativi sono stati tantissimi, ma credo sia anche normale visto che comunque non si tratta di un normale trasferimento in un'altra città. Il periodo covid poi è stato molto pesante, tutta l'incertezza che si porta dietro si è riversata su di noi aumentando dubbi e paure.

Boh, sto pensando che forse non ho abbastanza coraggio di fare un salto simile in questo preciso momento. Ma questo non è assolutamente legato a lei, perché l'ho amata e la amo ancora.

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maxmicio ha scritto: 18/07/2020, 20:41 L'equazione «fare figli = non essere soli ad 80 anni» non sempre funziona.

ah bè si, se i figli e nipoti abitano lontano li vedi poco, ma meglio poco che niente

andreaR ha scritto: 18/07/2020, 22:33

maxmicio ha scritto: 18/07/2020, 20:41 L'equazione «fare figli = non essere soli ad 80 anni» non sempre funziona.

ah bè si, se i figli e nipoti abitano lontano li vedi poco, ma meglio poco che niente

Mia nonna non fosse per mia madre sarebbe sola aspettasse quello stronzo di mio zio. E non sarebbe la sola

andreaR ha scritto: 18/07/2020, 22:33  

ah bè si, se i figli e nipoti abitano lontano li vedi poco, ma meglio poco che niente

Dalle mie parti si dice anche che una madre riesce a badare a 10 figli, mentre 10 figli non saprebbero badare a una madre...
Puoi anche averli vicini, ma se quando arrivi a 80 anni ti chiudono in un ospizio perchè "sei di peso"?